Incarichi INPS per Medici 2023 – 512 posti

Scopri subito tutti i dettagli sugli incarichi!

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Incarichi INPS per Medici 2023 – 512 posti

Nuove oportunità in ambito medico-legale grazie agli Incarichi INPS per Medici 2023, Non si tratta di assunzioni INPS ma di collaborazioni di lavoro autonomo. La selezione pubblica nasce per conferire 512 incarichi di lavoro per funzioni di accertamento medico-legale sui lavoratori dipendenti pubblici e privati assenti per malattia. La domanda di partecipazione deve essere trasmessa il 30 ottobre 2023.

Prima di mostrarti come funzionerà la procedura concorsuale, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Prossimi Concorsi INPS ti basta attivare le relative notifiche sul nostro ChatBot Telegram, mentre per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook o al gruppo Telegram.

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Infine, se gli Incarichi INPS per Medici 2023 non ti interessano puoi sempre dare un’occhiata agli altri Concorsi Ministero dell’Interno o agli altri i bandi in scadenza.


Incarichi INPS per Medici 2023 – Come funzionano e come partecipare

Posti e maggiori dettagli

Cos’è INPS?

INPS è l’acronimo di “Istituto Nazionale della Previdenza Sociale”. Si tratta di un ente pubblico italiano che gestisce i sistemi di previdenza e assistenza sociale nel paese.
L’INPS è un ente di grande importanza per la sicurezza sociale in Italia, poiché fornisce un ampio spettro di servizi per garantire la protezione sociale dei cittadini e dei lavoratori. Le sue funzioni e competenze possono variare nel tempo a seconda delle leggi e delle politiche pubbliche in vigore.

Di cosa è responsabile l’INPS?

INPS è responsabile di diverse prestazioni sociali, tra cui:
– Previdenza sociale: INPS gestisce i programmi di pensione per i lavoratori italiani, garantendo loro una rendita quando raggiungono l’età pensionabile o quando si verificano determinate circostanze come l’invalidità o la disoccupazione involontaria.
– Assistenza sociale: INPS eroga anche prestazioni assistenziali a persone in condizioni di bisogno, come assegni familiari, sussidi per il reddito, assegni di maternità, e altri benefici simili.
– Salute: L’INPS gestisce il settore delle prestazioni sanitarie e fornisce assistenza sanitaria attraverso il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) in Italia.

Quanti saranno i posti?

I posti sono 512.

Quali sono le sedi di lavoro?

 I professionisti selezionati saranno così ripartiti nelle seguenti regioni:
– 11 posti – Abruzzo;
– 8 posti – Basilicata;
– 16 posti – Calabria;
– 37 posti – Campania;
– 18 posti – DCM Milano;
– 48 posti – DCM Napoli;
– 42 posti – DCM Roma;
– 29 posti – Emilia Romagna;
– 4 posti – Friuli Venezia Giulia;
– 20 posti – Lazio;
– 17 posti – Liguria;
– 54 posti – Lombardia;
– 9 posti – Marche;
– 5 posti – Molise;
– 17 posti – Piemonte;
– 30 posti – Puglia;
– 17 posti – Sardegna;
– 56 posti – Sicilia;
– 30 posti – Toscana;
– 7 posti – Trentino Alto Adige;
– 10 posti – Umbria;
– 2 posti – Valle d’Aosta;
– 25 posti – Veneto.

Si può presentare domanda per più direzioni provinciali?

Si, possono presentare domanda per più direzioni provinciali fermo restando la disponibilità ad essere assegnati dall’Istituto ad altra sede della stessa provincia / filiale metropolitana.

Quando le graduatorie finali?

Requisiti di partecipazione

Quali sono i requisiti per partecipare?

Possono candidarsi alle opportunità di lavoro i medici in possesso di un diploma di laurea in medicina e chirurgia.

Ci sono altri requisiti?

Si, è necessaria l’iscrizione ad Albo professionale in territorio nazionale.
Nel caso in cui il medico sia iscritto all’Albo professionale in una provincia diversa da quella per la quale si candida, se accetta l’incarico dovrà regolarizzare l’iscrizione all’Albo della provincia della sede INPS di appartenenza entro tre mesi dall’accettazione.

Procedure selettive

Come funzionano le procedure selettive?

I medici sono selezionati sulla base della valutazione dei titoli di servizio, studio e accademici.

Quali sono i titoli valutabili?

I titoli professionali valutabili sono i seguenti:
– laurea in medicina e chirurgia con l’assegnazione del punteggio in relazione al voto finale:
– 10 punti pari a 110 e lode;
– 8 punti pari a 110/110;
– 6 punti da 109 a 107/110;
– 4 punti da 106 a 100/110;
– 2 punti da 99 a 95/110.

– Specializzazione nelle seguenti branche:
– 26 punti Medicina legale e delle assicurazioni;
– 26 punti Medicina legale e infortunistica;
– 22 punti Medicina del lavoro;
– 20 punti Igiene e sanità pubblica;
– 16 punti ogni altra specializzazione.

Possono essere valutate anche più specializzazioni: in tal caso, la prima quella con punteggio migliore viene valutata al 100%, mentre le altre sono valutate al 50%.

Quali sono i punteggi della formazione post-universitaria?

I punteggi sono i seguenti:
– 10 punti Dottorato di ricerca in materia affine alle Medicina legale;
– 6 punti Dottorato di ricerca in materia non affine alla Medicina legale;
– 4 punti Master universitario in materia affine alla Medicina legale;
– 2 punti Master universitario in materia non affine alla Medicina legale.

Quali sono i punteggi dei titoli di servizio?

I punteggi sono i seguenti:
– 0,5 punti per ogni mese o frazione di mese per attività prestata in qualità di medico fiscale INPS;
– 0,3 punti per ogni mese o frazione di mese per attività prestata in materia assistenziale e/o previdenziale presso l’INPS in qualità di medico convenzionato esterno;
– 0,5 punti per ogni mese o frazione di mese per attività prestata in qualità di medico fiscale ASL;
– 0,2 punti per ogni mese o frazione di mese per attività prestata in materia assistenziale e/o previdenziale presso P.A. diversa dall’INPS.

Per alcune categorie di medici è prevista una maggiorazione del punteggio, attribuito sulla base dei titoli professionali e di servizio posseduti, secondo i criteri indicati nel bando presente a fine articolo.

Graduatorie

Come funzionano le graduatorie?

Le graduatorie provvisorie provinciali e di filiale metropolitana per i medici saranno pubblicate sul sito istituzionale INPS, con i punteggi attribuiti accanto ai nominativi. Gli interessati hanno 30 giorni dalla pubblicazione per presentare una richiesta di riesame motivata della loro posizione in graduatoria. Dopo la valutazione delle istanze, saranno rese note le graduatorie definitive, che rimarranno valide per tutto l’Accordo.
Non è necessario rinnovare la domanda di inclusione in graduatoria, ma è possibile inviare dichiarazioni sui titoli accademici o professionali che comportino modifiche nel punteggio entro il 31 gennaio di ogni anno. Si terrà conto solo dei titoli posseduti alla fine dell’anno precedente per l’aggiornamento del punteggio valido per la graduatoria.
La Direzione generale INPS prepara anche graduatorie provvisorie provinciali e di filiale metropolitana per l’anno solare successivo, pubblicate entro il 30 giugno. Anche in questo caso, c’è un periodo di 30 giorni per richiedere il riesame, e successivamente verranno pubblicate le graduatorie definitive.

Come partecipare

Come si partecipa?

Gli interessati alla selezione pubblica per incarichi INPS per medici 2023 devono candidarsi previa registrazione sul portale di Reclutamenti INPS.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale, inoltre consigliamo di leggere attentamente l’Accordo Collettivo Nazionale per la medicina fiscale convenzionata INPS.

Entro quando è possibile candidarti?

La domanda di partecipazione deve essere trasmessa entro le ore 14 del 30 ottobre 2023.

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