Assunzioni Giovani Under 35: Nuovo Bonus 2025

13 Maggio 2025 12:41

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Assunzioni Giovani Under 35: Bonus dal 16 maggio 2025 attivo

A partire dal 16 maggio 2025 entra ufficialmente in vigore il nuovo Bonus per l’assunzione di giovani under 35, una delle principali misure previste dal Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024). Il beneficio è stato reso operativo con la pubblicazione dei decreti attuativi sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a seguito della conclusione dell’iter di approvazione da parte degli organi di controllo competenti.

Il provvedimento, adottato di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, rientra nel più ampio piano nazionale “Giovani, donne, lavoro 2021-2027” e ha l’obiettivo di incentivare l’occupazione stabile tra i più giovani. Oltre al Bonus giovani, è stato attivato anche il Bonus donne, previsto dall’articolo 23 dello stesso decreto.

Di seguito scopriamo tutti i dettagli relativi al Bonus giovani, i requisiti per accedere all’incentivo, l’entità dell’agevolazione e le modalità di richiesta da parte dei datori di lavoro. Potresti inoltre essere interessato alla guida specifica per il bonus donne 2025.

Se non ti interessa, puoi leggere le altre guide sul mondo del lavoro o dare un’occhiata alle aziende che assumono.

Indice

Assunzioni Giovani Under 35: Bonus dal 16 maggio 2025 attivo
Destinatari del bonus
Tipologia dell’incentivo
Fonti ufficiali

Assunzioni Giovani Under 35: Bonus dal 16 maggio 2025 attivo

Con l’entrata in vigore dal 16 maggio 2025, il nuovo Bonus giovani under 35 rappresenta una delle misure di punta del Decreto Coesione (D.L. n. 60/2024), convertito con modificazioni dalla Legge n. 95/2024. A seguito della pubblicazione dei decreti attuativi da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del MEF, l’agevolazione diventa pienamente operativa. Il Bonus rientra nel quadro del Programma “Giovani, donne, lavoro 2021–2027” ed è finalizzato a promuovere l’occupazione stabile tra i giovani.

Destinatari del bonus

Il bonus si rivolge ai datori di lavoro privati che assumano:

Lavoratori non dirigenziali;
Con contratto a tempo indeterminato (anche tramite trasformazione di contratto a termine);
Che non abbiano ancora compiuto 35 anni al momento dell’assunzione;
Che non abbiano mai avuto contratti a tempo indeterminato.

Tipologia dell’incentivo

L’incentivo consiste in un esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (con esclusione di premi e contributi Inail), per un periodo massimo di 24 mesi. Sono previsti due importi massimi differenziati:

Fino a 650 euro mensili per lavoratori ovunque residenti;
Fino a 500 euro mensili per lavoratori operativi in sedi aziendali ubicate nelle regioni ZES: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna.

Durata e decorrenza

Il bonus si applica alle assunzioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025;
L’effettiva fruizione decorre dal 31 gennaio 2025, subordinatamente all’autorizzazione da parte della Commissione europea (ai sensi dell’art. 108, par. 3 TFUE);
I rapporti di lavoro devono non essere in corso al momento della richiesta all’INPS.

Requisiti e condizioni per i datori di lavoro

Per poter accedere al beneficio, il datore di lavoro deve:

Non aver effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o collettivi nella stessa unità operativa nei 6 mesi precedenti l’assunzione;
Essere in possesso del DURC regolare;
Rispettare gli obblighi di legge previsti dalla Legge 296/2006, commi 1175 e 1176;
Osservare i criteri e i vincoli del Programma Giovani, Donne, Lavoro 2021–2027;
Inviare la richiesta telematica all’INPS prima dell’assunzione, e instaurare il rapporto entro 10 giorni dall’accoglimento della domanda.

Esclusioni

Non possono beneficiare del bonus:

I rapporti di lavoro domestico e di apprendistato;
Le imprese in difficoltà (secondo Reg. UE 2014/651);
I datori di lavoro che non abbiano rimborsato precedenti aiuti di Stato;
Le assunzioni già soggette ad altri esoneri contributivi.

Cumulabilità

Il bonus è compatibile, senza riduzioni, con la maxi-deduzione per nuove assunzioni prevista dall’art. 4 del D.Lgs. n. 216/2023 (riforma Irpef prorogata fino al 2027).

Procedura per accedere al bonus

La domanda va inoltrata telematicamente all’INPS, includendo:

Dati dell’impresa;
Dati del lavoratore assunto o da assumere;
Tipo di contratto e orario di lavoro;
Retribuzione media mensile e aliquota contributiva datoriale;
Sede operativa presso cui il lavoratore presterà servizio.

Questa misura si configura come un’opportunità concreta per favorire l’ingresso stabile dei giovani nel mondo del lavoro, riducendo al contempo il costo del lavoro per le imprese che investono sulle nuove generazioni.