Tecniche mnemoniche – Come utilizzarle per memorizzare una banca dati per i Concorsi Pubblici

Scopri come memorizzare una banca dati in poco tempo

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Tecniche mnemoniche

Partecipare a un Concorso Pubblico può essere un’opportunità molto importante per la tua carriera professionale, ma affrontare una banca dati con centinaia o anche migliaia di informazioni da ricordare può essere molto stressante.

Proprio per questo, una delle sfide più grandi in questi casi è quella di ricordare e memorizzare tutte le domande necessarie per superare l’esame. Fortunatamente, esistono alcune tecniche mnemoniche che puoi utilizzare per facilitare il processo di memorizzazione.

L’obiettivo di questa guida è quello di illustrarti alcune tecniche di memoria che potrebbero essere utili nella preparazione ai concorsi pubblici.

Prima di spiegarti quali sono le tecniche mnemoniche da utilizzare e come memorizzare una banca dati, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui principali Concorsi Pubblici ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram.

Inoltre, se non ti interessa saperne di più sulle Tecniche di Memoria, ti consigliamo di leggere le altre Guide generiche per lo studio dei concorsi pubblici!


Tecniche di memoria – Tutto quello che ti occorre sapere

Studiare per un Concorso Pubblico

Come studiare per un concorso pubblico?

Se il concorso al quale hai deciso di partecipare prevede la pubblicazione di una banca dati, i manuali ti saranno d’aiuto solo durante la prima fase, visto che con essi riuscirai ad acquisire le tecniche di risoluzione dei quesiti di logica e matematica.
Per approfondire e completare al meglio lo studio, ti consigliamo quindi di utilizzare anche il nostro Simulatore Quiz per esercitarti e simulare la prova del concorso che andrai ad affrontare.

Quanto tempo ho a disposizione per preparare il concorso?

In genere si ha a disposizione un tempo medio di 60 giorni per la preparazione di un concorso pubblico:
– i primi 30 giorni a partire dalla pubblicazione fino alla scadenza del bando;
– i successivi 30 giorni partono dalla scadenza del bando o pubblicazione della banca dati fino al primo giorno delle prove.

Inoltre, questi dati sono solo calcolati in media, ma possono variare. Ci sono stati concorsi pubblici per i quali, dalla pubblicazione del bando alla data di inizio delle prove, sono passati 3-4 mesi.

Come posso organizzare bene lo studio?

Prima di iniziare il tuo studio “matto e disperato”, devi organizzare il tuo tempo.

In particolare, dovrai:
– capire quanti giorni hai a disposizione prima delle prove della selezione pubblica;
– capire quanto tempo hai a tua disposizione e quante ore al giorno puoi dedicare allo studio;
– realizzare il tuo calendario, usando quelli più tradizionali, quelli digitali o scaricando un’apposita app.

Inoltre, è consigliato studiare 6 ore al giorno, ma tutto dipende dai tuoi impegni. Per realizzare il tuo calendario, dovrai calcolare anche il tuo materiale di studio, ovvero di quante pagine sono composti i manuali scelti (se hai scelto di affidarti ad un manuale) e quante ore vuoi dedicare alle esercitazioni.

Esistono altri accorgimenti da usare per studiare velocemente e bene?

Certo, ci sono altri accorgimenti che puoi seguire per aumentare il grado di apprendimento di quello che studi:
– se ripassi un argomento entro le 24 ore, impedisci di dimenticare ciò che hai appreso fino all’80%;
– utilizza le tecniche mnemoniche;
– dopo aver letto più volte un argomento, ripetilo con il libro chiuso. Ti permetterà di memorizzare velocemente;
– prepara le flashcard: ovvero prendi tutte le domande che ci sono su un determinato argomento. I quesiti a cui risponderai li inserirai in una scatola, quelli a cui non sai rispondere li porrai in un’altra scatola. In questo modo, capirai quali sono le tue lacune e quali sono i concetti da approfondire;
– prendi del tempo per riposarti, ascoltare musica e fare esercizio, in questo modo aiuterai la mente.

Come posso studiare tutti gli argomenti della banca dati?

Sarebbe molto difficile, se non impossibile, studiare tutti gli argomenti di una banca dati in poco meno di un mese (dalla pubblicazione della banca dati al giorno delle prove) dato che le banche dati comprendono numerosissimi argomenti.

Quello che possiamo consigliarti è di memorizzare la domanda ed associarla alla relativa risposta esatta.

Come faccio a memorizzare una banca dati senza studiarne gli argomenti?

Lo studio ovviamente è importante e fondamentale, tuttavia ti consigliamo di approfondire alcune tecniche di memorizzazione e di valutare anche l’utilizzo delle mappe concettuali.

Quali sono le tecniche mnemoniche

Si può imparare a memoria senza conoscere l’argomento che si studia?

In teoria sì, ma bisogna fare una piccola precisazione: per memorizzare bisogna prima capire il concetto. Memorizzare, senza capire, ti porterà a dei vuoti di memoria. Questi ti potrebbero capitare proprio in un momento di stress, ad esempio, durante le prove di un concorso pubblico!

Quindi, senza capire ciò che si impara, nel giro di poco tempo dimenticherai tutto facilmente.

Possiamo dirti che il metodo migliore per memorizzare argomenti che non si conoscono sono le immagini.

Perché il migliore metodo per memorizzare velocemente sono le immagini?

Perché le migliori tecniche mnemoniche si avvalgono di processi creativi e dinamici, che sfruttano la parte meno usata del cervello: l’emisfero destro.

Infatti, il concetto fondamentale delle mnemotecniche è che il cervello ricorda meglio le immagini rispetto a qualsiasi altra cosa, dato che l’80% delle informazioni presenti nella nostra memoria sono di tipo visivo.

Bisogna quindi associare l’informazione ad un’immagine per depositarla con facilità, che sarà dunque il mezzo per memorizzare in maniera semplice il tuo concetto.

Oltre alle immagini, ci sono altre tecniche di memoria?

Le tecniche di memorizzazione per lo studio da poter applicare durante i concorsi pubblici sono davvero tante.

Oltre alla strategia delle immagini, puoi usare altre tecniche di memoria:

Le parole di velcro: associare a concetti complicati termini semplici, sfruttandone la rima.

Memoria immediata: Ripeti almeno una volta in modo chiaro il concetto. Comanda al tuo cervello di memorizzare il materiale (questo comporterà un’emozione che verrà associata ad un ricordo. In questo modo, recupererai più velocemente l’informazione, perché è associata ad un’emozione). Infine, riguarda il materiale un’ultima volta.

Memoria permanente: fai un elenco di ciò che vuoi ricordare e ripassalo per 5 minuti. Terminata la giornata di studio, prima di andare a dormire, ripassa l’elenco dei punti chiave per 5 minuti. Trascorsi 3 giorni, ripassa l’elenco per 5 minuti.

Leggere velocemente aiuta o danneggia la memorizzazione dei concetti?

In teoria una lettura veloce può aiutare e velocizzare la memorizzazione, a patto che tu capisca i concetti anche leggendo velocemente.

Forse non lo sai, ma si può arrivare a leggere nella metà del tempo, in quanto lo spettro visivo in genere riesce a visualizzare fino a 3 cm, mentre con l’allenamento si arriva fino a 5/6 cm.

Come posso allenarmi per leggere più velocemente?

Ci sono diverse strategie che si basano su un mirato allenamento dei muscoli degli occhi, che vanno allenati se si vogliono ottenere risultati ottimali:
– Procurati una luce naturale posta dietro le spalle, usa un leggio e rilassa gli occhi;
– Il rombo di parole: prendi un foglio e realizza un rombo. Ritaglialo e utilizzalo per la lettura del testo. Dovrai leggere solo quello che si trova all’interno della figura geometrica;
– Scegli una parola semplice che si trova all’interno di un testo. Dovrai cercarla e individuarla con un semplice colpo d’occhio;
– Utilizza un puntatore o un righello per leggere. Sposta il puntatore un attimo prima di aver ultimato la lettura. In questo modo, leggerai più velocemente e immagazzinerai solo le informazioni più importanti.

La lettura veloce è davvero utile alla memorizzazione o si può evitare?

Se utilizzate nel giusto modo, queste tecniche di lettura veloce saranno molto utili per la memorizzazione: leggere più velocemente ti porterà a ricordare in modo più veloce quello che hai letto, proprio perché l’attenzione della tua mente è massima e perché si concentrerà su alcune parole chiave.

Altre guide utili e Concorsi Pubblici a cui puoi partecipare

Ora che sai come migliorare il tuo metodo di studio per i concorsi pubblici utilizzando le tecniche mnemoniche, potrebbero esserti utili anche le seguenti guide:

Inoltre, tramite la pagina dei concorsi in scadenza puoi trovare un bando aperto a cui partecipare.

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