
Tra le voci più importanti della Semantica italiana, ritroviamo i “Modi di dire”.
Di seguito le nozioni che di solito nei concorsi pubblici chiedono in relazione a tale argomento.
Ti ricordiamo che puoi esercitarti sui quiz di Italiano utilizzando il simulatore quiz.
Quiz sui Modi di dire richiesti nei concorsi pubblici
Sono sempre più ricorrenti nell’ambito delle prove preselettive dei concorsi pubblici i “modi di dire della lingua italiana“.
Si tratta di espressioni idiomatiche non sempre di utilizzo comune, per le quali il candidato medio potrebbe incontrare difficoltà d’interpretazione. È per tale motivo che nel nostro simulatore, abbiamo deciso di raccogliere i modi dire che vengono maggiormente richiesti nelle prove concorsuali. Ricorda che al termine della lettura di questo articolo potrai verificare quanto sei riuscito ad apprendere semplicemente scaricando dal Simulatore quiz di Concorsando.it la materia “Logica verbale” , al cui interno troverai appunto l’argomento “Modi di dire“.

Espressioni idiomatiche richieste nei concorsi pubblici
Ecco a te una raccolta delle espressioni idiomatiche maggiormente richieste nei concorsi pubblici.
MODO DI DIRE | SIGNIFICATO |
---|---|
A denti stretti | Controvoglia, rabbiosamente |
A occhio e croce | Sta ad indicare una cosa fatta in modo non preciso |
Abbaiare alla luna | Imprecare contro chi non può o non vuole sentirci |
Abboccare all'amo | Cadere in un tranello |
Acchiappare farfalle | Fare cose sciocche |
Alla carlona | In fretta e male, come viene viene |
Allevare una serpe in seno | Riversare il proprio affetto su una persona dalla quale si verrà poi ripagati con l'ingratitudine e il tradimento |
Allungare il collo | Attendere ansiosamente qualcosa |
Alzare le vele | Accingersi fiduciosamente a una nuova opera |
Andare a Canossa | Riconoscere i propri errori e chiedere scusa |
Andare a Roma e non vedere il Papa | Significa trascurare cose importanti |
Andare coi piedi di piombo | Procedere con prudenza |
Andare come l'asino alla lira | Fare cose per le quali si è impreparati |
Andare in brodo di giuggiole | gongolare di gioia o di soddisfazione |
Appiccicosa come la Melassa | Una persona di cui non ci si riesce a liberare |
Arrampicarsi sugli specchi | Fare tentativi miseri e inutili per risolvere una situazione difficile |
Aspettare la lepre al balzello | Aspettare dell'occasione propizia per vendicarsi |
Aspettare la manna del cielo | Restare inerti ad attendere che qualcuno o la fortuna risolvino le difficoltà |
Attaccarsi al Tram | Invito ironico o polemico ad arrangiarsi e rassegnarsi quando non si può, non si sa o non si vuole, affrontare e risolvere una situazione difficile. |
Aver perso i muli e cercare i capestri | Tentare di conseguire un risultato con mezzi inadatti |
Avere i grilli per la testa | Significa essere pieni di idee stravaganti e fantasiose |
Avere il coltello dalla parte del manico | Essere in una posizione di forza, decisamente favorevole |
Avere il magone | Piangere |
avere la manica larga | Significa essere generosi |
Avere le carte in regola | Possedere i requisiti necessari |
avere le mani in pasta | Aver parte in una certa faccenda. |
Avere un diavolo per capello | Essere molto irritato, infuriato |
Avere una gatta da pelare | Avere un grosso problema da risolvere |
Buttare paglia sul fuoco. | Intensificare un conflitto. |
Cadere dalla padella nella brace | Peggiorare la situazione, trovare un presunto rimedio che, invece, ben presto si rivela peggiore del male. |
Cadere in piedi | Uscire indenni, o quasi |
Cambiare le carte in tavola | Cambiare le condizioni di un accordo dopo che l'accordo è stato concluso |
Capitare a fagiolo | Capitare nel momento giusto |
Carta canta | Significa che tutto quello che viene scritto sulla carta, rimane |
Cascare come le pere, come una pera cotta. | Non opporre resistenza di volontà o di carattere; innamorarsi subito. |
Cavalcare la tigre | Approfittare di una situazione senza valutarne i rischi |
Cercare il pelo nell'uovo | Essere molto pignolo |
Chi la dura la vince | Vince chi resiste o chi persevera |
Cogliere l'attimo fuggente | Sapere apprezzare i momenti positivi della vita |
Cogliere la palla al balzo | Cogliere la palla al balzo significa sfruttare un'opportunità o comunque non lasciarsi sfuggire un'occasione. |
Con la puzza sotto il naso | Ecco, in sostanza una persona con la puzza sotto il naso è una persona snob, una persona schizzinosa, una persona schifiltosa. |
Conciare per le feste | Malmenare |
Contare quanto il due di briscola. | Non contare nulla |
Dar da bere alle rane | Voler insegnare le cose a chi le sa benissimo |
Dar fuoco alle polveri | Iniziare le ostilità |
Dare in escandescenze | Prorompere in atti o parole di incontrollata violenza |
Dare nell'occhio | Farsi notare |
Darsi anima e corpo | Completamente |
Drizzare la cresta | Diventare presuntuoso ed arrogante |
E qui casca l'asino | Si usa per sottolineare una particolare difficoltà, o anche un tranello, un inganno e simili. |
È tutto grasso che cola | Significa che è qualcosa di più di quanto richiesto. |
È tutto un magna magna | Viene usato per riferirsi a una situazione in cui c'è una corruzione diffusa |
È un buon diavolo | È una brava persona |
È una buona penna | È un abile scrittore |
É una mosca bianca | Qualcuno o qualcosa che nel suo genere è una rarità |
Essere al settimo cielo | Essere al massimo della felicità |
Essere all'oscuro | Non avere conoscenza di qualcosa |
Essere come i ladri di Pisa | Essere complici pur non andando d'accordo |
Essere come san Tommaso | Chi ha l'abitudine di non credere mai a ciò che gli viene reso noto |
Essere due gocce d'acqua | Essere identici. |
Essere il quinto evangelista | Pretendere di essere creduto sulla parola |
Essere in vena | Sentirsi in forza, in buona disposizione, pieno di estro |
Essere l'ultima ruota del carro | Essere il meno importante del gruppo |
Essere un pezzo di pane | Essere buono, essere mite, innocuo, indulgente |
Far passare cani e porci | Fanno passare tutti quanti, |
Far presa | Suscitare interesse, risultare convincente |
Far vedere la luna nel pozzo | Ingannare, illudere |
Fare di ogni erba un fascio | Non saper distinguere tra cose totalmente diverse |
Fare il pesce in barile | Mostrare indifferenza |
Fare l'asino di Buridano | Essere molto indecisi su una scelta da prendere |
Fare l'avvocato del diavolo | Avanzare tutte le possibili obiezioni |
Fare la gatta morta | Comportarsi con indifferenza sorniona |
Fare tanto di cappello | Enfaticamente, il proprio rispetto, la propria ammirazione per qcn. |
Fasciarsi la testa prima di rompersela | Proverbio riferito a chi giudica sempre in modo pessimistico gli eventi spiacevoli che gli accadono, anziché attendere possibili risoluzioni favorevoli. |
Febbre da cavallo | Una persona che ha la febbre molto alta |
Fiore all'occhiello | Ciò che rappresenta particolare motivo di vanto, di orgoglio |
Gettare via il bambino insieme all'acqua sporca | Gettare via ciò che vale insieme a ciò che va eliminato |
indorare la pillola | Nel comunicare una cattiva notizia, si cerca di esporla in modo indiretto |
L'ha fatta grossa | Ha commesso una grave infrazione |
Lasciare le briglie sul collo | Concedere la massima libertà |
Legare l'asino dove vuole il padrone | Assecondare il volere di chi comanda |
Lodare la polenta e mangiare i tordi | Lodare un comportamento che non si è disposti a seguire |
Mandare a carte quarantotto | Mandare in aria un affare |
Mangiare la foglia | Intuire le intenzioni subdole di qualcuno |
Memoria di Elefante | Una persona che non dimentica mai un'offesa |
Metter troppa carne al fuoco | Impegnarsi in un numero eccessivo di attività. |
Mettere i puntini sulle i | Mettere bene in chiaro una questione |
Mettere il becco | Intromettersi (specialmente, a sproposito). Intromettersi senza essere stati interpellati. |
Mettere il carro davanti ai buoi | Fare una cosa prima del tempo |
Mettere il lupo nell'ovile | Essere terribilmente ingenui |
Mettere nero su bianco | Mettere qualcosa per iscritto. |
Muoversi dietro le quinte | influire su una situazione tramando nell'ombra |
Muta come un pesce | Una persona che non parla mai+B71 |
Nelle botti piccine ci sta il vino buono | Proverbio usato per lodare o consolare le persone di piccola statura che provano un senso d'inferiorità nei confronti di chi è più dotato fisicamente. |
Non cavar un ragno dal buco | Non ottenere nulla nonostante gli sforzi |
Non è farina del suo sacco | È una cosa fatta con l'aiuto di altri |
Non poter cavare sangue dalle rape | Non si possono pretendere da qualcuno risultati superiori alle sue possibilità |
Non saper tenere un cece in bocca | Non saper mantenere il minimo segreto |
Non sapere che pesci pigliare. | Non sapere come comportarsi. |
Non stare nella pelle | Attendere con impazienza |
O la va o la spacca | si riferisce al tentativo, determinato ma rischioso, di far andar bene qualcosa: o il tentativo va in porto oppure finisce tutto in malo modo. |
Passare dall'osanna al crucifige | Cadere bruscamente da una condizione di ricchezza alla miseria |
Per filo e per segno | Dettagliatamente e con ordine |
Perdere il ranno e il sapone | Impegnarsi in qualcosa senza ottenere risultati |
Perdersi in un bicchier d'acqua | Si utilizza per sottolineare situazioni in cui ci si arrende alla minima difficoltà, il non sapersela cavare nelle situazioni più banali come arrivare ad affogare nel quantitativo d'acqua contenuto in un bicchiere. |
Predicare bene e razzolare male | Asserire una cosa buona e comportarsi in maniera diversa |
Prendere commiato | Permesso di partire |
Prendere due piccioni con una fava | Ottenere due vantaggi con una sola spesa o un solo lavoro |
Prendere il largo | Andarsene, in generale per evitare una accusa o una responsabilità |
Prendere il toro per le corna | Indica l'intenzione di affrontare un problema di petto, senza tergiversare o cercare di aggirarlo, ma puntando a risolverlo nel minor tempo possibile. |
Prendere male | Interpretare in senso negativo parole o azioni altrui |
Prendere sotto gamba | Prendere alla leggera, senza dare importanza. |
Prendere un abbaglio | Commettere un errore in seguito ad un equivoco |
Prendere un granchio. | Commettere un errore provocato da un grosso equivoco. |
procedere a marce forzate | A grandi percorsi |
Questo è quello che passa il convento | indica il doversi accontentare di quanto offerto |
Rendere pan per focaccia | Ricambiare con eguale o maggiore asprezza una offesa |
Restare di sale. | Lo stesso che restare di sasso. |
Restare lì come un merluzzo | Rimanere imbambolato e impacciato. |
Rifarsi gli occhi. | Tornare a vedere qualcosa di bello. |
Rigare diritto | Fare il proprio dovere |
Rimanere a galla. | Riuscire a salvarsi in situazioni difficili. |
Rimanere con un pugno di mosche | Essere deluso. |
Rimettersi in palla | Riacquistare la salute. |
Ritirarsi sull'Aventino | Ritirarsi sdegnosamente in segno di protesta morale |
Riveder le bucce a qualcuno. | Esaminarne scrupolosamente e severamente l'operato o il lavoro fatto. |
Rizzare le orecchie. | Ascoltare attentamente qualcosa di cui ci si è accorti che veniva detta. |
Salvare capra e cavoli | Significa salvaguardare due obiettivi (bisogni, interessi, tornaconti) apparentemente inconciliabili. |
Salvarsi in corner. | Salvarsi all'ultimo momento |
Scagliare la prima pietra | Dare il primo colpo, quasi assumendo tutta la responsabilità |
Scoprire l'acqua calda. | Dire, fare qualcosa di ovvio, di banale. |
Sentirsi ribollire il sangue nelle vene. | Essere in preda a grande collera, rabbia o altra forte passione. |
Separare il grano dal loglio | Separare il bene dal male |
Sogna ad occhi aperti | Si perde nelle fantasticherie |
Tenere sotto una campana di vetro | Custodire con molta cura. |
Tirare i remi in barca. | Sospendere un'attività o perché giunti alla sua conclusione, o per deliberato proposito di lasciare che facciano altri. |
Tirare il bidone. | Imbrogliare; anche, mancare a un appuntamento, venir meno a un impegno. |
Tirare l'acqua al proprio mulino | Lavorare per il proprio interesse |
Tirare le briglie. | Tenere severamente a freno; ridurre i margini di libertà. |
Tornare con le pive nel sacco | Tornare deluso, sconfitto, senza aver concluso niente |
Trovarsi fra l'incudine e il martello. | Essere minacciato contemporaneamente da due pericoli o malanni difficilmente evitabili, |
Trovarsi fra l'uscio e il muro | Essere in difficoltà. |
Tutto fa brodo. | Tutto serve. |
Una testa calda | Persona che è solita agire impulsivamente |
Uscire dal mazzo | Distinguersi |
Uscire per il rotto della cuffia | Superare a stento una prova |
Vedere la mala parata | Vedere la brutta situazione. |
Vederne di tutti i colori. | Avere una grande e vasta esperienza di vita; avere visto molte e diverse cose, situazioni e simili. |
Venire ai ferri corti. | Giungere a un deciso e violento contrasto |
Versare lacrime di coccodrillo. | Mostrare un dolore che non si prova |
Viaggiare come un baule | Viaggiare senza provare interesse per nulla. |
Vincere a piè zoppo. | Vincere una gara, un qualcosa senza alcuna fatica, con la massima facilità. |
Voler le rose senza spine. | Voler le rose senza spine. |
Voler raddrizzare le zampe ai cani. | Impegnarsi in un compito inutile o impossibile. |
Volere la botte piena e la moglie ubriaca | Volere un vantaggio senza fare, in cambio, alcun sacrificio |
Voltarsi a tutti i venti | Essere incostante e opportunista, essere una banderuola. |
Vuotare il sacco. | Dire tutto ciò che si sa, confessare. |
Le altre voci di Italiano
Di seguito tutte le voci del nostro glossario per concorsi pubblici relative all’Italiano.