Concorsi Palermo Università amministrativi e tecnici 2024 – 51 posti anche per categorie protette

Sono in totale 51.

Sono 34 posti sono disponibili per le aree tecniche e scientifiche:

– 30 posti a tempo parziale e indeterminato per addetti alle attività sperimentali di campo e manipolazione di piante e suoli;
– 4 posti a tempo pieno e indeterminato per tecnico-scientifici ed elaborazione dati.

Sono disponibili 11 posti nell’area amministrativa:

– 2 posti nell’Area Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane.
– 2 posti nell’Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico.
– 4 posti generali nell’area amministrativa riservati alle categorie protette.
– 3 posti a tempo pieno e indeterminato in altre selezioni pubbliche.

Sì, ci sono 4 posti riservati esclusivamente per appartenenti alle categorie protette secondo l’art. 1 L.68/99 nell’area amministrativa.

Sì, infine 2 posti di categoria D per tecnico-scientifici ed elaborazione dati sono offerti a tempo pieno ed indeterminato.

Le sedi di lavoro previste sono i vari dipartimenti dell’Università degli Studi di Palermo.

Ad accezione del bando che prevede posti riservati esclusivamente agli appartenenti alle categorie protette, l’unico bando a prevedere la copertura di determinate riserve è quello di 30 posti a tempo indeterminato e part-time 50%, di categoria B, posizione economica B3, Area Servizi Generali e Tecnici, il quale prevede:

– una riserva di posti di cui 9 prioritariamente riservati ai Volontari delle Forze Armate in applicazione degli artt. 678 comma 9 e 1014 comma 1 e 4 del D.Lgs. 66/2010 e ss.mm.ii e di cui 4 a tutti i volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito ai sensi DL 44/2023 convertito in legge n. 74/2023 e ss mm.

No.

A seconda del bando considerato, può essere richiesto il possesso di:

– diploma di istruzione secondaria di primo grado, più qualificazione professionale inerente il posto messo a selezione;
– diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
– laurea specifica relativa al profilo considerato.

Per determinati bandi considerati, può essere richiesto l’appartenenza alle categorie protette di cui all’art.1 dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68 o avere maturato un’anzianità di servizio nel profilo messo a bando di almeno 101 giornate, anche non continuative, presso una Università o un Ente Pubblico di Ricerca.

I concorsi sono generalmente strutturati in una o più prove, che possono includere test scritti, prove pratiche e colloqui orali.

Il bando per operai ad esempio categoria B prevede:
– una prova pratica;
– una prova orale.

Sì, alcuni dei bandi prevedono una prova preselettiva:

– 30 posti categoria B (Operai);
– disabili categoria C (Area OSRU RTT);
– 5 posti categoria D;
– 2 posti categoria D;
– 4 posti categoria C.

Le prove variano a seconda della posizione e del bando. Nel caso del bando per la categoria B presso l’Università degli Studi di Palermo, le prove d’esame includono competenze sull’uso in sicurezza di macchine e conoscenze botaniche specifiche, oltre a tecniche di potatura e gestione delle biomasse vegetali.

Sì, le prove differiscono in base alla categoria e alla specifica posizione. Ad esempio, per posti tecnico-scientifici potrebbe essere richiesta una prova pratica o un colloquio su argomenti specifici come la gestione e manutenzione di attrezzature scientifiche, mentre per posti amministrativi potrebbe essere richiesto un test sulle competenze informatiche o sulla conoscenza dei regolamenti interni.

Le prove sono valutate con un sistema di punteggio che varia a seconda del bando.

Le materie oggetto delle prove variano a seconda del profilo professionale richiesto e del bando specifico:

– Categoria C (Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati): Il concorso prevede un colloquio che include domande sulle conoscenze specifiche del profilo, lo Statuto e l’organizzazione interna dell’Università degli Studi di Palermo, nonché la conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche di base come Word, Excel e PowerPoint.
– Categoria B (Operai, Area Servizi Generali e Tecnici): Per questo profilo, le prove d’esame si concentrano sulle competenze pratiche e teoriche relative all’uso in sicurezza di macchine e attrezzature agricole, conoscenze botaniche specifiche delle specie vegetali della regione Mediterranea, tecniche di potatura e gestione delle biomasse vegetali.
– Disabili Categoria C (Area OSRU RTT): In questo concorso specifico per disabili, le prove tendono a valutare sia le competenze specifiche necessarie per il ruolo sia le capacità di adattamento e gestione delle mansioni quotidiane all’interno dell’area di lavoro designata.
– Categoria D (Varie aree accademiche e amministrative): Le prove per questi profili possono includere questioni relative alle competenze specifiche richieste dal dipartimento che offre il posto, oltre a testare la conoscenza delle procedure amministrative e normative pertinenti all’ambito di lavoro.

La prova orale nei concorsi pubblici varia a seconda del profilo e del bando specifico, ma generalmente è volta a valutare una combinazione di competenze tecniche, conoscenze teoriche e abilità comunicative:

– Categoria C (Tecnico-scientifica e elaborazione dati): La prova orale valuta la conoscenza dello Statuto e dell’organizzazione interna dell’Università, competenze informatiche di base (Office automation), e la conoscenza della lingua inglese. Si indaga anche la capacità del candidato di discutere argomenti tecnico-scientifici pertinenti al ruolo specifico​.

– Categoria B (Servizi Generali e Tecnici): Nella prova orale per questo profilo si valutano le conoscenze tecniche specifiche per la gestione e manutenzione di attrezzature agricole, nonché la comprensione di procedure standard per la sicurezza e la manipolazione di piante e suoli. Si può anche chiedere di discutere le esperienze pratiche relative alle attività sperimentali di campo​.

– Categoria D e altre posizioni amministrative: Per questi profili, l’orale può includere domande sulle normative amministrative pertinenti, le politiche interne dell’ente e altre questioni relative alla gestione quotidiana e decisionale all’interno dell’Università o dell’ente pubblico.

Nei bandi in oggetto, i titoli vengono generalmente valutati prima della correzione delle prove scritte e prima dello svolgimento delle prove orali.

Sì, la formazione di graduatorie è prevista in tutti i bandi analizzati. Dopo le prove concorsuali, viene redatta una graduatoria di merito, che elenca i candidati in ordine decrescente di punteggio. La graduatoria finale viene approvata dal Direttore Generale dell’ente e pubblicata, tipicamente all’albo ufficiale dell’Ateneo o dell’ente che ha indetto il concorso.

La graduatoria rimane valida per il periodo stabilito dalla normativa vigente e può essere utilizzata per eventuali assunzioni future qualora i posti si rendano disponibili entro il periodo di validità della stessa.

Le domande di partecipazione devono essere presentate  per via telematica utilizzando la piattaforma informatica designata.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa SKYPE su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Trovi qui la pagina ufficiale, i relativi bandi di concorso:

– Categoria b – posizione economica b3 – area servizi generali e tecnici;
– Categoria d – posizione economica d1 – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
– Conferimento categoria c, posizione economica c1;
– Categoria c – posizione economica c1 – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
– Categoria c – posizione economica c1– area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
– (Categorie protette) Categoria c, posizione economica c1, area amministrativa;
– Categoria d – posizione economica d1 – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati.

I candidati, pena l’esclusione dalla procedura, sono tenuti a versare un contributo, non rimborsabile, di € 10,00, tramite il portale PagoPA.

Ad eccezione del bando riservato a coloro che sono in possesso dei requisiti di cui all’art. 20, comma 2, del D. Lgs. n. 75 del 25/05/2017 e ss.mm. ii. per il conferimento di n. 2 posti, di categoria C, posizione economica C.

A seconda del bando considerato entro il 29 o il 30 Maggio 2024, entro le ore 12.00.