Concorso Ministero della Cultura PNRR 2023 – 54 incarichi per laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 6 minuti

Concorso Ministero della Cultura PNRR 2023

Nuovo Concorso Ministero della Cultura PNRR: sono stati pubblicati numerosi bandi per incarichi di lavoro nell’ambito del PNRR. Sono in totale 54 posti per archeologi, architetti, avvocati ed amministrativi ed è possibile partecipare fino al 31 Luglio 2023.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Concorsi Ministero della Cultura 2023 ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

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Selezioni PNRR Ministero della Cultura 2023 – Come funzionano e come partecipare

Posti previsti e dettagli

Quante sono le assunzioni previste?

In totale, i posti previsti per le Selezioni PNRR del Ministero della Cultura sono 54.

Come sono suddivisi i posti?

I 54 posti a disposizione sono così suddivisi:
– 23 Architetti;
– 5 Archeologi;
– 8 Architetti;
– 2 Avvocati;
– 16 Esperti economico-amministrativi.

I posti sono a tempo determinato?

Sì, come tutti gli incarichi del PNRR, anche quelli relativi al Ministero della Cultura hanno una durata massima del contratto pari a 36 mesi.

Requisiti di partecipazione e iter dei concorsi

Quali sono i requisiti per partecipare?

È possibile partecipare con un titolo di laurea, che varia a seconda del bando scelto.

23 ARCHITETTI
– possesso di laurea magistrale in Architettura del paesaggio (LM-3) o Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48) ovvero Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio (LM-75) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
– possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al profilo professionale richiesto;
– iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori.

ARCHEOLOGI
– possesso di laurea magistrale in Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
– possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale, in materie attinenti al profilo professionale;
– iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori.

8 ARCHITETTI
– possesso di laurea magistrale in Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
– possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale, in materie attinenti al profilo professionale;
– iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori.

AVVOCATI
– possesso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG-01) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
– possesso di Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in diritto amministrativo;
– iscrizione all’Albo degli Avvocati.

ESPERTI ECONOMICO AMMINISTRATIVI
– possesso di Laurea magistrale in Scienze dell’Economia (LM-56); in Scienze economico aziendali (LM-77) in Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
– aver maturato almeno 5 anni di esperienza professionale in ambito amministrativo, nel coordinamento di progetti con partner pubblici e privati, supporto alle attività tecnico scientifiche, nella gestione di flussi documentali, reporting periodico e all’allineamento delle procedure, anche con incarichi di collaborazione con la Pubblica Amministrazione.

Modalità di reclutamento

Come avviene la selezione?

Il Portale inPA crea un elenco digitale di professionisti che rispondono all’avviso, possedendo un profilo adeguato alle esigenze richieste. Successivamente, la Commissione di selezione, utilizzando questo elenco, convoca per un colloquio selettivo un numero di candidati pari a almeno 4 volte il quantitativo di competenze richieste. Questo numero potrebbe aumentare per garantire la parità di genere.

Ci sono titoli preferenziali nella valutazione?

Sì, ogni profilo prevede la valutazione di alcuni titoli preferenziali, diversi dai requisiti di accesso.

A titolo informativo, i titoli preferenziali per il profilo di Architetto sono:
– Voto di laurea;
– Giudizio finale conseguito dei titoli post universitari (Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale);
– Periodo di iscrizione all’albo professionale;
– Durata e tipologia dell’esperienza professionale maturata nel campo delle attività di tutela del patrimonio culturale e del paesaggio e in procedure amministrative attinenti al paesaggio; 
– Assunzione di precedenti incarichi presso la Pubblica Amministrazione.

Puoi leggere i titoli preferenziali di ogni profilo nell’apposita pagina presente a fine articolo.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione potrà essere presentata attraverso il portale reclutamento inPA.
Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione i bandi e qualsiasi altra comunicazione riportata sulle pagine ufficiali:
23 architetti;
archeologi;
8 architetti;
avvocati;
esperti economico amministrativi.

Entro quale data è possibile partecipare?

È possibile inoltrare la domanda entro e non oltre il 31 Luglio 2023.

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