Concorso INPS Ispettori di Vigilanza 2025: 403 posti in arrivo per laureati

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Concorso INPS Ispettori di Vigilanza 2025 (1)

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) è pronto a bandire uno dei concorsi più attesi dell’anno: quello per 403 Ispettori di Vigilanza. Il decreto attuativo è stato ufficialmente pubblicato, segnando il passo decisivo verso l’uscita del bando, prevista a breve. Si tratta di un’opportunità imperdibile per i laureati in discipline giuridiche ed economiche, chiamati a ricoprire un ruolo chiave nella lotta all’evasione contributiva e nella tutela dei diritti dei lavoratori.

Il concorso si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il rafforzamento delle attività ispettive, anche alla luce delle recenti osservazioni della Corte dei Conti, che ha sottolineato come i risultati in termini di recupero contributivo siano frutto di controlli automatizzati piuttosto che di accertamenti sul campo. In tale quadro, la figura dell’ispettore INPS assume un’importanza strategica, diventando strumento fondamentale per assicurare l’equità e la legalità nel mondo del lavoro.

A oltre un anno dagli annunci iniziali e dopo rinvii e revisioni del piano assunzionale, la pubblicazione del bando rappresenta finalmente un passo concreto verso il potenziamento dell’organico ispettivo dell’Istituto. Vediamo di seguito tutti i dettagli già noti sul concorso, i requisiti previsti e come iniziare a prepararsi.

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Pubblicato il decreto attuativo: concorso in arrivo

Il decreto attuativo che autorizza il concorso per 403 Ispettori di Vigilanza dell’INPS è stato pubblicato l’8 luglio 2025, aprendo la strada alla prossima uscita del bando. Si tratta di un provvedimento atteso da tempo, che conferma la volontà dell’Istituto e del Governo di rafforzare la capacità ispettiva per contrastare fenomeni di evasione contributiva e irregolarità nel mondo del lavoro. Il decreto rappresenta quindi un passaggio essenziale per l’attivazione della procedura selettiva, che sarà molto probabilmente gestita dal RIPAM (Commissione Interministeriale per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni).

Già da tempo i sindacati si chiedevano dove fosse finito questo concorso! Se vuoi scoprire le altre opportunità di Lavoro INPS per Diplomati e Laureati nel Triennio fino al 2027: leggi qui!

Dove si concentreranno le nuove assunzioni?

Il documento non specifica ancora la distribuzione territoriale dei posti, ma sulla base della dicitura “fabbisogno sostenibile nazionale (escluso BZ)”, è ipotizzabile che il concorso sarà rivolto a sedi distribuite su tutto il territorio nazionale, ad esclusione della provincia autonoma di Bolzano. Questa indicazione lascia presagire una copertura ampia, con potenziali destinazioni sia in grandi città che in province con maggiore esigenza di vigilanza.

Trattamento economico e fabbisogno sostenibile

Secondo il Piano INPS, il trattamento economico previsto per gli Ispettori di Vigilanza è così articolato:

  • Retribuzione annua lorda: € 26.440,36
  • Oneri riflessi: € 10.644,89
  • Totale annuo complessivo: € 37.085,25

Il fabbisogno sostenibile a livello nazionale è stato quantificato in 1.219 unità complessive, con una spesa potenziale massima sostenibile pari a circa 45,2 milioni di euro. L’INPS prevede, nel solo 2025, un’assunzione di 8 nuove unità, mentre le restanti 386 derivano da budget già disponibili o pianificati in anni precedenti.

Requisiti di accesso: lauree ammesse

Il concorso sarà aperto ai candidati in possesso di laurea magistrale in Giurisprudenza o Economia (oppure titoli equiparati secondo la normativa vigente). L’accesso a questo ruolo richiede infatti una solida formazione giuridico-economica, essenziale per affrontare i compiti ispettivi e le attività di verifica nei confronti di aziende, enti e contribuenti.

Le mansioni degli Ispettori di Vigilanza INPS

Gli Ispettori di Vigilanza dell’INPS svolgono attività fondamentali per la tutela delle finanze pubbliche. Tra i loro compiti principali rientrano:

  • Controlli ispettivi presso datori di lavoro e aziende;
  • Accertamenti contributivi per individuare omissioni o irregolarità;
  • Verifica di frodi legate a prestazioni previdenziali o assistenziali;
  • Attività in ambito antiriciclaggio, secondo le direttive vigenti.

Si tratta di un ruolo ad alta responsabilità, con un impatto diretto sull’efficienza del sistema di welfare e sull’equità fiscale.

Le prove d’esame previste: focus pratico e orale specialistico

In attesa della pubblicazione ufficiale del bando, è possibile delineare con buona approssimazione le materie su cui verteranno le prove del Concorso INPS per Ispettori di Vigilanza 2025, facendo riferimento al contenuto dell’ultimo concorso pubblico bandito per questo stesso profilo professionale. Le prove, presumibilmente una scritta e una orale, saranno fortemente orientate alla valutazione delle competenze giuridiche, economiche e tecnico-operative, coerenti con le mansioni ispettive svolte nell’ambito previdenziale e contributivo.

Di seguito l’elenco delle discipline principali:

  • Contabilità aziendale: fondamentale per comprendere i flussi economico-finanziari all’interno delle aziende, la struttura del bilancio, la contabilità generale e analitica, le scritture contabili e le modalità di controllo delle stesse in sede ispettiva.
  • Diritto amministrativo: indispensabile per conoscere l’organizzazione della Pubblica Amministrazione, le fonti normative, il procedimento amministrativo, gli atti e i provvedimenti, nonché i principali riferimenti in materia di responsabilità e ricorsi amministrativi.
  • Diritto civile: limitatamente alle obbligazioni e ai contratti, con particolare attenzione ai contratti di lavoro, appalto, agenzia e prestazioni d’opera, che costituiscono una base giuridica per l’analisi delle situazioni lavorative ispezionate.
  • Diritto commerciale: utile per acquisire nozioni sulle forme giuridiche delle imprese, il sistema societario, i rapporti tra soci e amministratori, i libri contabili obbligatori, le procedure concorsuali e le norme che regolano il funzionamento delle aziende.
  • Diritto comunitario: con focus sulle fonti normative europee, le direttive e i regolamenti in materia di lavoro, sicurezza sociale e libera circolazione dei lavoratori, elementi sempre più integrati nelle attività di vigilanza anche transnazionale.
  • Diritto del lavoro: materia centrale del concorso, comprende la disciplina del rapporto di lavoro subordinato, l’orario, la retribuzione, i contratti collettivi, i licenziamenti, le forme di lavoro atipico, nonché le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • Diritto penale: generalmente limitato ai reati contro la Pubblica Amministrazione e i reati in materia di lavoro e previdenza, come l’omesso versamento di contributi, la somministrazione illecita di manodopera e la truffa ai danni dello Stato.
  • Legislazione sociale: include le norme in materia di previdenza obbligatoria, assicurazione contro gli infortuni, malattia, disoccupazione, maternità, con riferimento a INPS e INAIL, e i principali istituti previsti dal sistema di welfare italiano.

Queste materie saranno verosimilmente oggetto sia della prova scritta tecnico-specialistica che della successiva prova orale. È consigliabile iniziare fin da subito uno studio sistematico, anche utilizzando i quiz ufficiali pubblicati nei precedenti concorsi, per allenare la comprensione e la velocità di risposta.

Prospettive occupazionali e prossimi aggiornamenti

Con l’inserimento del concorso nel piano triennale, è atteso nei prossimi mesi il bando ufficiale, che definirà nel dettaglio le modalità di presentazione della domanda, il calendario delle prove e i criteri di valutazione.
Vista la rilevanza strategica di questo profilo, si tratta di un’opportunità importante per i laureati che desiderano inserirsi stabilmente nel mondo della pubblica amministrazione e contribuire alla legalità e alla sostenibilità del sistema previdenziale italiano.

Come prepararsi: simulatore quiz, corsi online e manuali

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso INPS Ispettori di Vigilanza 2025, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la banca dati di esercitazione (NON UFFICIALE) presente sul simulatore:

Corsi Online

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Manuali

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Manuale Concorso INPS 2025: 403 Ispettori Vigilanza – Per la preparazione

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