Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e la Fondazione CRUI per le Università Italiane hanno unito le forze per offrire una straordinaria opportunità agli studenti: con un nuovo bando di selezione per 313 tirocini curricolari presso le Rappresentanze diplomatiche, gli Uffici consolari e gli Istituti Italiani. Per partecipare hai tempo fino al 26 febbraio 2024.
La selezione per i tirocini è aperta a studenti di università italiane che soddisfano determinati criteri, promettendo non solo un’esperienza formativa di rilievo ma anche un rimborso per i partecipanti.
Se i Tirocini MAECI, CRUI, MUR non ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri stage disponibili o alle nostre guide “Come diventare“.
Indice
Informazioni sugli stage disponibili
I tirocini MAECI, CRUI, MUR 2024 sono opportunità di stage curriculari all’estero promosse congiuntamente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e dalla Fondazione CRUI per le Università Italiane.
Questi tirocini sono finalizzati a offrire agli studenti universitari un’esperienza diretta delle attività istituzionali svolte dal Ministero degli Affari Esteri nelle sue sedi attive in tutto il mondo, includendo Ambasciate, Consolati, Rappresentanze permanenti presso Organizzazioni Internazionali, Delegazioni e Istituti Italiani di Cultura (IIC).
Per l’edizione 2024, il bando mette a disposizione 313 posti per tirocini che si svolgeranno sia in presenza che a distanza.
Di questi, 292 tirocini in presenza sono previsti presso Ambasciate, Rappresentanze, Consolati, e IIC situati nei paesi europei, negli Stati Uniti d’America, in Australia, presso la Santa Sede e in numerosi altri paesi del mondo. Ulteriori 21 tirocini a distanza sono destinati a sedi in località come Iraq, Repubblica del Congo, Venezuela, Pakistan, Ucraina, Perù, Kenya, Niger, Iran, Israele, Sudafrica, Etiopia e Algeria.
Hanno la durata di tre mesi, prorogabili di un ulteriore mese d’intesa fra la Sede ospitante, il tirocinante e l’Università di provenienza dello studente.
I tirocini comportano il riconoscimento di almeno 1 (CFU) per ciascun mese di attività effettiva, ferma restando la valutazione del periodo formativo di competenza degli Atenei di riferimento.
Quali sono i requisiti e i profili richiesti per partecipare
Gli studenti di tutte le Università italiane aderenti alla Convenzione che risultino iscritti ai corsi di laurea magistrale o a ciclo unico successivamente indicati.
Lo status di studente deve essere posseduto e mantenuto per tutta la durata del tirocinio, per il medesimo corso di studi indicato nella candidatura, pena l’esclusione dal programma.
I candidati devono soddisfare vari requisiti, tra cui avere la cittadinanza italiana, essere studenti di università italiane aderenti all’iniziativa (con un elenco specificato nel bando), avere meno di 29 anni, aver acquisito un certo numero di CFU in base al proprio percorso di studi, possedere una conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 del QCER, avere una media voti non inferiore a 27/30, e non avere precedenti penali.
Inoltre, per alcuni tirocini specifici, è richiesta l’iscrizione a corsi di laurea che consentono l’accesso alla carriera diplomatica.
La selezione prevede una preselezione effettuata dalle università di appartenenza dei candidati, basata sulla verifica dei requisiti. Successivamente, i profili idonei saranno esaminati da una Commissione congiunta MAECI – MUR – Fondazione CRUI, che procederà alla selezione finale dei tirocinanti.
Come inviare la propria candidatura online
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica seguendo le istruzioni del bando, entro le ore 17.00 del 26 febbraio 2024, attraverso l’apposita procedura online e allegando i documenti richiesti.
Qui il bando integrale.
I candidati selezionati per un tirocinio in presenza riceveranno un rimborso spese corrisposto dall’Ateneo di appartenenza, pari a un minimo di 300 euro mensili.
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