Concorso Ministero della Difesa 267 Funzionari: riadozione del bando e tracce estratte

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Concorso Ministero della Difesa 267 posti: riadozione del bando e stato della procedura

Il concorso pubblico per il reclutamento di 267 funzionari presso il Ministero della Difesa continua a far parlare di sé. Dopo la riadozione del bando, avvenuta nei mesi scorsi a seguito di modifiche procedurali, la selezione è entrata nel vivo con lo svolgimento delle prove scritte, articolate in più sessioni.

Nella giornata del 20 giugno 2025, sono stati pubblicati i codici delle buste contenenti le tracce estratte e non estratte per le varie sessioni e profili. Queste pubblicazioni attestano il regolare svolgimento delle prove secondo le procedure previste, garantendo la trasparenza nella selezione. In particolare, risultano pubblicati i codici per le prove relative ai profili A1, A2, A3 e B1, con indicazione chiara di quali buste siano state effettivamente estratte per ciascuna sessione (prima o seconda) e quali invece siano rimaste sigillate.

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Mentre per sciogliere i tuoi dubbi in merito puoi parlare direttamente con l’Assistente AI. Potresti inoltre essere interessato all’altro bando che è stato riadottato: ossia il bando da 374 posti nel MASAF.

Se il Concorso Ministero della Difesa 267 Funzionari non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi attivi nel Ministero della Difesa o agli altri Concorsi Pubblici.


Il Concorso: Caratteristiche e Profili Ricercati

Il concorso pubblico, per titoli ed esami, era finalizzato al reclutamento di 267 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area Funzionari del Ministero della Difesa. Il contingente è stato suddiviso in due macro-categorie:

  • 262 funzionari nell’ambito amministrativo, contabile, linguistico, giudiziario e storico culturale
  • 5 funzionari nell’ambito sanità

Più nel dettaglio, i profili ricercati sono stati suddivisi secondo i seguenti codici concorsuali:

  • Codice A.1: 152 unità con competenze in materia giuridico amministrativa
  • Codice A.2: 35 unità con competenze in valutazione delle politiche pubbliche
  • Codice A.3: 75 unità con competenze in procurement
  • Codice B.1: 5 unità con competenze in psicologia

Cronologia della Procedura Concorsuale

La vicenda del concorso ha seguito un iter temporale articolato, che può essere ricostruito come segue:

  • 29 dicembre 2023: pubblicazione del bando sul portale InPA.
  • 29 gennaio 2024: termine per la presentazione delle domande di partecipazione.
  • 3-10 luglio 2024: svolgimento delle prove scritte in diverse sedi italiane.
  • 30 settembre 2024: pubblicazione della graduatoria per i funzionari con competenze in valutazione delle politiche pubbliche (Codice A.2).
  • 20 novembre 2024: pubblicazione della graduatoria per i funzionari con competenze in procurement (Codice A.3).
  • 26 novembre 2024: annullamento del concorso da parte del Consiglio di Stato con sentenza n. 09488/2024.
  • 18 febbraio 2025: delibera della Commissione RIPAM per la riadozione del bando.
  • 27 febbraio 2025: pubblicazione sul portale InPA del provvedimento di riadozione.

Questo excursus temporale mostra come, nonostante l’annullamento intervenuto a novembre 2024, la procedura concorsuale avesse già raggiunto fasi avanzate, inclusa la pubblicazione di alcune graduatorie.

Annullamento e Riadozione: Le Motivazioni

Il concorso era stato annullato dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 09488/2024 del 26 novembre 2024 per “carenze motivazionali”. In particolare, secondo quanto emerge dalla documentazione, il vizio riscontrato riguardava l’insufficiente motivazione della scelta di indire un nuovo concorso anziché procedere allo scorrimento di graduatorie preesistenti.

Il Processo di Riadozione

La Commissione RIPAM, su richiesta esplicita del Ministero della Difesa, ha deliberato la riadozione “ora per allora” del bando, integrandolo con le necessarie giustificazioni. Secondo quanto riportato nella delibera:

  1. Il Ministero della Difesa ha fornito le motivazioni che hanno indotto il Dicastero a preferire l’indizione di un nuovo concorso, evidenziando che tale scelta rientra nei casi in cui, secondo la giurisprudenza consolidata, è giustificabile non procedere allo scorrimento delle graduatorie esistenti.
  2. È stata sottolineata la specificità delle figure professionali ricercate, dimostrabile anche attraverso le disposizioni in materia di titoli valutabili. Nel concorso riadottato, infatti, viene valorizzata anche la documentata esperienza lavorativa e l’abilitazione all’esercizio della professione per alcuni profili, elementi non considerati nei concorsi precedenti.
  3. La riadozione ha confermato la validità di tutti gli atti della procedura selettiva già posti in essere, comprese le prove scritte già svolte.

L’Avvocatura Generale dello Stato ha preso atto degli elementi forniti dal Ministero della Difesa, ritenendoli sufficienti a sanare il deficit motivazionale rilevato dal Consiglio di Stato.

Stato Attuale della Procedura Concorsuale

La procedura concorsuale si trova in uno stato avanzato. Le prove scritte sono state svolte tra il 3 e il 10 luglio 2024, con diverse sedi e date in base ai codici concorsuali:

  • Codice A1: 10 luglio 2024
  • Codice A2: 4 luglio 2024
  • Codice A3: 3 luglio 2024
  • Codice B1: 3 luglio 2024

Risultano già pubblicate le graduatorie per due dei quattro profili ricercati:

  • Graduatoria per i funzionari con competenze in valutazione delle politiche pubbliche (Codice A.2): pubblicata il 30 settembre 2024
  • Graduatoria per i funzionari con competenze in procurement (Codice A.3): pubblicata il 20 novembre 2024

Con la riadozione del bando, avvenuta il 18 febbraio 2025 e pubblicata il 27 febbraio 2025, tutti gli atti della procedura selettiva sono stati confermati. Questo significa che le graduatorie già pubblicate mantengono la loro validità e che l’iter concorsuale può proseguire regolarmente per i profili rimanenti.

Il 20 giugno 2025, il Ministero della Difesa ha pubblicato l’elenco completo delle buste contenenti le prove scritte relative al concorso per 267 funzionari, specificando per ciascun profilo quale traccia sia stata effettivamente estratta e utilizzata in sede d’esame. Per il profilo A1, è stata estratta la busta n. 4 nella prima sessione e la busta n. 2 nella seconda sessione, mentre le buste 1 e 3 risultano non estratte. Per il profilo A2, la traccia utilizzata è quella contenuta nella busta n. 3, con le buste 1 e 2 non estratte. Anche per il profilo A3 è stata estratta la busta n. 3, lasciando non utilizzate le buste 1 e 2. Infine, per il profilo B1 è stata utilizzata la busta n. 1, mentre le buste 2 e 3 sono rimaste non estratte. La pubblicazione simultanea di tutte le buste, sia estratte che non estratte, garantisce la massima trasparenza e tracciabilità dell’intera procedura concorsuale.

Implicazioni per i Candidati e Ricorsisti

La riadozione del bando rappresenta una buona notizia per i candidati che hanno partecipato al concorso, poiché garantisce la prosecuzione della procedura selettiva senza necessità di ripetere le prove già svolte. Tuttavia, come evidenziato in alcune fonti, il provvedimento di riadozione è suscettibile di impugnazione nei termini di legge.

Per i ricorsisti che avevano impugnato il bando originario, la situazione potrebbe richiedere nuove valutazioni legali. Alcuni studi legali, come evidenziato nelle fonti consultate, offrono assistenza e consulenza specifica per questi casi.

Conclusioni, bando e aggiornamenti ufficiali

Qual è la conclusione finale?

A questo punto, si attende la conclusione dell’iter con la pubblicazione delle graduatorie rimanenti e l’avvio delle procedure di assunzione, completando così un percorso che, nonostante le difficoltà incontrate, sembra avviato verso una conclusione positiva.

Quindi la riadozione non prevede la partecipazione al concorso?

No non si può più partecipare, in quanto abbiamo specificato che la riadozione non implica la riapertura del bando, ma in tal senso la validazione delle procedure e prove fatte precedentemente.

Dove posso trovare il bando?

Trovi qui il bando, la pagina INPA, e la pagina ufficiale. Inoltre trovi qui la notizia sulla riadozione del bando.

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