Concorso Parco Regionale della Maremma Guardia Parco 2023 – 2 posti per diplomati

I posti disponibili sono 2.

Si, i posti sono a tempo indeterminato.

Bisogna essere maggiorenni.

Il titolo di studio richiesto è diploma di Scuola Secondaria di secondo grado.

Il concorso prevede un eventuale preselezione, una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli.

La preselezione consisterà in una serie di test a risposta multipla tendenti a verificare la conoscenza delle materie oggetto della prova scritta ed orale.

La prova scritta potrà consistere nello svolgimento di test a risposta multipla e/o di domande a risposta sintetica da cui risulti possibile rilevare la conoscenza delle materie stabilite nel bando al successivo art. 7 e/o risoluzione di un caso concreto finalizzati a verificare sia la conoscenza delle materie d’esame sopra indicate, sia l’attitudine del candidato all’analisi e alla soluzione di problemi inerenti le funzioni dello specifico profilo professionale da ricoprire e la capacità di fornire soluzioni appropriate formulando risposte congruenti con gli obiettivi attesi.

Le materie della prova scritta sono:
– Ruolo, ordinamento e funzioni della Polizia Locale (legislazione nazionale e regionale in materia);
– Nozioni di diritto penale e procedura penale con riferimento ai reati ambientali e alle attività di polizia giudiziaria;
– Legislazione attinente alle attività di operatore dell’area vigilanza connessa all’accertamento degli illeciti amministrativi a all’applicazione delle relative sanzioni, depenalizzazione e sistema sanzionatorio amministrativo (Legge n. 689/81);
– Legislazione nazionale e regionale della Toscana in materia di aree protette e tutela ambientale, Rete Natura 2000, caccia, assetto del territorio, con particolare riferimento alla Legge 6 dicembre 1991, n. 394 «legge Quadro sulle Aree Protette» e s.m.i. e L.R.T. 19 marzo 2015, n. 30, “Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale. Modifiche alla l.r. 24/1994, alla l.r. 65/1997, alla l.r. 24/2000 ed alla l.r. 10/2010 .”;
– Nozioni di pianificazione delle aree protette con particolare riferimento alle aree di competenza, Rete Natura 2000: Direttiva 92/43/CEE “Habitat” e Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”;
– Piano del Parco approvato con delibera del CD n°61 del 30 dicembre 2008 e Regolamento del Parco approvato con delibera del CD n°17 del 21 aprile 2016;
– Normativa in materia di valutazione di impatto ambientale (VIA) e valutazione di incidenza ambientale (VINCA): D.Lgs. 152/2006 e Legge regionale toscana n.10/2010 e n.30/2015
– Legislazione in materia venatoria a livello nazionale e della Regione Toscana con particolare riferimento alla Legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” e alla legge regionale toscana 12 gennaio1994, n.3;
– Legislazione nazionale e regionale della Regione Toscana sulla pesca ed in materia delle acque;
– Norme in materia di gestione faunistica all’interno delle aree protette;
– Conoscenza della flora, la fauna, degli habitat con particolare riferimento a quella presente nelle area protetta gestita dall’Ente e alle relative tecniche di monitoraggio e gestione, nonché caratteristiche ambientali, naturali;
– Norme in materia di gestione forestale, agricola e zootecnica;
– Conoscenza della storia e della cultura riferita al territorio, conoscenza a livello generale del patrimonio archeologico del Parco;
– Nozioni in materia di gestione turistica dell’area Parco e relative discipline di visita;
– Cenni di educazione ambientale;
– Conoscenza del territorio e dei principali toponimi con riferimento all’aree protetta e contigua del Parco;
– Nozioni di diritto amministrativo;
– Cenni di legislazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
– Cenni della normativa vigente in materia di anticorruzione, trasparenza e tutela della Privacy;
– Codice di comportamento dei pubblici dipendenti;
– Elementi sul rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione (D. Lgs n. 165/2001);
Nozioni di lingua inglese;
– Conoscenza di base delle applicazioni informatiche più diffuse (Word, Excel, gestione di posta elettronica e web).

La prova orale consisterà in un colloquio finalizzato ad approfondire conoscenze, attitudini e capacità professionali del candidato allo svolgimento della funzione, vertente sulle materie di cui al successivo articolo 7. Nel corso della prova orale sarà altresì accertata la conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

No, non è prevista nessuna tassa di concorso.

La data ultima per poter accedere alla selezione è il 17 novembre 2023.