Concorso MAECI personale ATA e Docenti 2024 – per l’estero

I posti disponibili verranno pubblicati sul sito del MAECI durante l’anno 2024.

Sì.

Bisogna essere maggiorenni.

Il titolo di studio richiesto è la laurea.

Alla selezione e’ ammesso a partecipare, a domanda, il personale docente e ATA, con contratto di lavoro a tempo indeterminato che all’atto della domanda abbia maturato, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivamente prestato di almeno tre anni scolastici in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza: classe di concorso/posto (infanzia-primaria) per i docenti e profilo professionale per il personale ATA. Non si valuta l’anno scolastico in corso. I codici funzione sono indicati nell’Allegato n. l. Hanno titolo a partecipare alla selezione per l’insegnamento della lingua e della cultura italiana nelle iniziative scolastiche di cui all’art. 10 del decreto legislativo di livello primario, nell’ambito delle SCI, i docenti di scuola primaria.

Il concorso MAECI per il reclutamento di personale docente e ATA destinato all’estero richiede specifici requisiti culturali e professionali. Per i docenti:

– Certificazione di conoscenza della lingua straniera di almeno livello B2 QCER.
– Laurea quadriennale vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale con almeno 36 CFU – nelle lingue straniere, equivalente al livello C1 QCER.
– Partecipazione a un corso di formazione di almeno 25 ore su intercultura o internazionalizzazione accreditato dal MIUR.
– Almeno tre anni di servizio in Italia nella classe di concorso/posto di appartenenza dopo il periodo di prova.
– Assenza di provvedimenti disciplinari superiori alla censura e mancata restituzione ai ruoli metropolitani durante precedente periodo all’estero.

Per il personale ATA, i requisiti includono:

– Certificazione di conoscenza della lingua straniera di almeno livello B2 QCER.
– Laurea quadriennale vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale con almeno 36 CFU nelle lingue straniere, equivalente al livello C1 QCER.
– Almeno tre anni scolastici di servizio in Italia nel profilo professionale di appartenenza dopo il periodo di prova.
– Assenza di provvedimenti disciplinari superiori alla censura e mancata restituzione ai ruoli metropolitani durante precedente periodo all’estero.

Il concorso prevede una selezione per titoli e colloquio comprensivo dell’accertamento linguistico che si svolgerà in modalità telematica o in presenza.

La selezione del personale docente e ATA destinato all’estero avviene attraverso la valutazione di titoli, colloquio e accertamento linguistico. I titoli valutabili, inclusi quelli culturali, professionali e di servizio, sono specificati negli Allegati n. 2 per il personale docente e n. 3 per il personale ATA.
Dopo la valutazione dei titoli, gli elenchi dei concorrenti ammessi e non ammessi al colloquio saranno pubblicati sul sito istituzionale del MAECI, con l’indicazione del codice identificativo univoco di ciascun candidato.
Il colloquio mira a valutare l’idoneità relazionale richiesta per il servizio all’estero, con particolare attenzione alle competenze:
– Linguistico-comunicative nella/e lingua/e indicate nella domanda.
– Conoscenza del funzionamento del sistema della formazione italiana nel mondo.
– Utilizzo degli strumenti di promozione culturale.
– Normativa sul servizio all’estero del personale scolastico.
– Conoscenza della normativa relativa al sistema educativo nazionale. Per il personale docente, saranno valutate anche le competenze in educazione interculturale.
– La Commissione assegna un punteggio massimo di 60/60 per ciascuna area linguistica indicata nella domanda, con il superamento del colloquio a partire da almeno 36/60 punti.

Non sono ammessi alla selezione coloro che:

– Nell’arco dell’intera carriera abbiano gia’ svolto piu’ di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni in cui abbia avuto luogo l’effettiva assunzione in servizio;
– Abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque un mandato superiore a sei anni;
– Non possano assicurare una permanenza all’estero per sei anni scolastici a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025. Di anno in anno, in occasione dell’individuazione dei candidati per la destinazione all’estero, saranno successivamente depennati dalle relative graduatorie coloro che non potranno assicurare la permanenza all’estero per i successivi sei anni;
– Prestino attualmente servizio all’estero in quanto non sarebbe garantito il sessennio di effettivo servizio in territorio nazionale previsto dall’art. 21, comma 1 del decreto legislativo.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

Non è prevista una tassa d’iscrizione.

La data ultima per poter accedere alla selezione è il 01/02/2024.