Requisiti Generali

Per partecipare al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti alla data di scadenza del bando:

• Cittadinanza: italiana o di uno Stato membro dell’UE (con adeguata conoscenza della lingua italiana), oppure status di rifugiato/protezione sussidiaria
• Età: non inferiore a 18 anni e non superiore all’età di collocamento a riposo
• Diritti civili e politici: pieno godimento
• Elettorato attivo: non essere stati esclusi
• Condanne penali: non aver riportato condanne che impediscano l’assunzione nella PA
• Idoneità fisica: alla mansione specifica del profilo
• Obblighi di leva: essere in regola (solo per i nati entro il 31/12/1985)

Per approfondire il tema dei limiti di età nei concorsi pubblici, consulta la nostra guida dedicata.

Titoli di Studio Richiesti

È richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

Lauree Triennali (DM 270/2004):

• L-02 – Biotecnologie
• L-07 – Ingegneria Civile e Ambientale
• L-21 – Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale
• L-27 – Scienze e Tecnologie Chimiche
• L-32 – Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura

Lauree Magistrali (DM 270/2004):

• LM-10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
• LM-23 – Ingegneria Civile ed Ambientale
• LM-24 – Sistemi Edilizi
• LM-30 – Ingegneria Energetica e Nucleare
• LM-31 – Ingegneria Gestionale
• LM-33 – Ingegneria Meccanica
• LM-54 – Scienze Chimiche
• LM-60 – Scienze della Natura
• LM-73 – Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali
• LM-74 – Scienze e Tecnologie Geologiche
• LM-75 – Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio
• LM-76 – Scienze economiche per l’ambiente e la cultura
• LM-79 – Scienze Geofisiche

Sono ammessi anche i titoli equiparati ai sensi dei decreti interministeriali del 9 luglio 2009. Per i titoli conseguiti all’estero, è necessaria l’equipollenza o l’avvio della procedura di equivalenza.

Consulta la guida sulle equipollenze ed equivalenze dei titoli di studio per maggiori informazioni.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il Portale InPA entro le ore 23:59 del 31 Dicembre 2025.

Per accedere al portale è necessario autenticarsi con SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS.

Tassa di partecipazione: €10,00 da versare secondo le indicazioni riportate sul Portale InPA entro la scadenza del bando. La quota non è rimborsabile.

Eventuale Preselezione

Qualora il numero delle domande sia elevato, l’Agenzia potrà stabilire una prova preselettiva tramite quiz a risposta multipla sulle materie del programma d’esame.

• Punteggio minimo: 21/30 per accedere alla prova scritta
• Candidati ammessi: i primi 50 in graduatoria (più eventuali pari merito)
• Il punteggio della preselezione non concorre al voto finale

Prova Scritta

La prova scritta consiste nella trattazione di argomenti e nella redazione di un atto, con durata di 180 minuti.

Materie della prova scritta:

• Diritto pubblico e diritto amministrativo
• Normativa comunitaria, statale e regionale in materia ambientale
• Normativa sulla tutela della biodiversità e sullo sviluppo sostenibile
• Amministrazione dei finanziamenti europei e nazionali, procedure di rendicontazione, monitoraggio e controllo
• Urbanistica e diritto urbanistico
• Scienza delle costruzioni
• Idraulica
• Disegno ed estimo
• Legislazione in tema di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture
• Legislazione delle opere pubbliche e dell’edilizia, organizzazione del cantiere

Punteggio minimo: 21/30 per accedere alla prova orale

Prova Orale

La prova orale consiste in un colloquio individuale sulle materie della prova scritta, integrato da:

Materie aggiuntive:

• Organizzazione e gestione delle pubbliche amministrazioni, con riferimento all’ordinamento dell’ARIF e al sistema regionale
• Elementi di diritto civile (responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, obbligazioni)
• Elementi di diritto penale (reati contro la Pubblica Amministrazione)
• Capacità logiche, comportamentali e manageriali
• Disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti
• Normativa su protezione dati personali, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione

Accertamenti:

• Conoscenza della lingua inglese (idoneità/non idoneità)
• Conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse (idoneità/non idoneità)
• Competenze trasversali previste nell’Allegato 1 del bando

Punteggio minimo: 28/40, più idoneità nelle conoscenze linguistiche e informatiche

La valutazione dei titoli (massimo 30 punti) avviene dopo la prova orale per i candidati che l’hanno superata:

A) Titoli di studio e cultura (max 14 punti):

• Laurea triennale con voto superiore a 100: 0,30 punti per ogni voto da 101 a 110 (+ 1 punto per la lode)
• Laurea magistrale/specialistica: 2 punti base + 0,30 per ogni voto da 101 a 110 (+ 1 punto per la lode)
• Master di I livello: 0,50 punti
• Master di II livello: 1 punto
• Diploma di specializzazione: 1,50 punti
• Dottorato di ricerca: 2 punti

B) Titoli di servizio (max 12 punti):

• 1 punto per mensilità di servizio nella stessa categoria o superiore presso PA
• 1 punto per mensilità di servizio nella categoria immediatamente inferiore presso PA

C) Titoli vari (max 4 punti):

• Idoneità in concorsi pubblici per pari professionalità: 0,50 punti ciascuna
• Corsi di specializzazione/perfezionamento post-universitari (1 anno): 0,30 punti ciascuno
• Abilitazione professionale attinente: 2 punti

Riserve di Posti

Il bando prevede le seguenti riserve:

• 2 posti riservati ai volontari delle Forze Armate (art. 678 e 1014 D.Lgs. 66/2010)
• 1 posto riservato agli operatori volontari del Servizio Civile Universale (art. 18 D.Lgs. 40/2017)

I posti non coperti dai riservatari saranno assegnati agli altri candidati idonei in graduatoria.

Consulta la guida sulle riserve nei concorsi pubblici per maggiori dettagli.

Titoli di Preferenza

A parità di punteggio, sono previsti i seguenti titoli di preferenza (art. 5 DPR 487/94):

• Insigniti di medaglia al valor militare e civile
• Mutilati e invalidi per servizio
• Orfani dei caduti e figli di mutilati/invalidi
• Lodevole servizio presso l’amministrazione (min. 1 anno)
• Maggior numero di figli a carico
• Invalidi e mutilati civili
• Militari volontari congedati senza demerito
• Minore età anagrafica

Per l’elenco completo, consulta la guida sui titoli di preferenza nei concorsi pubblici.

Tutele per Candidati con Disabilità e DSA

I candidati con disabilità possono richiedere ausili e/o tempi aggiuntivi (max 50% del tempo previsto) allegando alla domanda la certificazione medica della ASL competente.

I candidati con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) possono richiedere misure dispensative, strumenti compensativi e tempi aggiuntivi secondo quanto previsto dal DM 9 novembre 2021.

Per approfondire, leggi la guida sulle tutele per candidati con DSA nei concorsi pubblici.

Il punteggio finale è dato dalla somma di:

• Prova scritta: max 30 punti
• Prova orale: max 40 punti
• Valutazione titoli: max 30 punti
• Totale: max 100 punti

La graduatoria sarà pubblicata sul sito istituzionale ARIF e sul Portale InPA. L’Agenzia si riserva la facoltà di scorrimento della graduatoria e di stipulare convenzioni con altri enti per il suo utilizzo.

Il concorso ARIF Puglia per 6 Funzionari Tecnici Ambientali rappresenta un’ottima opportunità per laureati in discipline tecniche e ambientali. Con un contratto a tempo indeterminato e pieno nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, i vincitori potranno contribuire alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale della Regione Puglia.

Ricorda: la scadenza per presentare domanda è il 31 Dicembre 2025 alle ore 23:59. Non perdere tempo e inizia subito a prepararti con gli strumenti di Concorsando.it!