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È ufficialmente partito il Concorso ATA 24 Mesi 2023 per l’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia: è possibile fare domanda dal 27 Aprile al 25 Maggio 2023.
Con la nota n. 4227 del MIM è stata infatti disposta la proroga dei termini di partecipazione, estesi dal 18 al 25 Maggio 2023.
Prima di illustrarti tutti i dettagli disponibili sulla nuova procedura, nonché come ottenere punteggi aggiuntivi ci preme ricordarti che per restare aggiornato sul Personale ATA ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.
Puoi trovare tutti i Bandi ATA 24 mesi 2023 in questa pagina.
Se il Concorso ATA Prima Fascia 2023 non ti interessa puoi sempre dare un’occhiata agli altri concorsi scuola o a tutti bandi in scadenza.
Indice e categorie
- Domande Personale ATA 24 Mesi 2023 – Come funziona e come partecipare
- Domande personale ATA Prima Fascia – Tutti i titoli valutabili
- ATA 24 mesi 2023 – Come aumentare il punteggio
- Graduatorie ATA 24 mesi – Le domande più frequenti
- Domande Personale ATA 1ª fascia – Aggiornamenti e gruppi di studio e assistenza
- Cerca il tuo concorso
Domande Personale ATA 24 Mesi 2023 – Come funziona e come partecipare
Dettagli generali
La domanda di aggiornamento delle Graduatorie ATA 24 Mesi può essere inoltrata dal 27 Aprile al 25 Maggio 2023.
Il processo che regola la pubblicazione delle graduatorie ATA 24 mesi, che vengono aggiornate ogni anno, si compone di diversi passaggi:
– invio, da parte del Miur, di una specifica nota agli Uffici Scolastici Regionali (USR), che li invita alla pubblicazione del bando per indire il relativo concorso per soli titoli;
– pubblicazione del bando da parte degli USR (Uffici Scolastici Regionali) competenti;
– presentazione delle domande, esclusivamente per via telematica, tramite il portale Istanze Online;
– creazione e pubblicazione della graduatoria.
No, il Concorso ATA Prima Fascia non ha prove da superare per l’inserimento in graduatoria.
In ogni caso, è utile possedere uno o più titoli di preferenza.
Le graduatorie ATA Prima Fascia consentono agli istituti scolastici di coprire i posti di lavoro per il personale non docente rimasti vacanti.
Le graduatorie formate grazie al Concorso ATA 24 Mesi sono permanenti e vengono aggiornate ogni anno su base provinciale.
Profili e requisiti
Possono partecipare al Concorso ATA Prima Fascia i candidati in possesso dei requisiti generali per la partecipazione ai concorsi:
1a. Essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato statale della scuola nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
oppure
1b. Se non in servizio all’atto della domanda, essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;
oppure
1c. Avere la qualifica di ‘personale ATA a tempo determinato della scuola statale’ se inseriti nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo per cui concorrono;
2. anzianità di almeno due anni di servizio, cioè 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi;
3. oltre ai requisiti generali è necessario il possesso dello specifico titolo di studio richiesto per ogni singolo profilo.
I requisiti descritti sono regolati dall’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994.
I bandi per le graduatorie del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario di prima fascia sono rivolti alle seguenti figure professionali:
– Collaboratori scolastici (bidelli) AREA A: CS;
– Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie AREA AS: CR;
– Assistenti Amministrativi AREA B: AA;
– Assistenti Tecnici AREA B: AT;
– Cuochi AREA B: CU;
– Guardarobieri AREA B: GU;
– Infermieri AREA B: IF.
Per maggiori dettagli sui profili, sulle mansioni e sui requisiti ti invitiamo a leggere questa guida.
Sì, per partecipare al Concorso ATA è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 66 anni.
Per partecipare al Concorso ATA 24 mesi nel profilo di Collaboratore Scolastico è necessario il diploma di maturità (qualsiasi) o di un istituto professionale.
Nello specifico, sono ammessi: diploma di maestro d’arte, di scuola magistrale per l’infanzia, attestati o diplomi di qualifica professionale (entrambi di durata triennale riconosciuti dalle Regioni).
Per il profilo di Collaboratore Scolastico addetto all’azienda agraria, è richiesto specificamente il diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico / agro industriale / agro ambientale.
Per i profili di Assistente Amministrativo o Tecnico con il Concorso ATA I Fascia, è richiesto il possesso del diploma di maturità.
Inoltre, per Assistente Tecnico potrebbe essere richiesto nello specifico il diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale, per maggiori informazioni consulta l’applicazione apposita del MIUR.
Per partecipare al Concorso ATA nel profilo di Cuoco è richiesto il diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.
I requisiti del profilo di Guardarobiere prevedono il possesso del diploma di qualifica professionale di operatore della moda.
Sì, per partecipare al Concorso Personale ATA Prima Fascia come Infermiere è richiesta una laurea in infermieristica o, in alternativa, un altro titolo ritenuto valido dalla normativa vigente per esercitare la professione.
Come partecipare
Ad eccezione della Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, chi inoltra la domanda per le graduatorie ATA Prima Fascia può lavorare nelle istituzioni scolastiche di qualunque regione.
È possibile iscriversi alle Graduatorie ATA Prima Fascia 2023 dalle ore 9:00 del 27 Aprile alle 23:59 del 25 Maggio tramite il portale Istanze Online.
Inizialmente il termine di partecipazione era fissato al 18 Maggio 2023 ma, con una nota del MIM, è stata disposta la proroga fino al 25 Maggio 2023.
Per maggiori informazioni sul portale Istanze Online, su come registrarsi e su quali sono le funzioni, ti consigliamo di leggere questa guida.
Puoi trovare tutti i bandi in questa pagina.
Da quest’anno inoltre, i bandi ATA 24 Mesi sono pubblicati anche su inPA.
Le domande ATA 24 mesi per il 2023 devono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web MIUR POLIS – Presentazione On Line delle Istanze.
Inoltre, per compilare e inviare la domanda telematica occorrerà accedere al servizio utilizzando le credenziali SPID: se non sai come ottenerlo, leggi la guida.
I modelli da compilare per inoltrare la domanda sono tre:
– Modello B1: Richiesta inserimento nella graduatoria: per gli aspiranti che devono dichiarare l’inserimento di un nuovo profilo su cui ancora non risultano inseriti;
– Modello B2: Richiesta di aggiornamento nella graduatoria: per i candidati che devono dichiarare l’aggiornamento di un profilo in cui erano già presenti lo scorso anno.
– Attenzione, Modello F: per i candidati che aspirano al ruolo, rinunciando però alle supplenze.
Inoltre, per la dichiarazione di eventuali titoli per la priorità per la scelta della sede, è necessario compilare il Modello H: Attribuzione priorità.
Per compilare l’istanza ATA 24 mesi per le graduatorie di prima fascia segui questi passaggi:
1. accedi al portale Istanze Online;
2. seleziona Graduatorie Permanenti ATA 24 mesi – presentazione domanda e clicca su Vai alla compilazione;
3. clicca su accedi per proseguire;
4. inserisci la provincia di destinazione per un nuovo inserimento;
5. verifica che i dati anagrafici siano corretti e clicca su avanti per proseguire;
6. scegli il modello da compilare tra B1, B2, F, o H;
7. compila il modulo seguendo le istruzioni del sistema;
8. inserisci i dati cliccando su azioni disponibili e Inserisci;
9. se sono necessari, allega alla domanda i documenti che possiedi.
Sì, è possibile.
Se il candidato ha compilato le sezioni della domanda, ma non ha ancora provveduto all’inoltro della stessa, può modificarla in un secondo momento dal portale.
Se la domanda è già stata inoltrata, quindi è stato anche creato il documento PDF nella sezione archivio, è necessario annullare l’inoltro, modificare i dati e provvedere ad un nuovo inoltro.
La scelta dell’istituzione scolastica in cui lavorare generalmente deve essere effettuata esclusivamente via web, tramite il servizio POLIS – Presentazione Online delle Istanze del MIUR e mediante la compilazione dell’Allegato G.
Inoltre, per facilitare l’individuazione delle scuole, il MIUR ha reso disponibile un portale apposito da cui si può realizzare la ricerca delle scuole per provincia per poi prelevarne il relativo CODICE.
L’allegato G serve per comunicare le sedi di preferenza per l’inclusione nella prima fascia delle graduatorie d’istituto del personale ATA. Può essere compilato solo da chi ha presentato domanda per il concorso ATA 24 mesi, esclusivamente online attraverso il servizio delle Istante Online MIUR.
Infatti, esso consente agli aspiranti di scegliere un massimo di 30 istituzioni scolastiche presso le quali sono disponibili ad effettuare supplenze.
Inoltre, il modulo è unico per tutti i profili professionali per i quali si è fatta domanda di inserimento nella prima fascia delle graduatorie permanenti provinciali ATA.
Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura online per la scelta delle sedi saranno comunicati con successiva nota.
Si, è possibile soltanto tramite i seguenti passaggi:
1. effettuare il depennamento dalle graduatorie ATA 24 Mesi;
2. inserirsi in graduatoria di terza fascia scegliendo la nuova provincia;
3. inserirsi nuovamente nelle graduatorie di prima fascia.
In breve, se desideri cambiare provincia, non devi risultare già inserito nelle graduatorie provinciali permanenti.
Non è possibile inserirsi in terza fascia e in prima fascia in province diverse.
Il MIUR ha rilasciato una guida alla compilazione in PDF, che puoi scaricare cliccando qui.
Inoltre, ti consigliamo di consultare anche la Guida del sindacato UIL Scuola.
Domande personale ATA Prima Fascia – Tutti i titoli valutabili
Per entrare nelle graduatorie ATA è necessario possedere il titolo di studio previsto per il profilo scelto (diploma, qualifica o laurea).
Nella formazione della graduatoria, tuttavia, non viene solo valutato il suddetto titolo ma anche tutti gli altri titoli di cultura aggiuntivi posseduti dal candidato e previsti per il profilo scelto: maggiori sono i titolo aggiuntivi che possiedi, più alta sarà la tua posizione negli elenchi.
I titoli di cultura aggiuntivi e i relativi punteggi sono stabiliti dall’apposito decreto MIUR che bandisce ciascun concorso ATA.
In base all’ultimo bando i titoli di cultura aggiuntivi per le graduatorie di prima fascia sono:
– laurea e altri titoli di studio maggiori di quello richiesto per partecipare al profilo (viene valutato un solo titolo di studio aggiuntivo);
– attestati, qualifiche professionali, certificati d’idoneità connessi al profilo per il quale si partecipa;
– certificazioni informatiche e digitali (si valuta un solo titolo).
Tali titoli di cultura aggiuntivi, e i relativi punteggi attribuigli, variano in base al profilo professionale.
Il profilo di assistente amministrativo prevede i seguenti punteggi aggiuntivi:
– 1,80 punti per diploma di laurea breve (si valuta un solo titolo);
– 2 punti per diploma di laurea (non cumulabile con il precedente titolo);
– 1,5 punti per l’attestato di qualifica professionale di cui all’ articolo 14 della legge 845 del 1978, relativo alla trattazione di testi e/o alla gestione dell’amministrazione mediante strumenti di video scrittura o informatici (si valuta un solo attestato);
– 1 punto per l’attestato di addestramento professionale per la dattilografia o attestato di addestramento professionale per i servizi meccanografici rilasciati al termine di corsi professionali istituiti dallo Stato, dalle Regioni o da altri enti pubblici (si valuta un solo attestato);
– 1 punto per l’idoneità in concorso pubblico per esami o prova pratica per posti di ruolo nelle carriere di concetto ed esecutive, o corrispondenti, bandito dallo Stato o da enti pubblici territoriali (si valuta un solo titolo).
Ai fini dell’ultimo concorso ATA 24 mesi bandito, per il profilo di collaboratore scolastico, non sono previsti titoli culturali valutabili oltre al titolo di studio richiesto per accedere al ruolo.
I profili di assistente tecnico, cuoco e infermiere prevede i seguenti punteggi aggiuntivi:
– fino a 2 punti per diploma di laurea (un solo titolo);
– 2 punti per l’idoneità in precedenti concorsi pubblici per esami, o prova pratica a posti di ruolo nel profilo professionale per cui si concorre, oppure nelle precorse qualifiche del personale ATA o non docente, corrispondenti al profilo per cui si concorre (si valuta una sola idoneità).
Tra i titoli che danno diritto a punteggi aggiuntivi per il profilo di addetto alle aziende agrarie ci sono:
– 3 punti per il diploma di maturità.
Il profilo di guardarobiere prevede l’assegnazione di punteggi aggiuntivi grazie ai seguenti titoli:
– 3 punti per il diploma di maturità;
– 2 punti per l’idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o prove pratiche a posti di guardarobiere o aiutante guardarobiere (viene valutata una sola idoneità).
Sì, per tutti i profili vengono assegnati punteggi aggiuntivi in base ai titoli di servizio:
– 6 punti per ogni anno (ovvero 0,50 punti al mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 6 per ciascun anno scolastico) di servizio prestato (nel profilo professionale per il quale si concorre):
– in scuole dell’infanzia statali, delle Regioni Sicilia e Val d’Aosta, delle province autonome di Trento e Bolzano;
– scuole primarie statali;
– scuole d’istruzione secondaria o artistica statali, nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero;
– 3 punti per ogni anno (ovvero 0,25 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 3 per ciascun anno scolastico) per il servizio svolto
– in scuole dell’infanzia non statali autorizzate;
– scuole primarie non statali parificate, sussidiate o sussidiarie;
– scuole d’istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmente riconosciute e convenzionate;
– in scuole non statali paritarie;
– 1,20 punti per anno (ovvero 0,10 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 1,20) di altro servizio prestato in una qualsiasi scuola statale, ivi compreso il servizio d’insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S. e il servizio prestato con rapporto di lavoro costituito con enti locali, servizio prestato come modello vivente per ogni anno;
– 0,60 punti per anno (ovvero 0,05 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 0,60) di servizio prestato in una qualsiasi scuola non statale;
– 0,60 punti per anno (ovvero 0,05 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 0,60) di servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni statali, negli Enti locali e nei patronati scolastici.
Inoltre, per i profili di guardarobiere, addetto alle aziende agrarie e collaboratore scolastico, per i quali l’Altro servizio viene valutato con 0,15 punti al mese e fino a un massimo di 1,80 punti per ciascun anno scolastico.
Infine, soltanto per i profili d’infermiere e di cuoco viene inoltre valutato il servizio prestato nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili dello Stato: 6 punti per ciascun anno scolastico, ovvero 0,50 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni.
ATA 24 mesi 2023 – Come aumentare il punteggio
Se hai intenzione di partecipare al Concorso aggiornamento Graduatorie ATA, migliora subito il tuo punteggio conseguendo online i titoli aggiuntivi.
Se hai intenzione conseguire una certificazione che ti garantisca un punteggio aggiuntivo per le Graduatorie ATA, ti consigliamo i seguenti corsi/certificazioni:
– Dattilografia;
– Coordinatore Amministrativo.
Il corso di Dattilografia è utile per il profilo di Assistente Amministrativo.
Il corso viene svolto completamente online, al termine del quale viene rilasciato un attestato che dà diritto a 1 Punto per le Graduatorie ATA.
Per maggiori informazioni, visita la pagina del corso.
Anche il corso di Coordinatore Amministrativo è utile per il profilo di Assistente Amministrativo.
Il corso viene svolto completamente online (con esame finale in presenza), al termine del quale viene rilasciato un attestato che dà diritto a 1,5 Punti per le Graduatorie ATA.
Per maggiori informazioni, visita la pagina del corso.
Attenzione: dati i tempi di svolgimento richiesti dal corso, non è possibile conseguire la certificazione in tempo per l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi 2023.
Tuttavia, ti consigliamo comunque di conseguire la certificazione di Coordinatore Amministrativo se intendi ottenere punteggi aggiuntivi, dato che le graduatorie 24 mesi sono aggiornate a cadenza annuale e potrai inserirla nella domanda del prossimo anno.
No, a differenza dell’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia, per le graduatorie ATA 24 mesi non è prevista l’assegnazione di punti alle certificazioni informatiche.
Graduatorie ATA 24 mesi – Le domande più frequenti
Di seguito riportiamo le FAQ rilasciate dal MIUR per l’aggiornamento delle Graduatorie ATA 24 mesi:
Inserire il servizio suddiviso fra due anni scolastici, facendo terminare il primo periodo al 31 di agosto e iniziare il secondo periodo dal 1 settembre, in modo tale che il punteggio attribuito sia equivalente in quanto senza soluzione di continuità.
Si può utilizzare in tutti i casi in cui si è svolto un servizio da docente nella scuola statale o un servizio di qualsiasi tipologia presso altra amministrazione pubblica.
È stato scelto di evitare di far replicare all’aspirante i servizi già dichiarati. All’accesso all’applicazione viene prospettato un messaggio sul comportamento da adottare. Il messaggio è il seguente:
– chi si iscrive per la prima volta in queste graduatorie deve dichiarare tutti i titoli e tutti i servizi;
– l’aspirante che aggiorna una graduatoria in cui era già presente lo scorso anno deve inserire solo i titoli e i servizi non precedentemente dichiarati;
– l’aspirante che aggiorna un profilo e si inserisce in un altro deve dichiarare tutti i titoli e tutti i servizi indicando per ognuno se trattasi di servizio valido ai fini dell’inserimento oppure dell’aggiornamento o di entrambi.
Vuol dire che il numero di mesi e di giorni inseriti puntualmente dall’interessato è maggiore del numero massimo di mesi e giorni presenti nell’intervallo indicato per quello specifico servizio. Questo è un messaggio bloccante.
Vuol dire che il numero di mesi e di giorni inseriti puntualmente dall’interessato è minore del numero di mesi e giorni presenti nell’intervallo indicato per quello specifico servizio. Questo è un messaggio non bloccante che non vuole evidenziare un errore ma solo segnalare che il numero di mesi e giorni è inferiore al periodo indicato. Tale circostanza si verifica quando l’aspirante indica come periodo un intervallo in cui ha prestato più servizi, non continuativi, sulla stessa istituzione scolastica e per lo stesso profilo. Si ricorda che in caso di differenza fra i mesi-giorni dell’intero periodo e i mesi-giorni indicati puntualmente prevale il numero di mesi-giorni indicato puntualmente.
Domande Personale ATA 1ª fascia – Aggiornamenti e gruppi di studio e assistenza
Per restare aggiornato sul Domande Personale ATA 1ª fascia e conoscere anche gli altri candidati:
- manifesta al ChatBot Telegram il tuo interesse per tale concorso cliccando qui;
- iscriviti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.
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