Bonus Donne 2025: fino a 650 euro al mese per ogni assunzione a tempo indeterminato

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Bonus Donne 2025: fino a 650 euro al mese per ogni assunzione a tempo indeterminato

Nel quadro delle politiche attive per il lavoro, il Bonus Donne 2025 si conferma una delle misure di incentivo all’occupazione femminile più rilevanti. Introdotto con il Decreto Coesione (D.L. 60/2024) e in attesa di autorizzazione da parte della Commissione Europea, questo bonus prevede un esonero contributivo totale fino a 650 euro al mese per ogni donna assunta a tempo indeterminato, con validità dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

La misura è destinata a sostenere l’inserimento lavorativo delle donne svantaggiate e favorire la parità di genere nel mercato del lavoro, soprattutto nel Sud Italia e nei settori a maggiore disparità occupazionale.

Mentre per sciogliere i tuoi dubbi in merito puoi parlare direttamente con l’Assistente AI. Potresti inoltre essere interessato alla guida specifica per il bonus giovani under 35.

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Cos’è il Bonus Donne e a chi spetta?

anteprima bonus donne 2025

Il Bonus Donne è un incentivo rivolto ai datori di lavoro privati che assumono donne con contratti a tempo indeterminato. Il beneficio consiste in un esonero del 100% dei contributi previdenziali, ad eccezione dei premi e contributi Inail, per un massimo di 650 euro mensili per 24 mesi.

Le categorie di donne svantaggiate che rientrano nella misura sono:

  • Donne disoccupate da almeno 24 mesi, ovunque residenti;
  • Donne senza impiego da almeno 6 mesi, se residenti nelle regioni ZES (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna);
  • Donne occupate in settori ad alta disparità occupazionale di genere, individuati annualmente con decreto ministeriale.

Quando si applica e per quanto tempo

Il Bonus Donne si applica ai contratti stipulati dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, ma diventerà effettivo solo a partire dalla data di autorizzazione della Commissione Europea, prevista per il 31 gennaio 2025.

In particolare:

  • Ha durata 12 mesi per le assunzioni nei settori a forte disparità di genere.

Il beneficio dura 24 mesi per le prime due categorie (donne disoccupate da 24 mesi o 6 mesi nelle ZES).

Quali sono i vincoli da rispettare

I datori di lavoro che intendono accedere al Bonus devono:

  • Garantire il rispetto della spesa autorizzata dal Decreto Coesione;
  • Garantire un incremento occupazionale netto, cioè nuove assunzioni aggiuntive rispetto alla media dell’anno precedente;
  • Possedere un DURC regolare (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
  • Rispettare gli obblighi di legge previsti dalla Legge 296/2006 (commi 1175 e 1176).

Inoltre, nelle ZES si aggiungono ulteriori vincoli:

La domanda deve essere inoltrata all’INPS prima dell’assunzione e il rapporto di lavoro deve iniziare entro 10 giorni dall’accoglimento della domanda.

Il datore non deve aver effettuato licenziamenti (collettivi o individuali per giustificato motivo oggettivo) nei 6 mesi precedenti nella stessa unità produttiva.

Incompatibilità e cumulabilità con altri incentivi

Il Bonus Donne non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni contributive per la stessa lavoratrice. Tuttavia, è compatibile con la maxi-deduzione per nuove assunzioni prevista dalla riforma dell’Irpef (D.Lgs. 216/2023), prorogata fino al 2027.

Sono esclusi:

  • I rapporti di lavoro domestico e di apprendistato;
  • Le imprese in difficoltà secondo il Regolamento UE 2014/651;
  • I datori di lavoro che non abbiano rimborsato precedenti aiuti di Stato.

Come richiedere il Bonus Donne all’INPS

La domanda va presentata in modalità telematica tramite il portale INPS, e deve contenere:

  • Una dichiarazione del datore che esclude la cumulabilità con altri incentivi
  • I dati identificativi dell’azienda;
  • I dati della lavoratrice assunta o da assumere;
  • La tipologia di contratto e percentuale oraria;
  • La retribuzione media mensile e l’aliquota contributiva.

FAQ più frequenti

  • Chi può richiedere il Bonus Donna?
    Qualsiasi datore di lavoro privato che assuma donne rientranti nelle categorie svantaggiate sopra elencate.
  • Chi ha diritto al bonus donne 650 euro?
    Donne disoccupate da almeno 24 mesi o da 6 mesi nelle regioni ZES, e lavoratrici di settori con disparità di genere.
  • Come richiedere l’incentivo donne nel 2024?
    Tramite procedura INPS, prima dell’assunzione, rispettando tutti i vincoli di legge e i termini previsti.
  • Il bonus è cumulabile con altri sgravi?
    No, salvo la compatibilità con la maxi-deduzione Irpef.
  • Quali sono le agevolazioni per chi assume donne nel 2025?
    Esonero contributivo fino a 650 euro/mese per 24 mesi, valido in tutta Italia con specifiche differenziazioni regionali.

Il Bonus Donne 2025 rappresenta un’importante opportunità per promuovere l’occupazione femminile e incentivare le assunzioni stabili. Con il giusto supporto informativo e il rispetto delle procedure, può diventare un volano per l’inclusione e la crescita occupazionale, soprattutto nel Mezzogiorno.

Per approfondire requisiti e dettagli tecnici, si invita a consultare le fonti ufficiali e il portale INPS per la domanda: consulta le slide ufficiali.

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