Sei hai deciso di effettuare il Test Professioni Sanitarie 2020, hai sicuramente bisogno di una guida completa con tutti i dettagli sulle modalità di svolgimento.
Test Professioni Sanitarie 2020 – Come, dove e quando si effettueranno i test
Al contrario di quanto precedentemente previsto, il nuovo Decreto Ministeriale indica che i Test Professioni Sanitarie 2020 si svolgeranno l’8 Settembre, e partiranno alle 12:00 invece che alle 11:00.
I contenuti e la struttura della prova sono rimasti invariati rispetto agli anni precedenti.
Il Test di accesso ai corsi di laurea delle Professioni Sanitarie prevede:
– 12 quesiti di cultura generale;
– 10 quesiti di ragionamento logico;
– 18 quesiti di biologia;
– 12 quesiti di chimica;
– 8 quesiti di fisica e matematica.
Come gli anni precedenti, ogni quesito prevede 5 opzioni di risposta.
Il singolo bando pubblicato da ogni ateneo definirà meglio i programmi del test.
Il test avrà una durata di 100 minuti.
No, a differenza dei Test di Medicina e di Veterinaria, il Test Professioni Sanitarie viene preparato dal singolo ateneo, che tiene conto delle linee guida imposte dal MIUR.
Per la valutazione delle prove sono attribuiti al massimo 90 punti, tenendo conto dei seguenti criteri di valutazione:
– 1,5 punti per ogni risposta esatta;
– meno 0,4 (-0,4) punti per ogni risposta sbagliata;
– 0 punti per ogni risposta non data.
Il test va effettuato nella sede dell’ateneo a cui il candidato si è iscritto.
Le indicazioni per l’iscrizione al test, le scadenze per il pagamento del contributo di partecipazione e le altre informazioni sulla prova d’ammissione saranno definite da ciascun ateneo nel bando apposito, che sarà pubblicato entro 60 giorni prima dello svolgimento delle prove.
Prima di effettuare l’iscrizione, ti consigliamo di leggere attentamente il decreto del MIUR e i suoi allegati a questo indirizzo.
No, a differenza dei Test di Medicina e di Veterinaria, la graduatoria del Test Professioni Sanitarie non è nazionale.
Infatti, ogni università pubblicherà la propria graduatoria, che gestirà in modo completamente autonomo secondo le modalità indicate nel proprio bando.
Inoltre, per entrare in graduatoria è sufficiente conseguire un punteggio superiore a zero.