Concorsi Consiglio Superiore Magistratura 2023 – 15 posti per diplomati e laureati

Il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) è un organo costituzionale presente in molti Paesi, compreso l’Italia. È responsabile della gestione e dell’amministrazione del sistema giudiziario e svolge un ruolo chiave nell’indipendenza e nell’imparzialità del potere giudiziario.

In particolare, in Italia, il Consiglio Superiore della Magistratura è previsto dall’articolo 104 della Costituzione italiana. È composto da 27 membri, tra cui il Presidente della Repubblica, che ne è anche il Presidente, il Ministro della Giustizia, membri eletti dal Parlamento e membri eletti dalla magistratura ordinaria.

Le principali funzioni del CSM includono la nomina, la promozione e la disciplina dei magistrati, nonché la gestione e l’amministrazione dei tribunali e degli uffici giudiziari. Si occupa anche di promuovere la formazione e lo sviluppo professionale dei magistrati, oltre a garantire il rispetto dei principi di indipendenza, imparzialità ed efficienza del potere giudiziario.

Il Consiglio Superiore della Magistratura svolge un ruolo fondamentale nel garantire l’integrità e l’autonomia del sistema giudiziario, contribuendo così a preservare lo Stato di diritto e la tutela dei diritti dei cittadini.

I posti messi a disposizione sono 15.

Sono suddivisi tra:
– 9 posti di funzionario amministrativo;
– 6 posti di addetto ai servizi generali di cui :
– 1 da destinare a mansioni generaliste;
– 5 per mansioni di autista.

Per quanto riguarda la selezione per addetti ai servizi generali è consentito candidarsi per uno solo dei profili messi a concorso.

A tempo indeterminato e pieno.

Si, 3 posti riservati al personale attualmente in ruolo presso il Consiglio superiore della magistratura con la qualifica di assistente amministrativo.

Si per il porfilo di addetto ai servizi generali non bisogna aver compiuto 51 anni di età.

Per gli addetti ai servizi generali bisogna possedere il diploma di scuola secondaria di secondo grado.

Per il profilo di funzionari è necessario possedere il diploma di laurea specialistica in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o un titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto equipollente alle predette lauree in base alla legislazione vigente in Italia.

Ai concorrenti si richiede anche di possedere i seguenti requisiti specifici:
– che siano o siano stati, per almeno 2 anni negli 8 precedenti alla pubblicazione del bando, dipendenti in posizione corrispondente a quella per la quale è bandita la procedura selettiva (area I) presso amministrazioni centrali dello Stato civili o militari, organi di rilievo costituzionale o autorità amministrative indipendenti e che:
– per il profilo A: abbiano esercitato attività di servizio per almeno due anni in mansioni corrispondenti all’area I, addetto ai servizi generali – mansioni generaliste, del regolamento del personale del C.S.M. (attività a carattere esecutivo e di supporto ad altre attività, anche con l’impiego di attrezzature e strumentazioni tecniche, relativamente alla ricezione e prima trattazione di informazioni, documentazione ed altro materiale, alla custodia degli immobili e dei mobili del Consiglio, al primo contatto con il pubblico, nonché alla gestione dei magazzini, degli archivi edel centralino telefonico, esecuzione delle operazioni relative all’utilizzo e alla manutenzione degli impianti del Consiglio, segnalando le esigenze relative al loro funzionamento);
– per il profilo B: siano in possesso della patente di abilitazione non scaduta per la guida di autoveicoli ed abbiano esercitato attività di servizio per almeno 2 anni in posizioni corrispondenti all’area I, addetto ai servizi generali con mansione autista, del regolamento del personale del CSM.

Ai concorrenti si richiede anche di possedere i seguenti requisiti specifici:
uno dei seguenti requisiti o titoli di servizio:
– essere dipendenti di ruolo con qualifica ascrivibile alla ex carriera direttiva o qualifiche equiparate per l’accesso alle quali è previsto il possesso di un diploma di laurea indicato al precedente punto, di amministrazioni centrali dello Stato, organi di rilievo costituzionale o autorità amministrative indipendenti, con anzianità nella qualifica e nel ruolo di almeno due anni continuativi alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda;
– fare parte del personale di ruolo in servizio presso il CSM con la qualifica di assistente amministrativo – Area II – o aver fatto parte del personale in posizione di servizio temporaneo (comando o contratto di collaborazione coordinata e continuativa), in entrambi i casi in possesso degli stessi titoli di studio e di una esperienza lavorativa presso il CSM di almeno due anni nelle ultime due consiliature;
– potenziale permanenza in servizio per almeno 10 anni o di almeno 6 anni per il personale di ruolo del CSM, alla luce della normativa in vigore al momento della pubblicazione del bando.

Ambedue le procedure concorsuali si svolgeranno attraverso il superamento di due prove d’esame:
– una porva scritta;
– una prova orale.

Dopodiche si procederà alla valutazione dei titoli e/o le certificazioni indicati dai candidati nelle domande di ammissione.

Si solo per il porfilo di funzionari amministrativi nel caso in cui le domande di partecipazione siano superiori a 50 volte i posti messi a concorso, ovvero superino il numero di 450, il CSM si riserva di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva che consisterà nella soluzione di quiz a risposta multipla sulle materie di esame.

La prova scritta consisterà in:
– profilo A: quesiti a risposta multipla, volti ad accertare la conoscenza di norme e consuetudini di cerimoniale e l’organizzazione interna del CSM;
– profilo B: quesiti a risposta multipla, tesi ad accertare la conoscenza del codice della strada, dei motori e l’organizzazione interna del CSM.

La porva scritta per i funzionari amministrativi verterà su una o più delle seguenti materie:
– diritto amministrativo;
– diritto civile;
– ordinamento giudiziario;
– diritto costituzionale;
– diritto dell’Unione europea.

La prova orale per i candidati addetti ai servizi generali si concentrerà sulle materie trattate nella prova scritta e sulla presentazione personale e delle esperienze professionali. Inoltre, sarà valutata la conoscenza fondamentale della lingua (inglese o francese) indicata dal concorrente nella domanda di ammissione.

La prova orale per i candidati al ruolo di funzionario amministrativo comprende la discussione della prova scritta, delle esperienze di studio e professionali, nonché l’analisi di questioni e temi rilevanti nel campo del diritto amministrativo, civile e costituzionale, dell’ordinamento giudiziario, del regolamento interno del CSM, della gestione delle risorse umane e degli elementi di diritto dell’Unione europea. Durante il colloquio, sarà valutata anche la competenza nella lingua straniera indicata dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso.

La porva scritta si intende superata con il raggiungimento di almeno 21/30.

Le domande di ammissione devo essere presentate esclusivamente per via telematica compilando l’apposito format online, previa registrazione sul sito internet del Consiglio superiore della magistratura, sezione “Concorsi”.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti visita questa pagina.

Qui puoi consultare la pagina ufficiale.

Le domande di ammissione devono essere presentate entro il 9 luglio 2023.

Qui puoi scaricare i rispettivi bandi di concorso:
– Bando 9 posti di funzionario amministrativo;
– Bando 6 posti di addetto ai servizi generali.