Concorso MEF Esperti 2024 – 9 posti per laureati

Scopri subito tutti i dettagli!

 Concorso Ministero dell’Economia (MEF) Esperti 2024

Il Concorso MEF Esperti rappresenta un’opportunità eccezionale per i professionisti nel campo economico e finanziario di entrare a far parte del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aperto la selezione per 9 esperti, con un compenso annuale di € 50mila, destinati a rafforzare le attività di monitoraggio e rendicontazione del PNRR. Candidati entro il 29 aprile 2024 per unirti a un team d’élite nel settore pubblico, contribuendo direttamente alla gestione e alla trasparenza delle finanze italiane.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Concorsi MEF 2024 ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

Se i Concorsi Ministero dell’Economia (MEF) Esperti 2024 non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri Concorsi MEF o agli altri bandi in scadenza.


Cosa prevede il Concorso MEF Esperti

Posti e maggiori dettagli sul concorso

Cos’è il Ministero dell’ Economia?

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, comunemente abbreviato in MEF, rappresenta un pilastro fondamentale del governo italiano. La sua missione principale è la gestione e il controllo delle finanze pubbliche, inclusi i bilanci e le entrate dello Stato. Inoltre, il MEF gioca un ruolo cruciale nella supervisione delle politiche economiche e finanziarie nazionali, assicurando il rispetto degli adempimenti legati alla politica di bilancio dello Stato.

Quanti sono i posti a disposizione?

Sono disponibili 9 posti per il Concorso MEF Esperti.

Come sono suddivisi gli incarichi di lavoro?

Gli incarichi di lavoro nel Concorso MEF Esperti sono suddivisi in diverse specializzazioni, con un totale di 9 posti vacanti. Ecco come sono distribuiti:
– 4 esperti in gestione, analisi e rappresentazione di dati – Questi esperti si occuperanno di attività legate all’analisi e alla gestione dei dati relativi al PNRR.
– 2 esperti in gestione delle procedure di controllo e gestione dei flussi finanziari – Questi professionisti saranno incaricati di supportare la rendicontazione e la gestione finanziaria.
– 2 esperti in pianificazione e gestione di interventi formativi – Il loro compito sarà di supportare e gestire iniziative formative legate al PNRR.
– 1 esperto in ambito giuridico – Con competenze specifiche in supporto giuridico-amministrativo ed economico-finanziario, questo esperto si occuperà delle questioni legali relative agli aiuti di Stato e alla contrattualistica pubblica.

Questi incarichi riflettono una varietà di competenze necessarie per il potenziamento delle attività del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, mirando a migliorare il monitoraggio e la rendicontazione del PNRR.

I posti sono a tempo indeterminato?

Il concorso MEF Esperti non offre posti a tempo indeterminato, ma prevede incarichi di collaborazione temporanea. Secondo il bando, gli incarichi hanno una durata massima di trentasei mesi, quindi sono di natura contrattuale e temporanea.

Sede, durate e stipendio

Qual è la sede di lavoro?

L’incarico di collaborazione si svolgerà principalmente a Roma presso il MEF, sito in via XX Settembre, n. 97. Non è esclusa, tuttavia, la possibilità di spostamenti in caso di progetti relativi ad investimenti effettuati dagli enti territoriali.

Quanto dura la collaborazione?

La collaborazione avrà la durata di 12 mesi decorrenti dalla data di registrazione del contratto da parte della Corte dei Conti e sarà rinnovabile o prorogabile, anche per una durata diversa da quella iniziale, per non più di una volta, comunque con scadenza non oltre il 30 Giugno 2026.

Cosa prevede il compenso?

Si prevede un compenso di € 50.000 l’anno, al lordo degli oneri accessori di legge a carico dell’amministrazione e dell’IVA se dovuta. L’Amministrazione opera le ritenute fiscali di legge previste nonché quelle previdenziali e assicurative a carico del datore di lavoro, ove dovute.

Requisiti di partecipazione

Ci sono i limiti di età per poter partecipare?

Il bando del Concorso MEF Esperti non specifica limiti di età per la partecipazione.

Qual è il titolo di studio richiesto per gli esperti in gestione, analisi e rappresentazione di dati?

Per partecipare è richiesto:
– laurea vecchio ordinamento, laurea specialistica / magistrale in discipline statistiche, matematiche o economiche; Laurea magistrale in Scienze statistiche (LM- 82), Matematica (LM-40), Scienze dell’economia (LM-56), Scienze economico aziendali (LM-77) o equiparate;
– conoscenza avanzata dei pacchetti Open office e Microsoft Office per l’elaborazione e l’analisi di dati;
– comprovata esperienza, almeno quinquennale, nella realizzazione di analisi statistiche, manipolazione e rappresentazione di dati, anche in ambito pubblico;
– conoscenza di software per l’analisi statistica (di preferenza STATA o R);
– conoscenza di programmi per la gestione e la interrogazione di database relazionali (Microsoft Access, MySQL).

Qual è il titolo di studio richiesto per esperti in gestione delle procedure di controllo e gestione dei flussi finanziari?

Per partecipare è richiesto:
uno dei seguenti titoli di studio: Laurea magistrale LMG/01 Giurisprudenza, LM-62 Scienze della politica, LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-56 Scienze dell’economia, LM-77 Scienze economico-aziendali; titoli di studio equipollenti o equiparati secondo la normativa vigente;
– approfondita conoscenza della normativa e delle procedure operative in materia di controllo, rendicontazione e certificazione delle spese nell’ambito della gestione dei programmi e dei progetti finanziati con le risorse europee, nonché dei relativi flussi finanziari;
– esperienza di più di dieci anni nel supporto alle Amministrazioni pubbliche con particolare riferimento alla:
– gestione amministrativa e contabile delle procedure relative al controllo dei progetti e delle procedure / spese;
– controllo contabile per la certificazione e rendicontazione dei progetti e delle procedure / spese, per la predisposizione delle domande di pagamento e le relative dichiarazioni di gestione alla Commissione europea;
– gestione dei flussi finanziari relativi ai fondi comunitari;
– gestione amministrativa e contabile delle procedure di recupero a fronte di irregolarità / frodi nelle operazioni finanziate con fondi europei;

Qual è il titolo di studio richiesto per gli esperti in pianificazione e gestione di interventi formativi?

Per partecipare è richiesto:
– laurea magistrale, laurea specialistica o diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio ed economia aziendale;
– esperienza almeno di dieci anni nei seguenti tre ambiti:
– supporto per gli aspetti giuridico-amministrativi ed economico–finanziari rilevanti nella materia degli aiuti di Stato;
– attuazione della normativa e delle procedure dei fondi comunitari in materia di concorrenza, appalti pubblici e aiuti di Stato;
– procedure di affidamento di cui al codice dei contratti pubblici;

Qual è il titolo di studio richiesto per l’esperto in ambito giuridico?

Per partecipare è richiesto:
laurea magistrale o equivalente vecchio ordinamento;
– conoscenza delle procedure di monitoraggio, rendicontazione e controllo di progetti a valere sul PNRR o su fondi strutturali;
– comprovata esperienza, almeno decennale, in attività di pianificazione e gestione di interventi di formazione, anche in ambito pubblico;
– conoscenza della lingua inglese e dei principali pacchetti informatici di produttività personale;
– conoscenza delle tematiche di project management.

Come si articolano le selezioni: prove e materie da studiare

Come è articolata la sezione?

La procedura comparativa è articolata in una valutazione documentale e in un colloquio.

In cosa consiste la valutazione tecnica?

La valutazione tecnica e comparativa dell’esperienza professionale, presentata attraverso il curriculum vitae e la domanda di partecipazione, sarà condotta seguendo i criteri dettagliati nell’Allegato A dell’avviso del Concorso MEF Esperti. Ogni candidato può ricevere un punteggio massimo di 30 punti, basato sulle competenze e sulle esperienze professionali dichiarate, garantendo una selezione accurata e meritocratica dei partecipanti.

Come funziona il colloqui individuale?

Il colloquio individuale del Concorso MEF Esperti, che si svolgerà presso la sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze a Roma, in Via XX Settembre n. 97, è cruciale per valutare in profondità gli ambiti di specializzazione dei candidati rispetto al profilo richiesto. Durante l’intervista, verranno esaminati la specifica esperienza professionale, riportata nel curriculum vitae, nonché l’attitudine personale e la competenza diretta del candidato in relazione agli incarichi proposti. Ogni candidato può ottenere fino a un massimo di 30 punti, assicurando un’accurata selezione basata su merito e aderenza al profilo desiderato.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione al Concorso deve essere presentata esclusivamente sulla Piattaforma inPA.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa SKYPE su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Da qui puoi consultare la pagina ufficiale dell’avviso di selzione per esperi MEF, e il rispettivo bando.

Entro quale data è possibile partecipare?

E’ possibile candidarsi entro il 29 aprile 2024.

Altri concorsi in scadenza

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