Concorso Università degli Studi di Cagliari 2024 – 43 posti per diplomati e laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Concorso Università degli Studi di Cagliari Amministrativi 2024 - 36 posti per diplomati e laureati

L’Università degli Studi di Cagliari apre le porte a nuove opportunità professionali con il lancio del suo atteso concorso pubblico. Rivolto a diplomati e laureati desiderosi di entrare a far parte del mondo accademico, il concorso mira alla copertura di 43 posti vitali nell’area amministrativa-gestionale nell’area tecnica. Questa iniziativa si distingue per la sua ampiezza e diversità, offrendo posizioni a tempo indeterminato e a tempo pieno sia di categoria D che C. In particolare, sono disponibili 19 posti per Funzionari amministrativi destinati a supportare le diverse Strutture d’Ateneo, un ulteriore posto nella stessa categoria per il Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente, e 16 posti per rinforzare l’area amministrativa delle Strutture d’Ateneo. Infine 7 posti sono dedicati all’area tecnica.

Per partecipare hai tempo fino all’11 Aprile 2024.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sul Concorso Università degli Studi di Cagliari Amministrativi ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

Se il Concorso Università degli Studi di Cagliari Amministrativi non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi nelle Università o agli altri bandi in scadenza.


Come funziona il Concorso Università degli Studi di Cagliari per Amministrativi e tecnici

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

Sono 43, suddivisi tra:

– 19 posti nell’area amministrativa-gestionale, come Funzionario/a amministrativo/a per le esigenze delle Strutture d’Ateneo;
– 1 posto nell’area amministrativa-gestionale, Funzionario/a amministrativo/a per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente;
– 2 area tecnica, elaborazione dati, per le esigenze delle strutture d’ateneo;
– 5 posti nell’area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze delle strutture d’ateneo;
– 16 posti nell’area amministrativa per le esigenze delle Strutture d’Ateneo.

I posti sono a tempo indeterminato?

Sì, a tempo pieno e indeterminato.

Di cosa si occuperanno le risorse?

Nel dettaglio, le risorse si occuperanno di mansioni diverse a seconda del profilo considerato:

– 19 posti nell’area amministrativa-gestionale: le figure professionali saranno impegnata nelle attività di gestione amministrativa delle Strutture d’Ateneo e opererà nell’ambito delle Categoria e Area di inquadramento contrattuale, con grado di autonomia relativa allo svolgimento di funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabilite e grado di responsabilità relativa alla correttezza tecnico e/o gestionale delle soluzioni adottate;
– 16 posti nell’area amministrativa per le esigenze delle Strutture d’Ateneo: le figure professionali saranno destinate al supporto alle attività amministrative, contabili e gestionali dei progetti di ricerca, didattica e terza missione delle Strutture d’Ateneo e opererà nell’ambito delle Categoria e Area di inquadramento contrattuale, con grado di autonomia relativo allo svolgimento di attività inerenti procedure, con diversi livelli di complessità, basate su criteri parzialmente prestabiliti e grado di responsabilità relativo alla completezza complessiva delle procedure gestite;
– 1 posto per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente: la figura professionale opererà nell’ambito delle Categoria e Area di inquadramento contrattuale, nella predisposizione di proposte progettuali a valere su bandi competitivi di ricerca e di cooperazione internazionale, in particolare dei programmi quadro della Commissione Europea, dell’Istituto Nazionale della Salute americano (NIH) e i programmi INTERREG, e partecipazione al ciclo di vita dei progetti.

Mentre per quanto riguarda i profili tecnici, saranno impegnati nelle attività di gestione di sistemi informatici complessi di grandi dimensioni distribuiti in maniera decentrata sul territorio, con particolare riguardo alle attività di assistenza diretta agli utenti anche al fine di risolvere malfunzionamenti nell’utilizzo di dotazioni hardware e software dell’Amministrazione, nonché alle attività connesse all’esercizio, allo sviluppo e al monitoraggio dei sistemi informatici con particolare riferimento alla definizione e all’attuazione dei piani di sviluppo tecnologico, di sicurezza e cooperazione informatica.

Quali sono le competenze richieste a tali profili?

Le conoscenze richieste differiscono significativamente tra i tre profili a concorso, riflettendo le esigenze specifiche di ogni ruolo.

Ecco una distinzione dettagliata:

Funzionario/a amministrativo/a per il Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente (1 posto):
– Analisi e valutazione delle competenze dei gruppi di ricerca.
– Scouting e mappatura delle opportunità di finanziamento compatibili con le esigenze dei gruppi di ricerca.
– Supporto nella formazione di partenariati internazionali, utilizzando piattaforme e strumenti di ricerca di partner.
– Assistenza nella stesura di proposte progettuali conforme ai bandi e regolamenti, sia interni che europei.
– Supporto nella presentazione di proposte nei portali internazionali e nella costruzione di reti di partenariato.
– Conoscenza della lingua inglese (livello B2 QCER).
– Capacità avanzate nell’utilizzo di software informatici (Microsoft Office o equivalenti), strumenti web e email.
– Competenze trasversali in gestione, programmazione, monitoraggio, progettazione, problem solving, comunicazione, collaborazione e innovazione.

Area amministrativa per le Strutture d’Ateneo (16 posti):
– Conoscenza della lingua inglese (livello B1 QCER).
– Capacità nell’utilizzo di software informatici (Microsoft Office o equivalenti), strumenti web e email.
– Capire il Contesto Pubblico: Consapevolezza del contesto, soluzione dei problemi, consapevolezza digitale, orientamento all’apprendimento.
– Interagire nel Contesto Pubblico: Comunicazione, collaborazione, orientamento al servizio, gestione delle emozioni.
– Realizzare il Valore Pubblico: Affidabilità, accuratezza, iniziativa, orientamento al risultato.
– Gestire le Risorse Pubbliche: Gestione dei processi, guida del gruppo, sviluppo dei collaboratori, ottimizzazione delle risorse.

Area amministrativa-gestionale (19 posti): identiche a quelle richieste per i 16 posti nell’area amministrativa, incluse le competenze trasversali nelle quattro aree sopra descritte.

Per tutti e tre i profili, le competenze trasversali e le conoscenze specifiche richieste sono fondamentali per navigare efficacemente nel contesto lavorativo proposto, con una particolare enfasi sul ruolo del Funzionario amministrativo per il Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente, che richiede competenze più specifiche e avanzate, soprattutto per quanto riguarda a conoscenza della lingua inglese e le abilità nella gestione di progetti internazionali e di finanziamenti.

Requisiti di partecipazione

Ci sono i limiti di età per poter partecipare?

No.

Qual è il titolo di studio richiesto?

Il titolo di studio richiesto varia a seconda del profilo considerato:

– per i 19 posti nell’area amministrativa-gestionale: laurea;
– per il posto per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente: laurea specialistica o magistrale;
– infine per i 16 posti nell’area amministrativa per le esigenze delle Strutture d’Ateneo: è sufficiente un Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Mentre per quanto riguarda 7 posti nell’area tecnica, 5 sono rivolti ai diplomati e 2 ai laureati.

Come è articolato il concorso: prove e materie da studiare

Come si articola il concorso?

La Commissione giudicatrice dispone in totale di 100 punti per la valutazione:

– eventuale preselettiva;
– prova scritta;
– prova teorico – pratica;
– titoli;
– colloquio orale.

Quali sono le materie su cui verteranno le prove?

Ecco le materie organizzate per profilo in elenchi distinti:

Profilo Area Amministrativa-Gestionale (19 posti):
– Legislazione Universitaria Riforma L.240/2010;
– Statuto d’Ateneo, con particolare riferimento agli organi e alle strutture;
– Diritto Amministrativo(Normativa sul procedimento amministrativo);
– Diritto d’accesso documentale e civico (legge 241/1990 e art. 5 e ss. d.lgs. 33/2013);
– Acquisizione di beni e servizi nella Pubblica Amministrazione (d.lgs. 36/2023 e s.m.i.);
– Amministrazione Digitale D.lgs. 82/2005;
– Protezione Dati Personali;
– Contabilità Economico-Patrimoniale e Sistemi di Finanziamento delle Università.

Profilo Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (1 posto)
– Fondi EuropeiStrategia, politiche, linee di finanziamento e regolamenti;
– Fondi NIHPartecipazione di enti non USA alle opportunità di finanziamento;
– Tecniche e Metodologie di Progettazione;
– Procedure Operative per la presentazione di proposte a valere sulle diverse tipologie di finanziamenti europei e internazionali;
– Statuto dell’Università degli Studi di CagliariParticolare riferimento alle strutture di didattica e di ricerca;
– L.240/2010Particolare riferimento al reclutamento del personale coinvolto nei progetti di ricerca;
– Capacità Gestionali, di Problem Solving, di Comunicazione, Collaborazione ed Innovazione;
– Conoscenza della Lingua Inglese di livello almeno B2 (QCER);
– Capacità di Utilizzo dei Principali Software Informatici.

Profilo Area Amministrativa (16 posti)
– Legislazione Universitaria Riforma L.240/2010;
– Statuto d’Ateneo, con particolare riferimento agli organi e alle strutture;
– Diritto Amministrativo, Normativa sul procedimento amministrativo;
– Diritto d’accesso documentale e civico (legge 241/1990 e art. 5 e ss. d.lgs. 33/2013);
– Acquisizione di beni e servizi nella Pubblica Amministrazione (d.lgs. 36/2023 e s.m.i.);
– Elementi in Materia di Protezione Dati Personali;
– Elementi in Materia di Contabilità Economico-Patrimoniale e Sistemi di Finanziamento delle Università.

Profilo Area Tecnica (5 posti):
– utilizzo software d’ufficio (Microsoft Office);
– utilizzo dei sistemi operativi ordinari (Linux, Apple OS, Windows);
– gestione dell’hardware dei personal computers e dei sistemi di input/output;
– utilizzo della piattaforma Moodle;
– utilizzo dei software di grafica (applicativi Adobe) e relativa gestione dei principali formati grafici;
– sistemi di autenticazione con Active Directory/LDAP;
– programmazione PHP, HTML, CSS, Javascript, database.

Profilo Area Tecnica (2 posti):
– amministrazione, gestione e manutenzione di sistemi informatici;
– analisi e progettazione tecnica di servizi ICT, con particolare riferimento ad architetture applicative, di integrazione e infrastrutturali (reti, virtualizzazione, sistemi di videocomunicazione e di online collaboration, sistemi operativi, cloud, data base);
– utilizzo di hardware dei personal computers e dei sistemi di input/output, sistemi operativi ordinari (Linux, Mac OS, Windows), software di grafica (applicativi Adobe) e relativa gestione dei principali formati grafici, software d’ufficio (Microsoft Office, con particolare riferimento alla suite O365), sistemi di autenticazione con Active Directory/LDAP, programmazione PHP, HTML, CSS, Javascript;
– codice dell’amministrazione digitale;
– normativa in materia di sicurezza informatica e protezione dei dati personali;
– elaborazione dei dati a supporto dei processi decisionali e ai fini dell’analisi statistica.

In cosa consiste la prova preselettiva?

Nel caso in cui pervengano un elevato numero di domande, al fine di assicurare il rapido e corretto svolgimento delle procedure selettive, le prove saranno precedute da una prova preselettiva consistente in una serie di quesiti a risposta multipla aventi ad oggetto gli argomenti previsti per le prove e quesiti volti a valutare attitudini logiche, verbali, deduttive, numeriche.

Mentre per il profilo di Funzionario/a amministrativo/a per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente, l’eventuale preselezione prevede una serie di quesiti a risposta multipla aventi ad oggetto gli argomenti previsti per le prove scritta e teorico pratica.

Saranno ammessi alla prove scritta teorico pratica i/le primi trenta candidati/e più coloro che dovessero riportare lo stesso punteggio del trentesimo classificato. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.

In cosa consiste la prova scritta-teorico pratica?

La prova scritta a contenuto teorico-pratico consisterà nello svolgimento di un tema oppure di un elaborato articolato in quesiti a risposte sintetiche sulle materie sopra indicate. La prova potrà essere svolta anche con l’ausilio di software informatici per elaborazione di testi e in tal caso avrà valore di accertamento della capacità di utilizzo di questi ultimi. È mirata a verificare le conoscenze e le competenze tecniche del candidato nonché l’attitudine all’analisi e alla soluzione di problemi inerenti al profilo e alle specifiche funzioni da svolgere.

Mentre il profilo Funzionario/a amministrativo/a per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente, prevede la suddivisione di tale prova, in due prove distinte:

– La prima prova scritta consisterà nello svolgimento di un tema oppure di un elaborato articolato in quesiti a risposte sintetiche;

– La seconda prova a contenuto teorico-pratico, consistente in elaborazioni proprie del profilo e attinente al profilo richiesto, è mirata a verificare le conoscenze e le competenze tecniche del candidato nonché l’attitudine all’analisi e alla soluzione di problemi inerenti al profilo e alle specifiche funzioni da svolgere.

I punteggi per superare la prova variano a seconda del profilo considerato, rimandiamo ai bandi a fine articolo.

Quando si svolgerà l’eventuale preselezione?

I/le candidati/e verranno convocati/e per sostenere la prova preselettiva e/o la prova scritta teorico-pratica mediante un avviso che verrà pubblicato in data 24 aprile 2024.

In cosa consiste la prova orale?

La prova orale si articola in maniera distinta per i tre profili richiesti, riflettendo le specifiche competenze e le esigenze delle diverse aree.

Ecco un riepilogo dettagliato:

19 posti nell’area amministrativa-gestionale:
– Test Standardizzato: Misurazione delle competenze personali e manageriali, quali orientamento all’apprendimento, gestione delle emozioni, affidabilità, gestione dei processi, guida del gruppo, e sviluppo dei collaboratori.
– Prova Situazionale (In-basket): Valutazione delle competenze trasversali come soluzione dei problemi, comunicazione, collaborazione, orientamento al servizio, accuratezza, e ottimizzazione delle risorse, attraverso esercizi individuali o di gruppo.
– Colloquio: Approfondimento sulle motivazioni, stile di leadership, capacità di gestione dello stress, e abilità comunicative e relazionali del candidato, in relazione al ruolo a concorso.

16 posti nell’area amministrativa per le Strutture d’Ateneo:
– Prova Situazionale (In-basket): Simile a quella per l’area amministrativa-gestionale, valuta un mix di competenze personali e trasversali attraverso esercizi specifici.
-Colloquio e Accertamento Lingua Inglese (Livello B1 QCER): Oltre al colloquio su motivazioni e capacità relazionali, si aggiunge una valutazione della conoscenza dell’inglese, che include la lettura e il riassunto di un testo in inglese, e la risposta a domande connesse, sia sul testo che sulle esperienze personali del candidato.

1 posto Funzionario/a amministrativo/a per il Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente:
– Colloquio sulle Materie delle Prove: Verifica delle competenze attitudinali del candidato in relazione alle attività richieste, basata sulle materie oggetto delle prove scritte e teorico-pratiche.
– Accertamento Lingua Inglese (Livello B2 QCER): Prova computerizzata a scelta multipla per valutare la comprensione della lingua, seguita da un colloquio in inglese con un commissario esperto. Include ascolto, grammatica, lettura e un testo di livello B2 da riassumere e commentare.

Infine per i profili destinati all’area tecnica, il colloquio prevede:

– una prima fase volta ad approfondire la valutazione delle conoscenze tecniche;
– una seconda fase volta ad approfondire le competenze personali e trasversali negli ambiti indicati: Orientamento dell’apprendimento, Gestione delle emozioni, Affidabilitá, Gestione dei processi, Guida del gruppo, Sviluppo dei collaboratori; Soluzione dei problemi, Comunicazione, Collaborazione, Orientamento al servizio, Accuratezza, Ottimizzazione delle risorse.

Come funziona la valutazione dei titoli?

La valutazione dei titoli per i 19 posti nell’area amministrativa-gestionale, e i 16 posti per le esigenze delle Strutture d’Ateneo, nonchè per i profili area tecnica, prevede un massimo di 5 punti secondo la ripartizione di seguito riportata:

– punti 1 per la Laurea di primo livello conseguita ai sensi del D.M. n.509/1999 o del D.M. n. 270/2004;
– punti 1 per la Laurea di secondo livello conseguita ai sensi del D.M. n.509/1999 o del D.M. n. 270/2004;
– punti 2 per il Diploma di laurea conseguito secondo le modalità previste prima dell’entrata in vigore del D.M. 509/1999;
– punti 2 per il Dottorato di ricerca;
– 0,5 punti per il Master universitario di I livello;
– punti 1 per il Master universitario di II livello;
– punti 2 per il Diploma di specializzazione.

Mentre per il posto come Funzionario/a amministrativo/a per le esigenze del Dipartimento di scienze della vita e dell’ambiente, ai titoli sono riservati 20 punti così ripartiti:

– Titoli di studio: saranno valutati i titoli di studio giudicati attinenti al profilo, fino ad un massimo di punti 7.
– Titoli di servizio: fino ad un massimo di punti 8 così distribuiti:
– Altri titoli, fino a un massimo di punti 5.

Come si forma la graduatoria finale?

Il punteggio finale sarà ottenuto sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta teoricopratica con i punteggi riportati nel test, nella prova situazionale, nel colloquio e nella valutazione dei titoli. I/le candidati/e verranno inseriti/e in graduatoria secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo finale.

Verranno nominati/e vincitori/trici i/le primi/e candidati/e idonei/e tenuto conto dell’ordine della graduatoria in relazione al numero dei posti messi a concorso.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

Per il completamento della domanda è necessario effettuare il pagamento del contributo di partecipazione, non rimborsabile in nessun caso, a copertura forfettaria delle spese concorsuali pari a 15 (quindici) euro, mediante il sistema PagoPa.

Entro quale data è possibile partecipare?

Entro l’11 Aprile 2024.

Come prepararsi per le prove: simulatore quiz, corsi online e manuale

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso Università degli Studi di Cagliari, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando le banche dati di esercitazione che abbiamo creato, presenti sul simulatore: per ora per i profili dell’Area Amministrativa e Area Amministrativa-Gestionale.

Questo ti permette non solo di esercitarti e testare la tua preparazione, ma anche di approfondire e studiare ogni argomento!

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Università degli Studi di Cagliari , oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

L’offerta di Corsi per il Concorso Università degli Studi di Cagliari, prevede:

Manuale

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre il Manuale specifico.

Manuale Concorso Università di Cagliari – Per la preparazione

Manuale Concorso Università di Cagliari – Per la preparazione

38,00€36,10€

Manuale per la preparazione – Legislazione universitaria – Diritto amministrativo – Procedimento amministrativo – Diritto d’accesso documentale e civico – Acquisizioni di beni e servizi nella P.A. – Amministrazione digitale e protezione dati personali – Contabilità economico-patrimoniale e sistemi di finanziamento delle Università – Logica – Informatica di base – Quesiti situazionali (quiz su software) – Inglese (quiz su software) – Statuto di Ateneo (online) – con Software per la simulazione della prova d’esame – con Espansioni online

Altre informazioni →

Come ricevere aggiornamenti sul Concorso Università degli Studi di Cagliari 2024

Per restare aggiornato sul Concorso Università degli Studi di Cagliari e conoscere gli altri candidati:

Altri concorsi in primo piano

Oltre al Concorso Università degli Studi di Cagliari potrebbero interessarti anche i seguenti concorsi:

Cerca il tuo concorso

Se non hai ancora trovato il concorso che stai cercando utilizza la pagina cerca il tuo concorso.


Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.