Concorso Università di Parma Esperti Linguistici 2023 – 8 posti per laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 6 minuti

Concorso Università di Parma Esperti Linguistici 2023 - 8 posti per laureati

L’Università degli Studi di Parma, in Emilia Romagna, ha indetto un concorso finalizzato a reclutare 8 Collaboratori ed Esperti Linguistici (CEL). Si selezionano candidati madrelingua inglese, francese, portoghese, russo, tedesco e arabo per inserimenti con contratto a tempo determinato di 12 mesi, rinnovabile. È possibile inviare la domanda di ammissione entro il giorno 11 dicembre 2023.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui principali Concorsi Pubblici ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram.

Se il Concorso Università di Parma non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai concorsi nelle Università o agli altri bandi in scadenza.


Concorso Università di Parma – Come funziona e come partecipare

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

I posti disponibili sono 8.

Come sono suddivisi i posti?

I posti sono così suddivisi:
– Inglese n. 3 unità di cui n. 2 unità con un monte ore annuo pari a 750 ore e n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 500 ore;
– Francese n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 250 ore;
– Portoghese n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 250 ore;
– Russa n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 750 ore;
– Tedesca n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 500 ore;
– Araba n. 1 unità con un monte ore annuo pari a 250 ore.

I posti sono a tempo indeterminato?

No, i posti sono a tempo determinato.

Requisiti di partecipazione

Ci sono i limiti di età per poter partecipare?

Bisogna essere maggiorenni.

Qual è il titolo di studio richiesto?

Il titolo di studio richiesto è la laurea.

Quali sono gli altri requisiti di partecipazione?

Altri requisiti richiesti sono:
– idonea qualificazione e competenza nello svolgimento di attività didattica nella lingua per la quale si intende concorrere e, in particolare, comprovata esperienza nell’erogazione di attività formative inerenti alla lingua di riferimento per un monte ore di almeno 25 ore con riferimento alla lingua araba e di almeno 250 ore con riferimento alle restanti lingue. Il numero di ore di insegnamento svolte deve essere indicato in modo esplicito attraverso autocertificazione, se trattasi di istituto pubblico italiano, o comprovato dai contratti e /o altra idonea documentazione negli altri casi, prodotti unitamente alla domanda;
– madrelinguismo della lingua per la quale si intende concorrere (sono da considerare di madrelingua i cittadini stranieri o italiani che, per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua madre di appartenenza);
– capacità di esprimersi nella lingua italiana per necessità funzionali legate all’attività, da dichiarare ai sensi del DPR 445/2000 e s.m..

Prove e materie del concorso – Cosa studiare

Come si articola il concorso?

Il concorso prevede una prova scritta, una prova orale e la valutazione di titoli.

Com’è strutturata la prova scritta?

La prova scritta sarà diretta ad accertare, con riferimento a ciascuna lingua, la competenza dei candidati nello svolgimento di attività di didattica integrativa e, facendo riferimento a un contesto di apprendimento specifico, potrà consistere in:
– simulazione di esercitazioni finalizzate all’apprendimento della lingua di riferimento;
– trattazione di un argomento inerente all’insegnamento della lingua di riferimento, giustificando le scelte metodologiche effettuate;
– proposta di forme di verifica e valutazione, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie;
– trattazione delle più recenti tecniche e metodologie didattiche e glottodidattiche.

In cosa consiste la prova orale?

La prova consisterà in un colloquio finalizzato ad approfondire:
– le conoscenze e capacità professionali vertenti sulle materie della prova scritta;
– la conoscenza e capacità del/la candidato/a di esprimersi nella lingua italiana per necessità funzionali legate all’attività;
– la conoscenza e capacità di utilizzo degli applicativi informatici di uso più comune per l’erogazione della didattica.

In cosa consiste la valutazione di titoli?

Le categorie di titoli valutabili ed il relativo punteggio massimo attribuibile, sono:
– titoli di studio, attinenti alle funzioni da svolgere, ulteriori rispetto a quelli previsti per l’accesso 4 punti;
– corsi di specializzazione, perfezionamento, aggiornamento, sulla lingua per la quale si concorre e sulle relative metodologie 4 punti;
– pubblicazioni pertinenti all’insegnamento della lingua per la quale si concorre (saggi, volumi, articoli su riviste nazionali ed internazionali) 5 punti;
– servizi prestati, per l’insegnamento della lingua per la quale si concorre, presso Pubbliche Amministrazioni, Istituzioni ed Enti pubblici stranieri ovvero presso Istituzioni private italiane o straniere 10 punti;
– completamento di almeno un ciclo di studi, a partire dalla scuola secondaria, nella lingua per la quale si concorre 5 punti;
– certificazioni di competenze professionali pertinenti all’insegnamento della lingua per la quale si concorre 2 punti.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

È possibile partecipare a più profili?

No, i candidati dovranno scegliere di concorrere per una lingua.

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

No, non è prevista una tassa di concorso.

Entro quale data è possibile partecipare?

La data ultima per poter accedere alla selezione è il 11 dicembre 2023.

Concorso Università di Parma – Come prepararsi per le prove

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso Università di Parma, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la funzione materie presente sul simulatore: ti basta aggiungere tutte le materie indicate nel bando.

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Università di Parma, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali specifici.

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