Concorso Ministero Cultura Assistenti Diplomati 2026: 1800 posti per tecnici e vigilanza (RIPAM)

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 10 minuti

Concorso Ministero Cultura 1800 Assistenti Diplomati 2026 - Assistenti Vigilanza e Tecnici

Maxi concorso RIPAM per diplomati: 1.500 posti come Assistenti per la Tutela, Accoglienza e Vigilanza + 300 Assistenti Tecnici nelle sedi di tutta Italia

Il Ministero della Cultura ha indetto un nuovo maxi concorso pubblico per il reclutamento di 1.800 Assistenti a tempo pieno e indeterminato. Si tratta di una delle più importanti opportunità del 2025-2026 per chi desidera lavorare nel settore dei beni culturali italiani, con sedi distribuite in tutte le regioni.

Il bando, gestito dalla Commissione RIPAM e Formez PA, prevede due profili professionali distinti: 1.500 Assistenti per la tutela, accoglienza e vigilanza (Codice 01) destinati a musei, parchi archeologici e luoghi della cultura, e 300 Assistenti tecnici per la tutela e la valorizzazione (Codice 02) con competenze in archeologia e storia dell’arte. Il requisito principale è il diploma di scuola superiore.

In questo articolo trovi tutte le informazioni essenziali: requisiti di partecipazione, materie d’esame, distribuzione dei posti per regione, come presentare la domanda su InPA e le migliori risorse per prepararti alla prova scritta. La scadenza per candidarsi è fissata al 10 gennaio 2026.

▶️ Banca Dati Assistenti Vigilanza ▶️ Banca Dati Assistenti Tecnici

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1800 Assistenti Diplomati 2026: Bando, Requisiti, Prove e Come Prepararsi

📋 Posti Disponibili e Profili Professionali

Il concorso mette a disposizione complessivamente 1.800 posti nell’Area Assistenti del Ministero della Cultura, suddivisi in due codici concorso distinti:

Codice 01 – Assistenti per la Tutela, Accoglienza e Vigilanza (1.500 posti)

Questa figura professionale rientra nella famiglia “Promozione e gestione dei servizi culturali ed educazione al patrimonio”. Si occupa di accoglienza dei visitatori, vigilanza dei luoghi della cultura, supporto alle attività educative e promozionali di musei, parchi archeologici, biblioteche e archivi.

Codice 02 – Assistenti Tecnici per la Tutela e Valorizzazione (300 posti)

Questo profilo appartiene alla famiglia “Tecnico-specialistica per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale”. Si occupa di supporto tecnico alle attività di tutela, ricerca archeologica, catalogazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

⚠️ Importante: Puoi candidarti per un solo codice concorso. Valuta attentamente quale profilo è più adatto alle tue competenze e interessi prima di inviare la domanda.

🗺️ Distribuzione Posti per Regione

Il concorso è organizzato su base territoriale. Ecco la ripartizione dei posti per le principali regioni:

Assistenti Vigilanza (Codice 01) – Principali Sedi

Regione Posti Riserve L.68/99
Campania341
Lazio31147
Toscana17035
Lombardia7717
Veneto7013
Emilia-Romagna6614
Calabria63
Sardegna494
Piemonte4714
Puglia45
Liguria447
Umbria41
Marche388
Friuli-Venezia Giulia312
Basilicata31
Molise294
Abruzzo273
Sicilia17
Trentino-Alto Adige3

Assistenti Tecnici (Codice 02) – Principali Sedi

Regione Posti Riserve L.68/99
Lazio706
Campania35
Toscana2810
Lombardia224
Puglia21
Emilia-Romagna184
Veneto154
Calabria15
Piemonte145
Basilicata12
Abruzzo101

📌 FAQ: La sede si può scegliere in fase di domanda?
No, in fase di domanda scegli solo la regione (codice concorso territoriale). La sede specifica verrà scelta dai vincitori in ordine di graduatoria, tra quelle disponibili nella regione prescelta.

📝 Requisiti di Partecipazione

Per partecipare al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti alla data di scadenza del bando e all’atto dell’assunzione:

Requisiti Generali

  • Cittadinanza: italiana o di uno Stato membro UE (o altre categorie previste dall’art. 38 D.Lgs. 165/2001)
  • Età: maggiore età
  • Diritti civili e politici: godimento dei diritti civili e politici
  • Elettorato: non essere esclusi dall’elettorato politico attivo
  • Condanne: non aver riportato condanne che impediscano l’assunzione nella PA
  • Idoneità fisica: idoneità allo specifico impiego
  • Precedenti disciplinari: non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dalla PA

Titolo di Studio

È richiesto il diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.

Per i titoli conseguiti all’estero è necessaria la dichiarazione di equipollenza o equivalenza rilasciata dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

🏆 Riserve di Posti

Il bando prevede diverse riserve di posti a favore di categorie specifiche:

  • Disabili (L. 68/99): 168 posti per Codice 01 + 40 posti per Codice 02
  • Volontari FF.AA.: 30% dei posti per volontari in ferma breve/prefissata congedati senza demerito
  • Servizio Civile: 15% dei posti per chi ha concluso il servizio civile universale o nazionale
  • Personale a tempo determinato: fino al 40% dei posti per chi ha maturato almeno 36 mesi di servizio presso il MiC

Le riserve operano complessivamente nel limite massimo del 50% dei posti per ciascun codice concorso.

🎯 Prova d’Esame e Materie

Il concorso prevede un’unica prova scritta consistente in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Il punteggio massimo è 30 punti e la soglia minima per superare la prova è 21/30.

Struttura della Prova

I 40 quesiti sono così suddivisi:

  • 25 quesiti sulle materie (di cui 10 comuni + 15 specifici per profilo)
  • 7 quesiti di logica (ragionamento logico-deduttivo e critico-verbale)
  • 8 quesiti situazionali (comportamento organizzativo)

Punteggio

Per i quesiti sulle materie e di logica: risposta esatta +0,75 punti, risposta errata -0,25 punti, risposta non data 0 punti.

Per i quesiti situazionali: risposta più efficace +0,75 punti, risposta neutra +0,375 punti, risposta meno efficace 0 punti.

Materie Comuni (10 quesiti)

  • Diritto amministrativo (codice contratti, lavoro pubblico, responsabilità dipendenti, privacy)
  • Diritto penale (reati contro la PA)
  • Codice dell’Amministrazione Digitale
  • Diritto dell’Unione Europea
  • Contabilità di Stato
  • Lingua inglese (livello A2)
  • Competenze informatiche e digitali

Materie Specifiche Codice 01 – Assistenti Vigilanza (15 quesiti)

  • Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008)
  • Marketing e comunicazione
  • Diritto del patrimonio culturale
  • Organizzazione del Ministero della Cultura

Materie Specifiche Codice 02 – Assistenti Tecnici (15 quesiti)

  • Archeologia, storia dell’arte, critica d’arte
  • Museologia e museografia
  • Metodologie e tecniche di scavo archeologico (anche subacqueo)
  • Diritto del patrimonio culturale
  • Organizzazione del Ministero della Cultura

⚠️ Attenzione: La banca dati dei quesiti NON sarà pubblicata prima dello svolgimento della prova. È fondamentale prepararsi studiando le materie d’esame.

📅 Come e Quando Presentare Domanda

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale InPA.

🗓️ Scadenza: 10 gennaio 2026 ore 23:59

Link Ufficiali per Candidarsi

📋 Bando in PDF: Scarica il bando ufficiale

🌐 Pagina InPA: Pagina ufficiale del concorso

✍️ Candidatura Codice 01 (Vigilanza): Invia domanda Assistenti Vigilanza

✍️ Candidatura Codice 02 (Tecnici): Invia domanda Assistenti Tecnici

Procedura di Candidatura

  1. Accedi al portale InPA con SPID, CIE, CNS o eIDAS
  2. Registrati e compila il curriculum vitae sul portale
  3. Seleziona un solo codice concorso (Codice 01 o Codice 02)
  4. Compila il modulo di domanda con tutti i dati richiesti
  5. Paga la tassa di partecipazione di €10,00 tramite PagoPA
  6. Invia la domanda e scarica la ricevuta

Cosa ti Serve per Candidarti

  • Identità digitale: SPID, CIE, CNS o eIDAS
  • PEC: casella di posta elettronica certificata intestata a te
  • Tassa: €10,00 (non rimborsabile)

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⚠️ Importante: Verifica sempre le informazioni consultando il bando ufficiale. Questo articolo ha scopo informativo.

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⚖️ Titoli di Preferenza

A parità di punteggio nella graduatoria finale, sono valutati i titoli di preferenza previsti dall’art. 5 del DPR 487/94, tra cui:

  • Insigniti di medaglia al valor militare o civile
  • Mutilati e invalidi per servizio
  • Orfani dei caduti e figli di invalidi per servizio
  • Servizio prestato presso l’amministrazione che bandisce (almeno 1 anno)
  • Maggior numero di figli a carico
  • Minore età anagrafica

I titoli devono essere dichiarati nella domanda di partecipazione.

♿ Candidati con Disabilità o DSA

I candidati con disabilità possono richiedere ausili e/o tempi aggiuntivi (fino al 50% in più) specificando le proprie esigenze nella domanda e allegando la documentazione medica.

I candidati con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) possono richiedere misure dispensative e strumenti compensativi secondo il DM 9 novembre 2021.

Per le candidate in stato di gravidanza o allattamento sono previste prove asincrone e spazi dedicati.

🚀 Risorse per la Preparazione

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✅ Conclusioni

Il concorso per 1.800 Assistenti al Ministero della Cultura rappresenta un’opportunità eccezionale per chi desidera lavorare nel mondo dei beni culturali italiani. Con posti distribuiti in tutte le regioni, un requisito accessibile (diploma) e un contratto a tempo indeterminato, questa selezione attirerà sicuramente moltissimi candidati.

La prova scritta con 40 quiz in 60 minuti richiede una preparazione solida e mirata. Inizia subito a studiare le materie d’esame e ad esercitarti con il simulatore: la differenza la fa la costanza nella preparazione.

✅ Cosa ti serve per partecipare

Verifica di avere tutto il necessario prima della scadenza:

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In bocca al lupo per il tuo concorso! 🍀

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