Concorso Vigili del Fuoco Vice Direttori Informatici 2025 – Attesa per gli esiti della prova scritta

I posti a disposizione sono 23.

Le sedi di assegnazione rientrano nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

Sì, sono previste le seguenti riserve:

– 25% al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con i requisiti di servizio;
– 10% ai volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con almeno 7 anni di iscrizione e 200 giorni di servizio;
– 15% agli operatori volontari che abbiano completato il Servizio Civile Universale senza demerito;
– 2% agli ufficiali delle Forze Armate con ferma biennale completata senza demerito.

Per maggiori dettagli sul funzionamento delle riserve: leggi qui.

Il Vice Direttore Informatico è inquadrato nei ruoli direttivi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e percepisce lo stipendio previsto dalla normativa vigente per questa qualifica.

Era prevista tale possibilità, tuttavia nell’ultimo avviso è stato comunicato che non si terrà alcuna preselezione.

Le prove di esame sono:

Prova scritta: redazione di un elaborato o risposta a quesiti sulle seguenti materie:
– Sviluppo software e gestione database
– Sistemi di elaborazione dati
– Architettura delle reti di telecomunicazione
– Sicurezza informatica
– Voto minimo: 21/30.

Prova orale:
– Approfondimento sulle materie della prova scritta.
– Elementi di diritto costituzionale e amministrativo.
– Informatizzazione della Pubblica Amministrazione.
– Ordinamento del Ministero dell’Interno e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
– Accertamento della conoscenza della lingua straniera scelta (Inglese, Francese, Spagnolo o Tedesco).
– Conoscenza dell’uso di strumenti informatici.

– Voto minimo: 21/30.

La graduatoria finale si basa sulla somma dei punteggi ottenuti nelle prove scritte e orali.

In caso di parità di punteggio, si considerano:
– Titoli di preferenza (abilitazioni professionali, dottorati, lauree aggiuntive).
– Anzianità di servizio nel Corpo dei Vigili del Fuoco.
– Età del candidato (prevale il più giovane).

I vincitori del concorso saranno sottoposti a:

– Accertamenti psico-fisici e attitudinali per verificare l’idoneità al servizio.
– Verifica dei titoli e documenti dichiarati in fase di candidatura.

Leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale. Inoltre trovi qui la nomina della commissione.