Concorso Allievi Corso Conservazione e Restauro dei Beni Culturali 2025: equiparato alla laurea magistrale LMR-02

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

È il momento giusto per trasformare la tua vocazione in una carriera: è aperto il Concorso pubblico per esami per l’ammissione di 20 allievi al Corso di diploma equiparato alla Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LMR/02)!

Questo prestigioso percorso formativo, promosso dal Ministero della Cultura, ti apre le porte a una professione altamente specializzata e riconosciuta a livello nazionale ed europeo. Potrai diventare restauratore di beni culturali, con solide competenze tecnico-scientifiche e artistiche, pronto a intervenire direttamente su opere d’arte, reperti archeologici e monumenti di valore inestimabile.

Hai tempo fino alle ore 23:59 del 21 luglio 2025 per presentare la domanda.
I posti sono limitati e l’opportunità è unica. Se sogni di custodire la bellezza del nostro passato, non lasciartela sfuggire.

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Mentre per sciogliere i tuoi dubbi in merito puoi parlare direttamente con l’Assistente AI.

Se il Concorso Allievi Corso Conservazione e Restauro dei Beni Culturali non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi nel MIC o agli altri Concorsi Pubblici.


Quanti e quali sono i posti disponibili?

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti messi a bando?

Sono disponibili in totale 20 posti, suddivisi in due sedi e percorsi professionalizzanti:

PFP 1 – Materiali lapidei e superfici decorate dell’architettura:
– 10 posti presso la sede di Roma.

PFP 2 – Manufatti dipinti, lignei, tessili e sintetici:
– 10 posti presso la sede di Matera.

Il diploma rilasciato alla fine del corso è una laurea?

Sì. Il corso ha durata quinquennale a ciclo unico e rilascia un diploma equiparato alla Laurea Magistrale (LMR/02) in “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali”. È anche abilitante alla professione di Restauratore di beni culturali, secondo quanto previsto dal Codice dei Beni Culturali e dal DM n. 87/2009.

Qual è la struttura del corso?

Il corso prevede:
– una durata di 5 anni (quinquennale a ciclo unico),
– l’attribuzione di 300 CFU (Crediti Formativi Universitari),
– lezioni teoriche, attività pratiche e di laboratorio, e tirocini operativi,
– un esame finale abilitante alla professione di restauratore di beni culturali.

Il diploma consente di esercitare la professione in tutta Italia?

Sì. Il diploma rilasciato è equipollente a una laurea magistrale e abilitante alla professione di Restauratore di beni culturali su tutto il territorio nazionale.

Chi può partecipare al concorso?

Serve una laurea per partecipare?

No. Trattandosi di un corso quinquennale a ciclo unico equiparato alla laurea magistrale, possono accedervi anche candidati in possesso del solo diploma di scuola superiore, purché in possesso dei requisiti specificati nel bando.

Il corso è gratuito?

L’iscrizione al concorso prevede il versamento di una quota di partecipazione di € 35,00. Le eventuali spese di frequenza del corso, borse di studio e agevolazioni saranno specificate nel bando completo e nei regolamenti interni delle sedi SAF Roma e Matera.

È possibile scegliere la sede (Roma o Matera)?

No, non si sceglie direttamente la sede. Si indica l’ordine di preferenza tra PFP1 e PFP2, che corrispondono rispettivamente a Roma e Matera. L’assegnazione avviene in base alla graduatoria finale e alle preferenze espresse.

Come faccio a scegliere il percorso formativo preferito?

All’interno del modulo è necessario indicare l’ordine di preferenza tra i due Percorsi Formativi Professionalizzanti (PFP), segnando “1” per la prima scelta e “2” per la seconda.

Come si svolgono le prove e cosa studiare?

Quante prove sono previste dal concorso?

Le prove previste sono tre, da svolgere in questo ordine:
– Prova grafica.
– Test attitudinale pratico-percettivo.
– Prova orale (inclusa conversazione in italiano per stranieri).

Che cos’è la prova grafica?

È una riproduzione in scala a mano, in matita nera a tratto lineare, di un manufatto o dettaglio culturale fornito in fotografia in bianco e nero.

– Durata: 6 ore consecutive.
– Non si usa chiaroscuro. Sono ammessi fogli millimetrati o griglie quadrettate portati dal candidato.
– Sono ammessi alla prova successiva solo i candidati con voto ≥ 6/10.

In cosa consiste il test attitudinale pratico-percettivo?

Consiste nella riproduzione di campiture cromatiche su cartoncino con acquerelli.

– Durata: 5 ore consecutive.
– Sono ammessi alla prova orale solo i candidati con voto ≥ 6/10.

Quando saranno pubblicate le date delle prove?

Entro il trentesimo giorno dalla scadenza del bando (quindi entro il 20 agosto 2025), verrà pubblicato l’elenco dei candidati ammessi e le date delle prove sul sito ufficiale dell’ICR.

Cosa prevede la prova orale?

Si svolge in lingua italiana per tutti (anche per stranieri) e include:
– Domande sulla storia dell’arte (antica, medievale, moderna, contemporanea).
– Conoscenze sui materiali e tecniche artistiche legate ai percorsi PFP.
– Nozioni di scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica).
– Domande di informatica di base.
– Verifica della conoscenza della lingua inglese con lettura e traduzione di un brano tecnico o storico-artistico.

I candidati con certificazione CEFR B1 o superiore in inglese sono esentati da quest’ultima parte.

Dove trovo la bibliografia per la prova orale?

La bibliografia di riferimento sarà pubblicata entro 30 giorni dalla scadenza del bando, quindi entro il 20 agosto 2025, sempre sul sito ufficiale dell’ICR.

Quando viene pubblicata la graduatoria dei vincitori?

La graduatoria provvisoria viene stilata subito dopo la prova orale e riporta:
– i primi 20 candidati classificati, considerati vincitori;
– gli idonei non vincitori, elencati secondo il punteggio totale decrescente.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

Occorre collegarsi al Portale dei procedimenti del Ministero della Cultura: https://servizi.cultura.gov.it. Dalla home page si può filtrare il concorso cercando il titolo o l’Ente. Una volta individuato il bando, cliccare su “Vai all’Istanza” per iniziare la procedura.

Entro il 21/07/2025 23:59. È necessario autenticarsi utilizzando una delle seguenti modalità:
– SPID.
– CIE (Carta d’identità elettronica).
– CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
– eIDAS (per cittadini europei).

È necessario possedere SPID o PEC?

Si, per inoltrare la propria candidatura è necessario essere in possesso dello SPID e di un indirizzo mail PEC.

💡 Il servizio PEC è attivabile in soli 30 minuti e disponibile tutti i giorni fino alle 20:00, inclusi sabato e domenica fino alle 17:00. Serve una PEC intestata a te?
👉 Scopri come attivare una PEC personale.

Per accedere alla maggior parte delle piattaforme di candidatura ai concorsi pubblici è necessario possedere una delle seguenti credenziali:
– SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
– CIE (Carta d’Identità Elettronica con PIN attivo).

📌 Non hai ancora lo SPID?
👉 Guida pratica per ottenere lo SPID.

È possibile interrompere e riprendere la compilazione della domanda?

Sì. Si consiglia di salvare frequentemente il modulo per evitare la perdita di dati in caso di problemi tecnici. È possibile riprendere la compilazione accedendo successivamente alla propria area personale.

Quanto costa partecipare al concorso?

È previsto un contributo di 35,00 euro, da versare tramite PagoPA durante la procedura online.

A chi posso scrivere in caso di problemi?

Per assistenza tecnica durante la compilazione:
📧 portaleprocedimenti.support@cultura.gov.it.

Per assistenza amministrativa:
📧 icr.scuola@cultura.gov.it o icr.saf-matera@cultura.gov.it.

Dove posso trovare il bando?

Trovi qui la pagina ufficiale la Guida alla compilazione della domanda, e l’avviso in Gazzetta.

Come prepararti: corsi online e manuali

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Allievi Corso Conservazione e Restauro dei Beni Culturali 2025: equiparato alla laurea magistrale LMR-02, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali specifici come quello di informatica di base.

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