Concorso Comune di Messina Agente Polizia Locale 2024 – 100 posti per diplomati

I posti a deposizione sono 100.

Il profilo professionale richiesto per il concorso è Agente di Polizia Locale.

Sì, i posti offerti nel concorso sono a tempo pieno e indeterminato per il profilo professionale di Agente di Polizia Locale nell’Area degli Istruttori​​.

Nel concorso sono stabilite delle riserve di posti per specifiche categorie di candidati, con il limite che la totalità delle riserve non può superare metà dei posti disponibili. In caso di necessità, la riduzione delle riserve avviene proporzionalmente tra le categorie. Inoltre, se un candidato appartiene a più categorie riservatarie, si applica la riserva che offre il maggior vantaggio, seguendo l’ordine definito nel bando.

Sì, ci sono dei limiti di età per partecipare al concorso. I candidati devono avere un’età non inferiore ai 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa per la permanenza in servizio, che attualmente è di 65 anni​​.

Il titolo di studio richiesto per partecipare al concorso è il diploma di Scuola Secondaria di secondo grado, rilasciato da istituti riconosciuti secondo l’ordinamento scolastico dello Stato. È ammesso anche un titolo analogo conseguito all’estero, purché riconosciuto in Italia secondo la normativa vigente​​.

Essere titolari di patente di guida di categoria B.

Il concorso si articola in diverse fasi e prove che i candidati devono affrontare:
– Eventuale preselettiva;
– Prova di Efficienza Fisica: Questa prova non contribuisce alla formazione del punteggio finale, ma serve a stabilire se i candidati sono fisicamente idonei per il ruolo. Non assegna un punteggio, ma solo un giudizio di idoneità.
– Prova Scritta: A questa prova sono ammessi i candidati che hanno superato la prova di efficienza fisica. La prova scritta è valutata fino a un massimo di 60 punti e si considera superata con un punteggio minimo di 36/60.
– Prova Orale: Alla prova orale sono ammessi i candidati che hanno ottenuto almeno 36/60 nella prova scritta. Anche questa prova vale un massimo di 60 punti e si considera superata con un punteggio minimo di 36/60.
– Valutazione dei Titoli: Dopo le prove orali, si effettua una valutazione dei titoli che può contribuire fino a un massimo di 10 punti al punteggio complessivo del candidato.

Il test preselettivo verifica le abilità logico-matematiche, numeriche e di ragionamento dei candidati, e può includere anche domande sulle materie specificate nel bando di concorso. I candidati che superano questa fase sono poi ammessi alla prova di efficienza fisica, con un numero non superiore al quintuplo dei posti da ricoprire​​.

La prova di efficienza fisica è progettata per verificare l’efficienza fisica indispensabile per svolgere le funzioni del ruolo di Agente di Polizia Locale. Consiste nell’esecuzione dei seguenti esercizi, che devono essere completati in sequenza:
– Sollevamenti alla sbarra: Esercizio di trazione che richiede ai candidati di sollevarsi alla sbarra un numero specifico di volte.
– Corsa: I candidati devono completare una corsa su distanza e tempo determinati per valutare la loro resistenza cardiovascolare.
– Piegamenti sulle braccia: Questo esercizio valuta la forza muscolare attraverso piegamenti sulle braccia continuativi.
– Salto in alto: Questo test misura la potenza e l’agilità attraverso un salto in alto da fermo.
I candidati devono superare ciascuno di questi esercizi per essere giudicati idonei.

La prova scritta del concorso per Agente di Polizia Locale è una fase cruciale del processo di selezione e si focalizza sulla valutazione delle conoscenze tecniche dei candidati. Questa prova può consistere in: quiz a risposta chiusa: Domande su scelta multipla che coprono varie materie pertinenti al ruolo di Agente di Polizia Locale, come diritto penale, normativa della Polizia Locale, Codice della Strada, legislazione sulla privacy, e altri argomenti specifici relativi alle funzioni di pubblico impiego.

Per prepararsi al concorso per Agente di Polizia Locale, i candidati devono studiare diverse materie specifiche che sono rilevanti per il ruolo. Ecco un elenco delle materie da studiare per la prova scritta:
– Diritto e procedura penale;
– Normativa nazionale e regionale in materia di Polizia Locale;
– Codice della Strada e relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione;
– Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza;
– Normativa in materia di depenalizzazione (Legge n. 689/1981 e s.m.i.);
– Nozioni di diritto amministrativo;
– Ordinamento degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.);
– Legislazione in materia di tutela della privacy (D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.);
– Legislazione del rapporto di lavoro negli Enti Locali e diritti, obblighi e responsabilità del pubblico dipendente;
– Conoscenza della lingua inglese;
– Conoscenza e uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata obbligatoriamente ed esclusivamente attraverso la piattaforma ministeriale di reclutamento INPA.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa SKYPE su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Prima di inoltrare domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra informazione riportata sulla pagina ufficiale.

Sì, è necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione per partecipare al concorso. Il costo della tassa di concorso è di 10,00 euro. Il pagamento può essere effettuato direttamente online o tramite un avviso di pagamento disponibile tramite PagoPa.

Le candidature sono aperte fino al 18 maggio 2024 ore 12.