Concorso ANAC Funzionari Tecnici 2023 – 4 posti disponibili

L’Autorità Nazionale Anticorruzione, nota anche con l’acronimo ANAC, è un’agenzia pubblica italiana creata per contrastare la corruzione, promuovere la trasparenza e garantire l’integrità nella gestione delle risorse pubbliche.

In totale, i posti sono 4.

I 4 posti sono così suddivisi:
– Project manager per progetti IT complessi 1 posto;
– Architetto sistemi IT e modelli di interoperabilità 1 posto;
– Software Engineer 1 posto;
– Data Scientist 1 posto.

Si i posti sono a tempo determinato.

Per partecipare è necessario possedere una la laurea tra quelle indicate nel bando in base al profilo per il quale si intende concorrere.

No, questo concorso non presenta limiti di età.

Si per tutti i profili è richiesta una documentata esperienza specialistica di almeno tre anni, escluso per il profilo di project manager dove l’esperienza richiesta e di almeno 5 anni.
Inoltre per tutti i profili è richiesta una certificazione, in corso di validità, attestante la conoscenza della lingua inglese almeno di livello pari a B2, escluso per il profilo di project manager dove è richiesta una certificazione di Project manager.

L’iter selettivo è cosi composto per tutti i profili concorsuali:
– prova tecnico-pratica scritta distinta per ciascun concorso, svolta in modalità digitale attraverso la strumentazione fornita dall’Autorità Nazionale Anticorruzione.
– valutazione dei titoli.

La prova tecnico-pratica consiste nella somministrazione di 70 quesiti a risposta multipla, da risolvere in 100 minuti.

Le materie della prova sono specifiche per ogni profilo.

CODICE A – Project manager per progetti IT complessi:
– metodologie e processi di project management;
– gestione di progetti complessi secondo l’approccio Agile, CI/CD e DevSecOps;
– metodi e modelli per la raccolta e la definizione di requisiti funzionali e non funzionali;
– misure per la protezione dei dati e delle informazioni;
– principi e standard di sicurezza IT;
– conoscenza del Codice dell’Amministrazione Digitale e delle linee guida AgID per la realizzazione dei servizi digitali interoperabili.

CODICE B – Architetto sistemi IT e modelli di interoperabilità:
– architetture e sistemi IT;
– metodi e modelli per la raccolta e la definizione di requisiti funzionali e non funzionali;
– progettazione e sviluppo di API interoperabili basate su tecnologie Rest/SOAP;
– sviluppo secondo l’approccio CI/CD e DevOps con l’utilizzo dei principali framework di mercato;
– integrazione dei servizi con le piattaforme di API Gateway, ivi compresi gli aspetti di sicurezza;
– modelli e standard di interoperabilità;
– PKI e dei relativi standard di sicurezza;
– metodologie di sviluppo software(waterfall, Agile, iterativa, ecc.);
– codice dell’Amministrazione Digitale e linee guida AgID per la realizzazione dei servizi digitali interoperabili;
– misure per la protezione dei dati e delle informazioni.
– principi di project management.

CODICE C – Software Engineer:
– metodologie di ingegneria del software;
– architetture e sistemi IT;
– metodi e modelli per la raccolta e la definizione di requisiti funzionali e non funzionali;
– sviluppo di piattaforme digitali anche Cloud oriented;
– progettazione e sviluppo di servizi applicativi complessi distribuiti e di interfacce API Rest/SOAP;
– linguaggi Java/J2EE e Software Development Kit (SDK);
– stack/framework di sviluppo, API e librerie applicate allo sviluppo software;
– progettazione e sviluppo secondo modelli UX/UI, orientati agli oggetti (OOD) e microservizi anche su device mobili;
– sviluppo e deploy di applicazioni su piattaforme tecnologiche a container;
– progettazione e sviluppo di servizi su piattaforme portlet container;
– piattaforme di stream processing e messaging; Enterprise Content Management; Api Gateway;
– Business Process Management; Business Rules Management System;
– metodologie di sviluppo del software (waterfall, Agile, iterativa, ecc.) e modelli CI/CD e DevOps;
– codice dell’Amministrazione Digitale e delle linee guida AgID per la realizzazione dei servizi digitali interoperabili;
– misure per la protezione dei dati e delle informazioni.
– principi di project management.

CODICE D – Data Scientist:
– modelli di data management e data governance;
– metodi e modelli per la raccolta e la definizione di requisiti funzionali e non funzionali;
– tecniche di modellazione e rappresentazione dei dati;
– progettazione e sviluppo di database e architetture di gestione e persistenza dei dati con tecnologie relazionali, NoSQL e Datalake anche in ambito Cloud;
– motori di data flow management ed ETL;
– data Visualization Tools e piattaforme di Business Intelligence;
– piattaforme di Search Engine e tecniche di ottimizzazione dei dati;
– big Data Analytics anche attraverso l’utilizzo di tecniche di machine learning e di intelligenza artificiale;
– principali linguaggi per l’interrogazione e la manipolazione di dati;
– metodologie di sviluppo del software(waterfall, Agile, iterativa, ecc.);
– codice dell’Amministrazione Digitale e delle linee guida AgID per la realizzazione dei servizi digitali interoperabili;
– principi di project management;
– misure per la protezione dei dati e delle informazioni.

La domanda di partecipazione al concorso per funzionari ANAC dovrà essere presentata solo per via telematica, collegandosi al link di questa pagina del portale di reclutamento inPA.

Per partecipare avrai bisogno di:
– SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti visita questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

La domanda di partecipazione al concorso per funzionari ANAC dovrà essere presentata entro le ore 12 del 21 settembre 2023.