Concorso ISTAT Funzionari Amministrativi da 15 posti: Come prepararti (delibere, esclusioni e integrazioni)

Sono disponibili 15 posti a tempo pieno e determinato con contratto di apprendistato della durata di 24 mesi, così suddivisi:

– Area 1 – Risorse Umane: 6 posti (sottoaree A, B, C);
– Area 2 – Contrattualistica e Patrimonio: 4 posti (sottoaree D, E);
– 3a Area – Supporto alla produzione statistica: 4 posti (sottoarea F);
– Area 4 – Legale: 1 posto (sottoarea G).

In totale sono pervenute 280 candidature, così distribuite:

– Area 1 – Gestione risorse umane (6 posti): 161 candidature complessive (107 per la sottoarea A, 35 per la B, 19 per la C).
– Area 2 – Contrattualistica e patrimonio (4 posti): 51 candidature (34 per la D, 17 per la E).
– 3a Area – Supporto tecnico-amministrativo alla produzione statistica (4 posti): 55 candidature (sottoarea F).
– Area 4 – Legale (1 posto): 13 candidature (sottoarea G).

Prevede:

– Durata di 24 mesi;
– Obbligo di permanere nella sede di prima assegnazione;
– Periodo di prova di 4 settimane;
– Formazione obbligatoria trasversale e tematica;
– Possibilità di assunzione a tempo indeterminato alla scadenza, in base alla valutazione positiva e disponibilità di fabbisogno.

Sì, fino al 50% dei posti:

– Disabili ai sensi della L. 68/1999;
– Volontari delle Forze Armate (D. Lgs. 66/2010);
– Volontari del Servizio Civile Universale.

Per approfondire consulta le riserve nei concorsi pubblici.

Sì, solo se il numero di domande è elevato. La preselezione, della durata di 60 minuti, consiste in 50 quesiti a risposta multipla su logica, ragionamento critico e materie della prova scritta. Non è prevista pubblicazione della banca dati. Il punteggio ottenuto non incide sulla graduatoria finale.

Il concorso prevede:

– Prova scritta: 4 quesiti a risposta breve (fino a 10 punti ciascuno) + 5 quesiti situazionali (fino a 2 punti ciascuno). Totale: 50 punti.
– Prova orale: colloquio sulle materie scritte + verifica conoscenza lingua inglese e strumenti informatici. Totale: 30 punti.
– Valutazione dei titoli: fino a 20 punti.

Dipendono dalla sottoarea scelta. In generale, includono:

– Diritto del lavoro pubblico, diritto amministrativo e contabilità pubblica;
– Contrattualistica pubblica e anticorruzione;
– Organizzazione PA e gestione risorse umane;
– Elementi di statistica (per Area 3);
– Normativa su protezione dati (per Area 4);
– Competenze trasversali: collaborazione, problem solving, digitalizzazione, affidabilità.

Il seguente:

– Prova scritta: almeno 35/50, con almeno 28 punti nei quesiti brevi e 7 nei situazionali;
– Prova orale: almeno 21/30;
– Punteggio totale per essere in graduatoria: almeno 56/100.

I seguenti:

– Punteggio di laurea (con incremento se recente);
– Tesi attinente;
– Media ponderata degli esami;
– Regolarità degli studi;
– Titoli post-laurea (master, dottorati, ecc.);
– Esperienze professionali o tirocini attinenti.

Gli estratti dei verbali n. 3 contengono i criteri di valutazione delle prove situazionali, suddivisi per area concorsuale. Illustrano in modo chiaro gli elementi che la Commissione considera nella valutazione delle risposte dei candidati:

– estratto verbale 3_criteri valutazione situazionali_Area1;
– estratto verbale 3_criteri valutazione situazionali_Aree 2 e 4;
– criteri valutazione situazionali_Area3.

Trovi qui il bando, la pagina ufficiale, il Portale inPA e gli altri allegati:

– Area 1 – sottoarea A;
– Area 1 – sottoarea B;
– Allegato 3 – Area 1 – sottoarea C;
– Allegato 4 – Area 2 – sottoarea D;
– Area 2 – sottoarea E;
– Area 3 – sottoarea F;
– Allegato 7 – Area 4 – sottoarea G;
– Allegato 8 – dichiarazione laurea ed esami;
– Dichiarazione e abstract tesi di laurea;
– Delibera costituzione commissioni concorso Apprendistato.  

La delibera DOP-925-2025 contiene l’elenco dei candidati esclusi dal concorso, insieme alle motivazioni che hanno portato l’Amministrazione a disporre l’esclusione. L’atto è stato pubblicato il 17 ottobre 2025.

Sì. È stata rettificata la parte relativa al punteggio del titolo di accesso: il raddoppio del punteggio è previsto se il titolo è stato conseguito entro i cinque anni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande, e non dall’indizione del bando.

La fase di presentazione delle domande si è chiusa il 23 giugno 2025 alle ore 12:00. Ora il concorso è entrato nella fase di valutazione, con i criteri ufficiali già pubblicati nei verbali del 2 ottobre 2025:

– Criteri valutazione_FAV-APPR-2025_Area 1;
– Estratto verbale 1_criteri valutazione_FAV-APPR-2025_Area 3;
– Estratto verbale 1_criteri valutazione_FAV-APPR-2025_Aree 2 e 4.

Il documento DOP-955-2025 riguarda un’integrazione della commissione, con particolare riferimento ai professionisti psicologi coinvolti nelle fasi valutative del concorso. Anche questo documento è stato pubblicato il 17 ottobre.