Concorso Città Metropolitana Milano Istruttori Mercato del lavoro 2024 – 25 posti per diplomati

Sono in totale 25, di questi, 9 posti sono destinati alla Città Metropolitana di Milano, 4 alla Provincia di Lodi e 12 alla Provincia di Pavia.

Sì, a tempo pieno e indeterminato.

Per la Città Metropolitana di Milano, sono previste le seguenti riserve di posti:

– Ai sensi dell’art. 1014, commi 3 e 4, e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs. 66/2010 e successive modifiche e integrazioni, è prevista la riserva di posti per i/le volontari/e delle Forze Armate (FF.AA.).
– Ai sensi dell’art. 18, comma 4, del D.Lgs. 40/2017, come modificato dal D.L. 44/2023 convertito dalla L. 74/2023, è prevista la riserva di 1 posto a favore dei volontari e delle volontarie del servizio civile universale che hanno concluso il servizio civile senza demerito.

Per la Provincia di Lodi, sono previste le seguenti riserve di posti:
– Ai sensi dell’art. 1014, commi 3 e 4, e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs. 66/2010 e successive modifiche e integrazioni, è prevista la riserva di posti per i/le volontari/e delle Forze Armate (FF.AA.).
– Ai sensi dell’art. 18, comma 4, del D.Lgs. 40/2017, come modificato dal D.L. 44/2023 convertito dalla L. 74/2023, è prevista la riserva di 1 posto a favore dei volontari e delle volontarie del servizio civile universale che hanno concluso il servizio civile senza demerito.

Per la Provincia di Pavia, sono previste le seguenti riserve di posti:
– Ai sensi dell’art. 1014, commi 3 e 4, e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs. 66/2010 e successive modifiche e integrazioni, è prevista la riserva di posti per i/le volontari/e delle Forze Armate (FF.AA.).
– Ai sensi dell’art. 18, comma 4, del D.Lgs. 40/2017, come modificato dal D.L. 44/2023 convertito dalla L. 74/2023, è prevista la riserva di 1 posto a favore dei volontari e delle volontarie del servizio civile universale che hanno concluso il servizio civile senza demerito.

Le principali mansioni includono:

– Erogare servizi di accoglienza e profilazione dell’utenza.
– Predisporre certificazioni amministrative per lo status occupazionale.
– Svolgere colloqui individuali e di gruppo per identificare competenze e fabbisogni.
– Concordare e predisporre patti di servizio personalizzati.
– Gestire processi di tirocinio, inserimento e reinserimento lavorativo.
– Monitorare l’esito delle azioni orientative, formative e di inserimento lavorativo.
– Rilevare fabbisogni professionali delle aziende clienti.
– Effettuare preselezioni di personale.
– Promuovere l’incontro domanda-offerta presso i datori di lavoro.
– Fornire informazioni su agevolazioni, incentivi e normativa sul mercato del lavoro.
– Intervenire nelle azioni finanziate da dispositivi pubblici con attività di gestione e rendicontazione.
– Predisporre atti amministrativi per i Servizi per il lavoro pubblici, inclusi quelli per il collocamento mirato delle persone disabili.

Sarà riconosciuto il trattamento economico fondamentale, previsto dal vigente C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Funzioni Locali, pari a Euro 21.392,87 annui lordi, per l’Area degli istruttori.

No.

Il Diploma di scuola secondaria di secondo grado (Maturità) rilasciato da Istituti riconosciuti a norma dell’ordinamento scolastico italiano.

Oltre alle competenze tecniche, sono richieste le seguenti competenze relazionali e organizzative:

– Propensione alla relazione col pubblico.
– Orientamento all’ascolto.
– Capacità di riconoscere e accogliere le diversità e di interfacciarsi efficacemente in ambienti multiculturali.
– Capacità di lavoro in gruppo in ottica collaborativa e di condivisione.
– Comunicazione efficace all’interno dell’organizzazione e verso l’esterno, utilizzando modalità diversificate.
– Disponibilità all’apprendimento continuo e orientamento al self development.
– Capacità di analisi e sintesi.
– Gestione del tempo.
– Orientamento al risultato e precisione esecutiva.
– Flessibilità, problem solving e capacità di ricerca delle informazioni.

Le responsabilità e i risultati attesi includono:

– Autonomia nella gestione delle specifiche attività di competenza.
– Responsabilità di risultato con ampiezza delle soluzioni possibili sulla base di direttive e procedure predeterminate.
– Verifica dell’aggiornamento delle procedure di lavoro al quadro normativo.
– Proposizione di soluzioni a problemi di media complessità.
– Garanzia di un flusso continuo e preciso di informazioni e dati relativi alle attività svolte.

Le relazioni previste includono:

– Relazioni interne di media complessità, prevalentemente di tipo professionale.
– Relazioni con le unità dell’ente per la gestione di processi intersettoriali.
– Relazioni esterne di tipo professionale di media complessità, anche con l’utenza finale, orientate all’assistenza e alle esigenze dell’utente esterno.

La selezione ha l’obiettivo di accertare l’attitudine di ciascun soggetto a svolgere le funzioni richieste dal profilo professionale di cui al precedente art. 1 rispetto al contesto organizzativo dell’Ente.

Gli esami consisteranno in una prova scritta e una prova orale, valutate in trentesimi e secondo i criteri di valutazione, che saranno oggetto di preventiva comunicazione.

L’Amministrazione si riserva di ricorrere ad un’eventuale prova preselettiva, qualora il numero sia estremamente elevato. Le modalità di svolgimento saranno rese note con apposito avviso pubblico.

La prova scritta sarà a contenuto teorico o teorico-pratico e potrà consistere nella trattazione di un tema, di un elaborato teorico-pratico oppure in quesiti a risposta sintetica o a risposta multipla su uno o più argomenti previsti tra le materie indicate di seguito, secondo le modalità stabilite dalla Commissione, che saranno preventivamente indicate nell’avviso di convocazione.

Lo scritto si intenderà superato con una votazione minima di 21/30 fino ad un massimo di 30/30.

La prova orale si svolgerà secondo le modalità stabilite dalla Commissione e potrà consistere:

− in un colloquio conoscitivo sul percorso professionale maturato e sulle materie d’esame, che consenta di verificare le competenze e le attitudini di ciascun soggetto rispetto alle attività da svolgere ed al profilo da ricoprire;
oppure
− in un colloquio, individuale e/o di gruppo vertente sull’analisi e sulla simulazione di un caso pratico, che consenta di verificare le competenze e le attitudini di ciascun/a candidato/a rispetto ai contenuti del profilo ricercato.

L’orale si intenderà superato con una votazione minima di 21/30 fino a un massimo di 30/30.

Si provvederà inoltre all’accertamento della conoscenza della lingua inglese ed eventualmente delle competenze informatiche.

Le materie d’esame comprendono:

– Elementi di diritto amministrativo: con particolare riferimento alle norme sul procedimento amministrativo, diritto di accesso e documentazione amministrativa (L. 241/1990 e s.m.i., D.P.R. 184/2006, D.P.R. 445/2000).
– Elementi di diritto pubblico: con particolare riferimento alle disposizioni sulle Province e sulle Città metropolitane (D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. e L. 56/2014).
– Elementi della legislazione statale e regionale in materia di servizi al lavoro: con particolare riguardo al D.Lgs. 150/2015 e al D.L. 4/2019 convertito in L. 26/2019, alle LL.RR. 22/2006, 30/2015 e 9/2018.
– Elementi della normativa nazionale e regionale relativa all’inserimento delle persone con disabilità: con particolare riferimento alla L. 68/1999 e L.R. 13/2003.
– Nozioni in materia di servizi ai cittadini e alle imprese forniti dai Centri per l’Impiego: come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n. 4 dell’11/01/2018.
– Elementi di psicologia del lavoro e delle organizzazioni: con particolare riferimento a teorie e tecniche per l’analisi e la valutazione delle soft skill e delle competenze tecnico-professionali.
– Nozioni fondamentali in materia di tutela della privacy: Regolamento UE 2016/679, noto come GDPR e Codice in materia di protezione dei dati personali.
– Nozioni in materia di trasparenza amministrativa, anticorruzione e codici di comportamento: D.Lgs. 33/2013, L. 190/2012, D.P.R. 62/2013 e s.m.i.

Per tutti i provvedimenti normativi citati, si deve far riferimento al testo vigente alla data di pubblicazione del bando.

La valutazione dei titoli e l’assegnazione del punteggio aggiuntivo si applicano ai candidati che, ammessi alla prova orale, abbiano ottenuto un voto di almeno 21/30. I criteri per l’assegnazione del punteggio aggiuntivo sono i seguenti:

– Contratti di collaborazione con Anpal Servizi (Navigator): 0,1 punti per ogni mese intero (o frazione pari o superiore a 15 giorni) di servizio prestato, fino a un massimo di 3,5 punti.
– Esperienza lavorativa presso Centri per l’Impiego: 0,1 punti per ogni mese intero (o frazione pari o superiore a 15 giorni) di servizio prestato, fino a un massimo di 3,5 punti.
– Attività lavorativa presso Enti accreditati al lavoro in Regione Lombardia: 0,1 punti per ogni mese intero (o frazione pari o superiore a 15 giorni) di servizio prestato, fino a un massimo di 3,5 punti.

Il punteggio aggiuntivo complessivo per i titoli non può superare i 3,5 punti totali.

Saranno dichiarati classificati e inseriti in graduatoria i soggetti ammessi all’orale, che riportino nella stessa una valutazione di almeno 21/30.

Attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa SKYPE su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina.
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Puoi trovare qui il bando, e la pagina ufficiale.

Sì, la domanda dovrà essere corredata, tramite caricamento sul Portale inPA, della ricevuta del versamento della tassa di concorso pari a € 10,00 da effettuare tramite PagoPA.

Entro il 30 Giugno 2024.

I/Le candidati/e potranno scegliere la sede di destinazione esclusivamente tra le seguenti: Città metropolitana di Milano, Provincia di Lodi, Provincia di Pavia.

Non potranno invece indicare preferenze rispetto alle sedi territoriali dei Centri per l’impiego collocate in diverse aree della medesima Provincia/Città metropolitana.