Concorso Aspiranti Assistenti Accademia Belle Arti di Bologna 2024 – Come studiare

Non c’è un numero di posti a disposizione, il concorso è finalizzato a costituire una graduatoria che potrà essere utilizzata per contratti a tempo determinato in regime di tempo pieno e per posti vacanti o disponibili presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Il candidato selezionato sottoscriverà un contratto individuale di lavoro a tempo determinato finalizzato a ricoprire l’incarico di Assistente Area II, CCNL Comparto AFAM vigente.

La graduatoria sarà utile alla stipula dei contratti a decorrere dall’a.a. 2023/2024.

Sì, e sono consultabili alla fine dell’articolo nel bando.

L’Accademia di Belle Arti di Bologna si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di far ricorso a forme di preselezione, qualora vi sia un elevato numero di domande pervenute. L’eventuale preselezione verterà su un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie previste dal bando.

Dopodiché si terrà una prova scritta, una orale e valutazione titoli.

Sono ammessi alle prove successive i candidati che conseguono il punteggio minimo di 28/40. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.

La prova scritta, per un massimo di 40 punti, consisterà nell’accertamento teorico delle competenze richieste e/o la capacità di applicazione pratica degli argomenti indicati dall’art. 3 del bando, mediante domande a risposta chiusa e/o aperta. L’Accademia di belle Arti di Bologna si riserva di affidare tale prova ad una società specializzata.

Per l’ammissione al colloquio occorre conseguire nella prova scritta il punteggio minimo di 28/40 punti.

Ai candidati saranno richieste approfondite competenze in:

– Principali sistemi operativi sia per sistemi desktop sia per mobile;
– Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. 07/03/2005 n. 82);
– Linee guida sulla formazione, gestione, e conservazione dei documenti informatici;
– Disposizioni previste dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID);
– Firma Digitale e piattaforme abilitanti (SPID, APP IO e PAGO PA);
– Piattaforme più diffuse in uso nell’e-learning e per la didattica in modalità sincrona e asincrona (es. Microsoft Teams, Google Meet, Zoom, Moodle, etc.);
– Predisposizione e configurazione di nuovi computer, realizzazione di interventi di manutenzione,
hardware e software sui computer;
– Conoscenza delle principali tecnologie di networking e protocolli di rete, con particolare riferimento alle reti Ethernet e Wi-Fi;
– Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D. Lgs. 33/2013);
– Normative nazionali ed europee sulla Protezione dei Dati personali;
– Elementi di Diritto Amministrativo;
– Rapporto di pubblico impiego con particolare riferimento ai contratti del settore AFAM;
– L. 508/99 e DPR 132/03;
– Ordinamento didattico e amministrativo del settore AFAM;
– Statuto dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna;
– Regolamenti vigenti presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna;
– CCNL AFAM 2002/2005 del 16/02/2055, CCNL AFAM del 04/08/2010, CCNL AFAM del 19/02/2018;
– Buona conoscenza della lingua inglese.

La valutazione dei titoli è effettuata e resa nota agli interessati prima dell’effettuazione del colloquio.
I criteri per la valutazione dei titoli e i punteggi minimi e massimi vanno fino ad un massimo di punti 20, per maggiori dettagli consigliamo di leggere il bando a fine articolo.

Il colloquio, per un massimo di 40 punti, sarà svolto in presenza presso la sede dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Il colloquio verterà sulle materie previste per la prova scritta e sarà volto ad appurare il livello di competenza del candidato con il profilo richiesto; comprenderà inoltre l’accertamento della conoscenza della lingua inglese tecnica.

Per il superamento della prova orale occorre conseguire il punteggio minimo di 28/40 punti.

Al termine delle prove la Commissione giudicatrice forma la graduatoria provvisoria secondo l’ordine
decrescente della votazione complessiva da esprimersi in centesimi, costituita dalla somma del punteggio attribuito ai titoli di studio e di servizio e del punteggio conseguito nella prova scritta e nel colloquio, tenendo conto delle precedenze o preferenze previste.

Sì, il 19 Febbraio 2024 trovi qui la comunicazione ufficiale.

Leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.