Concorsi Provincia di Verona Amministrativi e Tecnici 2023 – 24 posti per diplomati e laureati

I posti a disposizione sono in totale 24.

I 24 posti sono suddivisi tra sei bandi:
– 7 istruttori amministrativi;
– 2 istruttori contabili;
– 3 istruttori tecnici;
– 6 funzionari amministrativi;
– 3 funzionari tecnici (Settore servizi in campo ambientale);
– 3 funzionari tecnici.

Sì, i posti sono tutti a tempo pieno ed indeterminato.

Si, per il profilo di Istruttore Amministrativo 1 posto riservato ai volontari  FF.AA., per il profilo di Funzionario Tecnico 2 posti riservati ai volontari FF.AA., per il profilo di Istruttore Tecnico 1 posto riservato ai volontari FF.AA., per il profilo di Funzionario Amministrativo 2 posti riservati agli appartenenti alla leggere 68/99, infine per il profilo di Istruttore Contabile 1 posto riservato prioritariamente a volontario FF. AA.

Per i profili da funzionari è richiesta la laurea in base alla figura scelta specificate nel bando presente a fine articolo.

Per i profili da istruttori è richiesta il diploma in base alla figura scelta specificate nel bando presente a fine articolo.

No, il concorso non prevede limiti di età.

Si per tutti i profili messi a bando è richiesta la conoscenza della lingua inglese e degli applicativi informatici più diffusi.

Il concorso prevede, per tutti i profili:
– eventuale prova preselettiva;
– prova scritta;
– prova orale.

L’eventuale preselezione consisterà nella risoluzione, in un tempo predeterminato, di un questionario contenente quesiti a risposta multipla mirato ad accertare il possesso di idonea conoscenza di cultura generale, capacità di logica, eventualmente integrati con quesiti afferenti le materie di esame.

Si procederà alla prova preselettiva qualora le domande presentate siano superiori a 100.

La prova scritta, a contenuto teorico, consiste in domande a risposta aperta ed è diretta ad accertare la conoscenza delle materie previste dal bando e le capacità dei candidati di applicare le conoscenze possedute a specifiche situazioni o a casi problematici.
La prova si intende superata con una valutazione minima di 21/30.

Per tutti i profili messi a bando la preselezione sarà effettuata mediante test costituiti da 50 quesiti a risposta multipla.

Per il calcolo del punteggio della preselezione la Commissione assegnerà:
– 1 punto ad ogni risposta esatta;
– meno 0,50 punto ad ogni risposta errata;
– meno 0,25 punto ad ogni risposta non data.

La prova scritta può essere costituita da uno o più quesiti a risposta sintetica, da test bilanciati o da più quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie indicate nei bandi.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato una votazione di almeno 21/30 nella prova scritta.

La prova orale consiste in un colloquio individuale finalizzato ad approfondire la conoscenza delle materie d’esame ed a verificare la chiarezza di esposizione, la capacità di collegamento e di sintesi, la conoscenza di tecniche di lavoro o di procedure necessarie all’esecuzione del lavoro stesso, la capacità di valutazione critica e di individuazione di soluzioni innovative, le capacità comunicative e relazionali, le capacità di elaborazione di soluzioni mediante la discussione di situazioni concrete e la capacità di fornire soluzioni a problemi e a criticità operative. Il colloquio sarà inoltre volto ad accertare anche la conoscenza della lingua inglese e degli applicativi informatici più diffusi.

La prova orale si intenderà superata se il candidato riporterà una votazione di almeno 21/30.

Le materie comuni da studiare sono le seguenti:
– Ordinamento degli Enti Locali;
– Procedimento amministrativo e diritto di accesso;
– Trasparenza, Privacy e Trattamento dei Dati;
– Codice di comportamento dei dipendenti pubblici;
– Nozioni in materia di appalti e contratti pubblici;
– Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
– Nozioni generali di tutela ambientale (difesa del suolo, tutela delle acque, gestione dei rifiuti, bonifica dei siti inquinanti, tutela dell’aria, inquinamento acustico);
– Principi su norme tecniche per costruzioni;
– Codice dei contratti pubblici;
– Diritto costituzionale e civile.

Per le materie non comuni consultare i rispettivi bandi presenti a fine articolo.

La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente tramite il portale inPA.

Per poter partecipare avrai bisogno di:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione i bandi e qualsiasi altra comunicazione riportata sulle pagine ufficiali:

– 7 istruttori amministrativi;
– 2 istruttori contabili;
– 3 istruttori tecnici;
– 6 funzionari amministrativi;
– 3 funzionari tecnici (Settore servizi in campo ambientale);
– 3 funzionari tecnici.

Sì, è necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione pari a €10 seguendo le istruzioni indicate nel bando.

È possibile inoltrare la domanda entro e non oltre le ore 13:30 del 22 Ottobre 2023.