Come lavorare nella Pubblica Amministrazione – Quali sono i percorsi, i profili e i requisiti per entrare nel Settore Pubblico

Scopri subito come lavorare nella Pubblica Amministrazione

Tempo di lettura stimato: 9 minuti

Come lavorare nella Pubblica Amministrazione

In Italia, lavorare nella Pubblica Amministrazione rappresenta una scelta di carriera ambiziosa e gratificante. Questo settore, noto per la sua stabilità lavorativa e il suo impatto significativo sulla vita dei cittadini, attira ogni anno migliaia di aspiranti.

Se ti stai chiedendo come accedere a queste opportunità lavorative, sei nel posto giusto. In questo articolo, esploreremo i passaggi essenziali per intraprendere una carriera nella Pubblica Amministrazione italiana, fornendo consigli pratici e risorse utili.

Attraverso un’analisi dettagliata, scopriremo insieme come navigare nel processo di selezione, comprendere i vari ruoli disponibili e prepararsi efficacemente per le prove di concorso. Che tu sia un giovane laureato, un professionista in cerca di una svolta lavorativa, o semplicemente interessato a contribuire al funzionamento dello Stato, questo articolo ti guiderà verso il successo nel mondo della Pubblica Amministrazione.

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Cosa sono le Pubbliche Amministrazioni e chi sono i dipendenti pubblici

Prima di scoprire come lavorare nel Settore Pubblico, è essenziale avere una chiara comprensione di cosa rappresentino le pubbliche amministrazioni in Italia e chi siano i dipendenti pubblici. Le PA sono un insieme variegato di enti e istituzioni che operano per conto dello Stato o di enti locali, includendo entità come ministeri, scuole, caserme, università, comuni, province e regioni. Questi enti sono incaricati di erogare servizi essenziali, regolare e supervisionare attività di interesse pubblico, e garantire il rispetto delle norme e delle leggi.

Un dipendente pubblico o statale è colui che lavora all’interno di queste amministrazioni. Questi dipendenti svolgono un ruolo cruciale nella gestione e nel funzionamento dei servizi essenziali per la società. Essere impiegati in una pubblica amministrazione significa non solo avere un impatto diretto sul benessere dei cittadini, ma anche contribuire attivamente al progresso e alla stabilità del paese. La carriera in questo ambito offre una varietà di ruoli e responsabilità, rendendo il lavoro nella pubblica amministrazione non solo una scelta professionale, ma anche un impegno civico e sociale.


Come trovare un lavoro nella PA

Partecipare ad un concorso pubblico

Se sei interessato a lavorare nella Pubblica Amministrazione, devi sapere che la strada migliore da percorrere è quella di partecipare e superare un concorso pubblico.

I concorsi pubblici sono una delle principali opportunità lavorative italiane: il concorso è un insieme di procedure e prove che, una volta superate, ti permette di accedere ad una posizione lavorativa all’interno del settore pubblico.

Esistono varie tipologie di concorsi, che si differenziano in base alle modalità di svolgimento:

  • tramite esami, che prevedono lo svolgimento di alcune prove al termine delle quali viene pubblicata una graduatoria;
  • in base ai titoli, alcune posizioni lavorative vengono assegnate sulla base dei titoli di studio, dei corsi, delle certificazioni conseguite e delle pubblicazioni.

Per informazioni più dettagliate su come funzionano i Concorsi Pubblici, come parteciparvi e come sono strutturate tutte le tipologie di prove, ti consigliamo di leggere questa guida.

Inoltre, per consultare l’elenco dei Concorsi Pubblici ancora aperti ed una panoramica sui principali concorsi pubblici dell’anno clicca qui.

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Lavorare nella PA senza un concorso

È comunque possibile, in alcuni casi particolari previsti dalla legge, lavorare nel settore pubblico senza dover sostenere un concorso.

Iscrizione alle liste di collocamento

Iscriversi ad apposite liste presso il proprio Centro per l’Impiego offre talvolta la possibilità di essere selezionati per un posto all’interno della Pubblica Amministrazione.

L’iscrizione alle liste di collocamento non prevede particolari requisiti, sono richiesti soltanto:

  • Aver frequentato la scuola dell’obbligo;
  • Avere la maggiore età;
  • Essere in possesso dei requisiti per accedere al pubblico impiego.

Iscrizione alle categorie protette

Per legge, la Pubblica Amministrazione è tenuta ad assumere persone appartenenti alle categorie protette. Le mansioni riservate alle categorie protette devono essere compatibili con l’invalidità del soggetto.

Per maggiori informazioni, nonché per un elenco di opportunità di lavoro e concorsi riservati alle categorie protette, ti invitiamo a consultare questa pagina.

Chiamata diretta nominativa

L’ultima possibilità di lavorare nel settore pubblico senza partecipare ad un concorso è rappresentata dalla chiamata diretta nominativa.

Essa prevede l’assunzione del coniuge o dei figli di un lavoratore delle forze armate, delle forze dell’ordine o dei vigili del fuoco che ha perso la vita durante lo svolgimento del proprio lavoro.


Quali sono i profili della Pubblica Amministrazione

La Pubblica Amministrazione italiana offre un’ampia varietà di profili professionali, adatti a diversi livelli di istruzione. Questi profili si suddividono in base al livello di qualifica richiesto, che può variare dalla scuola dell’obbligo (terza media) fino alla laurea specialistica. Ecco un elenco dei principali profili suddivisi per titolo di studio:

Accesso con Terza Media

  1. Ausiliario: Svolge mansioni di supporto, come la manutenzione, pulizia, e assistenza logistica.
  2. Operatore di servizi: Si occupa di attività base come l’accoglienza, la gestione del centralino, e altre funzioni amministrative di base.

Accesso con Diploma

  1. Assistente amministrativo: Gestisce la documentazione, l’archiviazione e svolge compiti di segreteria.
  2. Tecnico: Opera in settori specifici come la manutenzione, l’informatica o l’edilizia, a seconda della specializzazione del diploma.
  3. Agente di polizia locale: Vigila sull’ordine pubblico e fa rispettare le norme di sicurezza e legalità a livello locale.

Accesso con Laurea

  1. Funzionario amministrativo: Responsabile di compiti gestionali e decisionali di un certo rilievo all’interno dell’ente.
  2. Esperto legale/finanziario: Si occupa di questioni legali, finanziarie, o contabili, a seconda della specializzazione della laurea.
  3. Ricercatore/Docente: Lavora nel settore dell’istruzione e della ricerca, contribuendo allo sviluppo scientifico e culturale.

Questi profili rappresentano solo una parte delle opportunità offerte dalla Pubblica Amministrazione, ciascuno con specifiche responsabilità e sfide. La scelta del profilo dipenderà dalle competenze individuali, dalla formazione e dagli interessi personali di ogni candidato.

Inoltre, le linee guida Concorsi Pubblici, pubblicate nel 2022, hanno introdotto la possibilità di creare nuovi profili professionali in base alle singole necessità. Per maggiori informazioni al riguardo, leggi questo articolo.

Tra le nuove figure previste troviamo:

  • esperti digitali;
  • esperti e-procurement;
  • project management;
  • profili di transizione ecologica.

Vantaggi di lavorare nel Settore Pubblico

Il settore pubblico offre una serie di vantaggi significativi, molti dei quali sono distintivi rispetto al settore privato. Questi benefici spaziano dalla stabilità lavorativa alla possibilità di avere un impatto diretto sulla società, rendendo la carriera nel settore pubblico estremamente gratificante sotto diversi aspetti. Alcuni dei vantaggi principali includono la sicurezza del posto di lavoro, una pianificazione di carriera chiara e definita, e benefici sociali come pensioni e assicurazioni sanitarie.

Tuttavia, i vantaggi di lavorare nel Settore Pubblico non si fermano qui. Per esplorare in modo più approfondito i numerosi benefici e le opportunità che il settore pubblico ha da offrire, ti invitiamo a leggere la nostra guida dettagliata su “I Vantaggi di Lavorare nel Settore Pubblico“. Questa guida fornisce una panoramica completa di ciò che rende il lavoro nella pubblica amministrazione una scelta professionale attraente e soddisfacente.


Il ruolo centrale della Pubblica Amministrazione nell’era moderna – Report Lavoro Pubblico 2023

Nell’epoca contemporanea, caratterizzata da una rapidità di evoluzione senza precedenti, la Pubblica Amministrazione (PA) in Italia assume un ruolo di custode delle istituzioni e fulcro delle politiche pubbliche. Questa entità vitale agisce in un intricato ecosistema di conoscenza, innovazione e governance, affrontando sfide uniche e offrendo opportunità inedite. In questo scenario di trasformazioni profonde, è fondamentale una disamina rigorosa dell’andamento dell’occupazione nel settore pubblico, in quanto il mondo del lavoro sta vivendo una fase di cambiamento significativa. Il report “Lavoro Pubblico 2023” offre una visione approfondita delle principali dinamiche e trasformazioni nel lavoro nella PA, sottolineando l’importanza della gestione delle risorse umane e delle modalità di selezione dei concorsi.

Tendenze emergenti nel Mercato del Lavoro Pubblico

Il report “Lavoro Pubblico 2023” evidenzia diverse tendenze chiave nel mercato del lavoro pubblico. Tra queste, rileviamo la competizione crescente sia nel settore pubblico che in quello privato, con un enfasi particolare sul benessere organizzativo, la motivazione, la formazione e l’adozione del lavoro agile. Al contempo, il settore pubblico sta affrontando una contrazione del lavoro stabile, con un calo dei dipendenti a tempo indeterminato e una crescita dei lavoratori a tempo determinato, soprattutto nell’istruzione e nella ricerca.

Le sfide di Innovazione e Professionalità

Una delle sfide più pressanti per la Pubblica Amministrazione è l’adeguamento ai cambiamenti del mercato del lavoro e la necessità di valorizzare le professionalità. Il report indica l’introduzione di nuovi contratti di lavoro e una particolare attenzione alla formazione continua. Tuttavia, si evidenzia una diminuzione della spesa per la formazione, nonostante l’aumento dei laureati nel settore pubblico, ponendo l’accento sulla necessità di aggiornare le competenze dei dipendenti.

Invecchiamento della forza lavoro e impatto sul sistema pensionistico

Un aspetto cruciale toccato dal report è l’invecchiamento della forza lavoro nella Pubblica Amministrazione, con un declino nel numero di giovani lavoratori. Questo trend ha importanti implicazioni per la successione generazionale e la sostenibilità del sistema pensionistico. Per mantenere un equilibrio tra il numero di lavoratori attivi e i pensionati, è essenziale un rinnovamento costante della forza lavoro attraverso assunzioni mirate.


Iniziare a lavorare nella Pubblica Amministrazione

Come ampiamente analizzato, il lavoro nella Pubblica Amministrazione ha numerosi vantaggi, tra cui la stabilità, la pianificazione, la sicurezza, salari e benefici competitivi e opportunità di sviluppo professionale.

Se stai cercando una carriera nel settore pubblico, assicurati di esplorare tutte le opzioni disponibili per aumentare le tue possibilità di trovare un lavoro gratificante e soddisfacente.

Se non hai ancora trovato il concorso che stai cercando utilizza il campo qui sotto per effettuare una apposita ricerca all’interno del nostro blog.


1 Commento

  1. Lavoro nella PA, settore Educazione, da oltre 15 anni e sono entrato come C. Nel frattemmpo ho preso laurea e master ma sono ancora C, perché la PA dove sono non fa concorsi per avanzamento di carriera. Confrontandomi con molti colleghi di altre PA non centrali, la situazione è piuttosto comune. Direi quindi che la “carriera” non rientra proprio tra i vantaggi di lavorare nella PA.

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