Concorso Università di Padova 2023 – 14 posti per bibliotecari ed informatici

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

L’Università di Padova, situata in Veneto, ha indetto due concorsi finalizzati a reclutare bibliotecari e informatici. Le selezioni pubbliche sono aperte a diplomati e laureati e prevedono la copertura di 14 posti di lavoro mediante contratto a tempo indeterminato. Per candidarsi c’è tempo fino al 10 luglio 2023.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui principali Concorsi Pubblici 2023 ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram.

Se il Concorso Università di Padova 2023 non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata a Concorsi a Padova o agli altri bandi in scadenza.


Concorso Università di Padova 2023– Come funziona e come partecipare

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

I posti disponibili sono 18.

Come sono suddivisi i posti?

– n. 6 posti di categoria C/C1, area biblioteche, profilo Bibliotecario a supporto del Centro di Ateneo per le Biblioteche.
– n. 8 posti di categoria D/D1, area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, profilo Programmatore informatico di applicativi web.

I posti sono a tempo indeterminato?

Si i posti sono a tempo indeterminato.

Requisiti di partecipazione

Ci sono i limiti di età per poter partecipare?

Età non inferiore ai 18 anni.

Qual è il titolo di studio richiesto per bibliotecari?

Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Qual è il titolo di studio per informatici?

– Laurea ex D.M. n. 270/2004, L-08 Ingegneria dell’informazione, o classe L-9 Ingegneria industriale, o L-30 Scienze e Tecnologie fisiche, classe L-31 Scienze e tecnologie Informatiche, o classe L-35 Scienze matematiche, oppure ex D.M. n. 509/1999 classe 9 Ingegneria dell’informazione, o classe 10 Ingegneria industriale, o 25 – Scienze e Tecnologie fisiche, o classe 26 Scienze e tecnologie informatiche, o classe 32 Scienze matematiche

– Diploma universitario delle Scuole dirette a fini speciali ex D.P.R. n. 162/1982 (equiparato ai sensi del D.I. 11/11/2011): Informatica (didattica a distanza), Progettista per la nautica da diporto;

– Diploma universitario ex Legge n. 341/1990 (equiparato ai sensi del D.I. 11/11/2011): Economia e Ingegneria della qualità Informatica, Ingegneria aerospaziale, Ingegneria biomedica, Ingegneria chimica, Ingegneria dell’automazione, Ingegneria delle materie plastiche Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettrica Ingegneria elettronica, Ingegneria energetica, Ingegneria informatica, Ingegneria informatica e automatica, Ingegneria logistica e della produzione, Ingegneria meccanica, Metodologie fisiche, Ottica tecnica, Produzione industriale, Scienza e ingegneria dei materiali, Tecnologie industriali e dei materiali;

– Laurea magistrale ex D.M. n. 270/2004 classe LM-17 Fisica, o classe LM-18 Informatica, o classe LM-22 Ingegneria chimica, o classe LM-23 Ingegneria civile, o classe LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, o classe LM-25 Ingegneria dell’automazione, o classe LM-26 Ingegneria della sicurezza, o classe LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni, o classe LM-28 Ingegneria elettrica, o classe LM-29 Ingegneria elettronica, o classe LM-30 Ingegneria energetica e nucleare, o classe LM32 Ingegneria informatica, o classe LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio, o classe LM-40 Matematica, o classe LM-44 Modellistica matematico fisica per l’ingegneria, o classe LM-66 Sicurezza informatica;

– Laurea Specialistica ex D.M. n. 509/99 (equiparata ai sensi del D.I. 09/07/2009) classe 20/S Fisica, o classe 23/S Informatica, o classe 27/S Ingegneria chimica, o classe 28/S Ingegneria civile, o classe 29/S Ingegneria dell’automazione, o classe 30/S Ingegneria delle telecomunicazioni, o classe 31/S Ingegneria elettrica, o classe 32/S Ingegneria elettronica, o classe 33/S Ingegneria energetica e nucleare, o classe 35/S Ingegneria informatica, o classe 38/S Ingegneria per l’ambiente e il territorio, o classe 45/S Matematica, o classe 50/S Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria;

– Diploma di Laurea ante D.M. 509/99 (equiparata ai sensi del D.I. 09/07/2009), in Astronomia, o Fisica, o Informatica, o Matematica, o Scienze dell’informazione, o Ingegneria chimica, o Ingegneria elettrica, o Ingegneria elettronica, o Ingegneria delle telecomunicazioni, o Ingegneria informatica, o Ingegneria civile, o Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale, o Ingegneria edile, o Ingegneria nucleare, o Ingegneria per l’ambiente e il territorio.

Prove e materie del concorso – Cosa studiare

Come si articola il concorso?

Le procedure selettive si espleteranno attraverso il superamento di due prove d’esame, una scritta ed una orale. I candidati al concorso per informatici dovranno inoltre sostenere una prova pratica.

In cosa consiste la prova preselettiva?

L’eventuale preselezione consisterà in quesiti a risposta multipla sui seguenti argomenti:
– materie tecniche oggetto anche delle prove di esame;
– quesiti a carattere logico-attitudinale.
Lo svolgimento della preselezione sarà previsto solo in caso di raggiungimento di un numero di candidati elevato, tale da pregiudicare l’imparzialità, l’economicità e la celerità di espletamento della procedura concorsuale.

Quali sono le materie della prova scritta per il profilo bibliotecari?

quesiti a risposta multipla, eventualmente anche a carattere logico attitudinale, e/o quesiti a risposta aperta sui seguenti argomenti:
– elementi di biblioteconomia e bibliografia
– servizi e contenuti delle biblioteche
– tematiche relative all’Open Access
– elementi di normativa riguardante la Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento alla legislazione di specifico interesse per i servizi delle biblioteche

Quali sono le materie della prova scritta per il profilo informatici?

quesiti a risposta multipla e/o quesiti a risposta aperta, sui seguenti argomenti:
– linguaggi di programmazione ad oggetti
– design patterns
– linguaggio SQL
– web services e AJAX
– sicurezza delle applicazioni web
– conoscenza base linguaggi PHP, HTML, CSS, Javascript;

In cosa consiste la prova orale per il profilo bibliotecari?

Colloquio, che potrà vertere sui seguenti argomenti:
– sistemi di automazione dei servizi
– tecnologie e metodologie per l’integrazione delle informazioni in ambito bibliotecario
– principali protocolli e standard di interoperabilità
– utilizzo dei principali applicativi informatici relativi alla posizione ricercata, con particolare riferimento ai software di gestione delle bibliografie e dei data repository.
Verrà inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese (livello B1).
Al colloquio tecnico seguirà il colloquio motivazionale.

In cosa consiste la prova orale per il profilo informatici?

La prova orale verterà sugli argomenti della prova scritta e sarà inoltre finalizzata all’accertamento della conoscenza della lingua inglese.

In cosa consiste la prova pratica per il profilo informatici?

La prova pratica per i candidati al concorso per informatici prevede la redazione di un progetto / elaborato volto a verificare la capacità di applicare le competenze e conoscenza previste dal profilo, come specificato nel bando di selezione.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando per bibliotecari ed il bando per informatici e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

È possibile partecipare a più profili?

Si è possibile partecipare per più profili.

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

E’ previsto un contributo spese di 10,00 euro.

Entro quale data è possibile partecipare?

Entro il 10 luglio 2023.

Concorso Università di Padova 2023 – Come prepararsi per le prove

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso Università di Padova 2023, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la funzione materie presente sul simulatore: ti basta aggiungere tutte le materie indicate nel bando.

Corsi Online

Oltre all’utilizzo del Simulatore, ti consigliamo di iscriverti ad alcuni Corsi Online, che rappresentano uno strumento utile per la preparazione di una o più materie oggetto di esame.

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre il Manuale per informatici ed il Manuale di biblioteconomia.

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