Tempo di lettura stimato: 20 minuti
Il Dipartimento della Funzione Pubblica avvia la manifestazione di interesse per i comuni sotto i 5.000 abitanti: al via il progetto di reclutamento per modernizzazione e digitalizzazione della PA
Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha pubblicato l’avviso pubblico per il progetto “Reclutamento per l’innovazione e lo sviluppo nei piccoli Comuni”, un’iniziativa strategica rivolta agli enti locali con popolazione residente fino a 5.000 abitanti. Questa procedura innovativa, gestita dalla Commissione RIPAM in collaborazione con Formez PA, rappresenta un’opportunità unica per rafforzare la capacità amministrativa dei piccoli comuni attraverso l’assunzione di personale qualificato con competenze nella modernizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni si inserisce nel quadro del Programma Operativo Complementare al PON “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020 e prevede il reclutamento di funzionari specializzati in quattro aree strategiche: competenze giuridiche, economiche e contabili, digitali, ingegneria e architettura. L’organizzazione della procedura concorsuale sarà completamente finanziata dal progetto, mentre gli oneri delle assunzioni a tempo pieno e indeterminato resteranno a carico dei singoli comuni partecipanti.
Prima dell’avvio del vero e proprio Concorso Unico Piccoli Comuni per i candidati, è necessaria una fase preliminare fondamentale: la raccolta delle manifestazioni di interesse da parte degli enti locali. Attraverso questo avviso, i comuni con meno di 5.000 abitanti potranno comunicare il proprio fabbisogno di personale entro il 9 dicembre 2025 ore 12:00, specificando tipologia e numero di figure professionali necessarie. Solo dopo questa ricognizione, il Dipartimento della Funzione Pubblica attiverà la procedura selettiva vera e propria, bandendo il concorso pubblico con le prove e i requisiti specifici per i candidati interessati.
👋 Questa procedura ti interessa?
Seleziona il tuo profilo per scoprire le informazioni più rilevanti per te:
🎥 Approfondimento Video sul Concorso Piccoli Comuni
Guarda il nostro video di approfondimento dedicato al Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni. Analizziamo nel dettaglio la procedura, i requisiti e tutte le informazioni utili sia per i comuni che per i candidati.
Concorso Piccoli Comuni RIPAM: la procedura del Dipartimento della Funzione Pubblica per enti sotto i 5.000 abitanti
🎯 Cos’è il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni
Il Concorso Unico Piccoli Comuni rappresenta un progetto pilota del Dipartimento della Funzione Pubblica finalizzato al rafforzamento della capacità amministrativa degli enti locali di minori dimensioni. L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti spesso incontrano difficoltà nella gestione delle procedure di reclutamento e nell’attrarre personale qualificato.
Il progetto “Reclutamento per l’innovazione e lo sviluppo nei piccoli Comuni” (CUP J59G25000030001) si articola in sei linee di attività e prevede un finanziamento complessivo di 1.400.000 euro a valere sul Programma Operativo Complementare. L’obiettivo è duplice: da un lato organizzare una procedura concorsuale centralizzata ed efficiente, dall’altro supportare i piccoli comuni nell’acquisizione di competenze strategiche per la modernizzazione digitale e amministrativa.
📋 Chi può presentare manifestazione di interesse
Possono presentare manifestazione di interesse per partecipare alla procedura di reclutamento esclusivamente:
- Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2023 (rilevazione pubblicata il 16 dicembre 2024)
- Comuni nati da fusione tra comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 6 ottobre 2017, n. 158
⚠️ Importante: Sono esclusi dalla partecipazione i comuni che abbiano già beneficiato di finanziamenti pubblici per la realizzazione delle medesime attività previste dal presente avviso. Ciascun comune può presentare una sola istanza di partecipazione. In caso di invii multipli, sarà considerata valida esclusivamente l’ultima istanza ricevuta in ordine cronologico.
👥 Figure professionali da reclutare
Il Concorso Piccoli Comuni prevede il reclutamento di personale a tempo pieno e indeterminato per quattro profili professionali strategici, tutti da inquadrare nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione:
1️⃣ Funzionario con competenze giuridiche
Professionista specializzato nella gestione degli aspetti normativi e giuridici dell’attività amministrativa comunale. Si occupa di predisposizione e verifica di atti amministrativi, supporto legale agli uffici, gestione dei procedimenti amministrativi e delle procedure di accesso agli atti.
2️⃣ Funzionario con competenze economiche e contabili
Esperto nella gestione finanziaria dell’ente locale, dalla programmazione di bilancio alla rendicontazione. Competenze in contabilità pubblica, controllo di gestione, analisi economico-finanziaria e adempimenti fiscali e tributari del comune.
3️⃣ Funzionario con competenze digitali
Figura chiave per la transizione digitale dell’ente, in linea con le priorità indicate dal decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25. Si occupa di gestione sistemi informatici, digitalizzazione dei processi, cybersecurity, implementazione servizi digitali ai cittadini e supporto alla trasformazione digitale dell’amministrazione.
4️⃣ Funzionario con competenze nell’ambito dell’ingegneria e dell’architettura
Tecnico specializzato nella gestione del territorio, progettazione e direzione lavori pubblici, verifica di conformità urbanistica ed edilizia, gestione del patrimonio comunale e supporto tecnico alle attività di pianificazione territoriale.
💡 Nota strategica: L’individuazione di queste figure professionali tiene conto delle novità introdotte dal decreto-legge n. 25/2025, convertito con la legge n. 69/2025, che identifica come strategico il reclutamento di personale per la transizione digitale della pubblica amministrazione.
📊 I Piccoli Comuni in Italia: Numeri e Distribuzione
Per comprendere meglio la portata di questa iniziativa, è utile conoscere la distribuzione dei piccoli comuni sul territorio nazionale. Secondo i dati ISTAT aggiornati ad aprile 2024, i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti rappresentano una componente fondamentale del tessuto amministrativo italiano.
🇮🇹 Panoramica Nazionale
- 5.521 comuni con meno di 5.000 abitanti in Italia (pari al 69,9% dei 7.896 comuni totali)
- 9,66 milioni di abitanti risiedono nei piccoli comuni (16,4% della popolazione nazionale)
- Piemonte è la regione con più piccoli comuni: 1.047 (18,96% del totale nazionale)
- Lombardia ha la maggiore popolazione residente nei piccoli comuni: oltre 2 milioni di abitanti
- Valle d’Aosta (98,65%) e Molise (94,1%) hanno la più alta percentuale di piccoli comuni
📍 Distribuzione Regionale dei Piccoli Comuni
La tabella seguente mostra la distribuzione dei comuni con meno di 5.000 abitanti per regione, evidenziando l’ampiezza territoriale di questa iniziativa:
| Regione | Comuni < 5.000 ab. | Totale Comuni | % Piccoli Comuni | Popolazione |
|---|---|---|---|---|
| Piemonte | 1.047 | 1.180 | 88,73% | 1.247.669 |
| Lombardia | 1.028 | 1.502 | 68,44% | 2.030.126 |
| Calabria | 322 | 404 | 79,70% | 575.014 |
| Campania | 344 | 550 | 62,55% | 667.983 |
| Sardegna | 318 | 377 | 84,35% | 495.351 |
| Veneto | 287 | 560 | 51,25% | 718.807 |
| Lazio | 255 | 378 | 67,46% | 432.749 |
| Abruzzo | 254 | 305 | 83,28% | 339.922 |
| Trentino-Alto Adige | 241 | 282 | 85,46% | 444.316 |
| Sicilia | 213 | 391 | 54,48% | 488.158 |
| Liguria | 185 | 234 | 79,06% | 243.677 |
| Marche | 160 | 225 | 71,11% | 304.688 |
| Friuli Venezia Giulia | 153 | 215 | 71,16% | 268.717 |
| Emilia-Romagna | 135 | 330 | 40,91% | 341.228 |
| Molise | 128 | 136 | 94,12% | 149.317 |
| Toscana | 119 | 273 | 43,59% | 271.064 |
| Basilicata | 108 | 131 | 82,44% | 204.399 |
| Puglia | 88 | 257 | 34,24% | 215.332 |
| Valle d’Aosta | 73 | 74 | 98,65% | 89.578 |
| Umbria | 63 | 92 | 68,48% | 132.939 |
| ITALIA | 5.521 | 7.896 | 69,92% | 9.661.034 |
Fonte: Elaborazione su dati ISTAT – Popolazione residente al 01/01/2025 (dato provvisorio), conteggio comuni aggiornato ad aprile 2024
💡 Perché questi dati sono importanti: I numeri mostrano che quasi 7 comuni su 10 in Italia hanno meno di 5.000 abitanti, evidenziando l’importanza strategica di questa iniziativa per rafforzare la capacità amministrativa di una parte significativa del sistema degli enti locali italiani. Il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni rappresenta quindi un’opportunità che può potenzialmente coinvolgere migliaia di comuni su tutto il territorio nazionale.
📅 Tempistica della procedura di reclutamento
Il progetto “Reclutamento per l’innovazione e lo sviluppo nei piccoli Comuni” si articola in diverse fasi temporali ben definite:
| Fase | Periodo | Descrizione |
|---|---|---|
| Manifestazione interesse comuni | Fino al 9 dicembre 2025 ore 12:00 | I piccoli comuni comunicano il fabbisogno di personale tramite il Portale inPA |
| Ricognizione fabbisogni | Dicembre 2025 | Il Dipartimento valuta il numero complessivo di personale richiesto |
| Provvedimento ammissione | Da comunicare | Pubblicazione dell’elenco dei comuni ammessi e delle figure da reclutare |
| Pubblicazione bando concorso | Da definire | Avvio della procedura selettiva per i candidati con prove e requisiti |
| Conclusione iter concorsuale | Stimata per giugno 2026 | Graduatorie finali e assunzioni da parte dei comuni |
Il calendario dettagliato delle prove e delle fasi successive verrà definito solo dopo la chiusura della manifestazione di interesse e la pubblicazione del provvedimento di ammissione dei comuni partecipanti.
📝 Come presentare la manifestazione di interesse
I comuni interessati devono seguire una procedura telematica specifica attraverso il Portale Unico del reclutamento inPA. La domanda va presentata esclusivamente online entro il 9 dicembre 2025 ore 12:00.
Documenti necessari
- Istanza di partecipazione secondo il modello Allegato 1 disponibile sul Portale inPA
- Firma digitale del legale rappresentante del comune o di un suo delegato (necessaria autenticazione SPID)
- Atto di delega (solo se l’istanza non è firmata dal legale rappresentante)
Contenuto dell’istanza
Nell’istanza di manifestazione di interesse, i comuni devono obbligatoriamente dichiarare:
- La tipologia e il numero di figure professionali che intendono reclutare a tempo pieno e indeterminato
- L’ordine di priorità tra i 4 profili professionali (fondamentale per la pianificazione del concorso)
- Il formale impegno all’assunzione del personale indicato, a seguito della conclusione della procedura
- La coerenza con il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) 2025-2027 adottato ai sensi dell’articolo 6 del decreto-legge n. 80/2021
- L’accettazione integrale dell’avviso e dei documenti in esso richiamati
⚠️ Attenzione: Le manifestazioni di interesse presentate con modalità diverse da quella telematica sul Portale inPA non saranno prese in considerazione. Il mandato per la compilazione va conferito al Responsabile Unico dell’Amministrazione, accreditato secondo la Circolare n. 1 del 1° luglio 2022 del Dipartimento della funzione pubblica.
🎯 Criteri di selezione dei comuni ammessi
Il Dipartimento della Funzione Pubblica adotterà un provvedimento di ammissione dei comuni partecipanti, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili (1.400.000 euro). La selezione seguirà criteri precisi e trasparenti:
Priorità nell’assegnazione dei posti
- Prima unità di personale: Sarà riconosciuta a ciascun piccolo comune 1 unità corrispondente alla figura professionale indicata come prioritaria nell’istanza
- Unità successive: In presenza di ulteriori risorse economiche disponibili, si procederà al riconoscimento di altre unità seguendo sempre l’ordine di priorità indicato dal comune
Criteri in caso di esaurimento risorse
Qualora non sia possibile accogliere tutte le manifestazioni di interesse per insufficienza di risorse, si applicheranno i seguenti criteri:
- Ordine cronologico di invio dell’istanza tramite il Portale inPA, come risultante dal sistema informativo
- A parità di orario: priorità al comune con popolazione residente inferiore secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2023
💡 Suggerimento strategico: È importante presentare l’istanza tempestivamente e indicare con attenzione l’ordine di priorità delle figure professionali richieste, valutando attentamente le esigenze organizzative dell’ente e la coerenza con il PIAO 2025-2027.
💰 Aspetti economici e finanziari
Il progetto prevede una distinzione chiara tra le spese finanziate dal Programma Operativo Complementare e gli oneri a carico dei comuni:
Spese a carico del progetto POC (finanziate)
- Organizzazione completa della procedura concorsuale da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica
- Supporto della Commissione RIPAM per la gestione tecnica del concorso
- Assistenza di Formez PA per gli aspetti operativi e logistici
- Costi di pubblicazione, piattaforma tecnologica e gestione candidature
Oneri a carico dei comuni (non finanziati)
- Stipendi e oneri contributivi del personale assunto a tempo pieno e indeterminato
- Trattamento accessorio e altri emolumenti previsti dal CCNL Funzioni Locali
- Costi di mobilità e formazione del personale neo-assunto
⚠️ Importante: I comuni devono verificare preventivamente la sostenibilità finanziaria delle assunzioni, verificando la compatibilità con i vincoli assunzionali previsti dalla normativa vigente e con la propria programmazione del fabbisogno di personale. Gli oneri finanziari delle assunzioni restano completamente a carico degli enti locali partecipanti.
⚖️ Riferimenti normativi principali
Il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni si fonda su un solido quadro normativo nazionale ed europeo:
Normativa europea
- Regolamenti UE n. 1301/2013, 1303/2013, 1304/2013 sui fondi strutturali e di investimento europei
- Regolamento UE n. 2221/2020 (REACT-EU) per il superamento degli effetti della crisi COVID-19
Normativa nazionale strategica
- Legge 6 ottobre 2017, n. 158 – Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni
- Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 (convertito in legge n. 113/2021) – Rafforzamento capacità amministrativa PA
- Decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25 (convertito in legge n. 69/2025) – Reclutamento e transizione digitale
- Decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 2023, n. 82 – Riforma delle modalità di svolgimento dei concorsi
Provvedimenti attuativi
- Delibera CIPE n. 47/2016 e n. 31/2019 di approvazione del POC “Governance e Capacità Istituzionale”
- Decreto del Capo Dipartimento prot. n. ID 57481803 del 25 febbraio 2025 di approvazione del progetto
❓ Domande frequenti (FAQ ufficiali)
Chi può presentare l’istanza?
Possono presentare istanza esclusivamente i piccoli comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, inclusi quelli nati da fusione tra comuni di pari dimensione, che non abbiano già beneficiato di finanziamenti pubblici per attività analoghe.
Qual è la fonte per il limite di popolazione?
Il riferimento è la rilevazione del censimento ISTAT sulla popolazione residente al 31 dicembre 2023, pubblicata il 16 dicembre 2024 e verificabile sul sito https://demo.istat.it/app/?i=POS&l=it
Cosa succede se invio più istanze?
In caso di invii multipli, sarà considerata valida esclusivamente l’ultima istanza ricevuta in ordine cronologico. Le precedenti saranno considerate integralmente revocate e prive di effetto.
Quando verrà pubblicato il bando per i candidati?
Il bando di concorso per i candidati verrà pubblicato solo dopo la chiusura della manifestazione di interesse (9 dicembre 2025), la valutazione del fabbisogno complessivo e la pubblicazione del provvedimento di ammissione dei comuni. La tempistica sarà comunicata successivamente.
Come verranno selezionati i comuni ammessi?
La selezione avverrà in base alle risorse disponibili, riconoscendo prioritariamente 1 unità per la figura professionale indicata come prioritaria. In caso di esaurimento risorse, si seguirà l’ordine cronologico di invio, con priorità ai comuni con popolazione inferiore in caso di parità di orario.
📄 Bando e Documentazione Ufficiale
Tutta la documentazione ufficiale del Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni è disponibile sul Portale inPA e sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica:
- Pagina ufficiale sul Portale inPA: Visita la pagina del concorso
- Avviso pubblico (PDF): Scarica l’avviso completo
- Modello istanza (Allegato 1): Scarica il fac-simile
- FAQ ufficiali: Consulta le domande frequenti
- Notizia sul sito DFP: Leggi il comunicato ufficiale
ℹ️ Informazioni e chiarimenti: Per informazioni e chiarimenti sulla procedura è possibile scrivere all’indirizzo e-mail: ufficioconcorsidfp@governo.it
Si precisa che le richieste di chiarimento inviate nei tre giorni antecedenti il termine di scadenza (9 dicembre 2025 ore 12:00) potrebbero non ricevere risposta entro tale termine.
🚀 Preparati con Concorsando.it per i futuri Concorsi RIPAM
Anche se al momento la procedura è in fase di manifestazione di interesse da parte dei comuni, è importante iniziare sin da ora a prepararsi per le future opportunità nei concorsi pubblici. Concorsando.it ti offre gli strumenti più completi per affrontare le selezioni:
🎓 Scopri i Corsi Academy 📝 Allenati con il Simulatore 📚 Consulta il Manuale🎓 Academy Concorsando: Corsi Online Specializzati
L’Academy di Concorsando.it offre percorsi formativi completi per prepararti ai concorsi pubblici, con particolare attenzione alle competenze richieste nei concorsi RIPAM. I corsi includono:
- Videolezioni on-demand disponibili 24/7 per studiare quando preferisci
- Materiali didattici aggiornati alle ultime normative e alle prove concorsuali
- Simulazioni d’esame per verificare la tua preparazione in tempo reale
- Tutor specializzati che ti accompagnano nel percorso di studio
Visita la sezione Academy per scoprire i corsi più adatti alle tue esigenze di preparazione.
📝 Simulatore Quiz: Allenamento Intelligente
Il Simulatore di Concorsando.it è lo strumento perfetto per esercitarti sulle materie dei concorsi pubblici. Quando saranno disponibili le banche dati ufficiali del Concorso Piccoli Comuni RIPAM, potrai allenarti con:
- Quiz ufficiali sulle materie previste dal bando (da definire)
- Modalità esame che replica le condizioni reali della prova
- Correzione immediata con spiegazioni dettagliate delle risposte
- Statistiche di performance per monitorare i tuoi progressi
- Banche dati aggiornate costantemente sulle principali materie concorsuali
Inizia subito ad allenarti su simulatore.concorsando.it con le materie comuni a molti concorsi pubblici.
⚠️ Nota importante: Al momento non sono ancora disponibili banche dati specifiche per il Concorso Piccoli Comuni RIPAM, in quanto non sono state ancora pubblicate le materie d’esame e le prove previste. Queste informazioni saranno comunicate solo dopo la chiusura della manifestazione di interesse e la pubblicazione del bando per i candidati.
📚 Manuali Concorsando: Preparazione Mirata
Lo shop di Concorsando.it offre una vasta gamma di manuali specifici per la preparazione ai concorsi pubblici. In attesa della definizione delle materie d’esame per il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni, ti consigliamo di consultare:
🏛️ Enti Promotori dell’Iniziativa
Il progetto “Reclutamento per l’innovazione e lo sviluppo nei piccoli Comuni” è promosso da:
Dipartimento della Funzione Pubblica
Presidenza del Consiglio dei Ministri
POC Governance e Capacità Istituzionale
2014-2020
Con il supporto operativo della Commissione RIPAM e di Formez PA
🎧 Podcast: Tutto sul Concorso Piccoli Comuni
Ascolta il nostro podcast dedicato al Concorso RIPAM per i Piccoli Comuni. Un’analisi completa della procedura, consigli pratici e risposte alle domande più frequenti. Perfetto da ascoltare mentre sei in viaggio o durante una pausa studio!
✅ Conclusioni: Un’Opportunità Strategica per i Piccoli Comuni
Il Concorso Unico RIPAM Piccoli Comuni rappresenta un’iniziativa strategica di grande valore per rafforzare la capacità amministrativa degli enti locali di minori dimensioni. Il progetto si distingue per l’approccio innovativo che prevede una gestione centralizzata della procedura concorsuale, garantendo efficienza, professionalità e riduzione dei costi organizzativi per i singoli comuni.
Per i comuni interessati, è fondamentale presentare la manifestazione di interesse entro il 9 dicembre 2025 ore 12:00 attraverso il Portale inPA, indicando con attenzione le figure professionali prioritarie e verificando la coerenza con la programmazione del fabbisogno di personale. L’ordine di priorità indicato nell’istanza sarà determinante per l’assegnazione delle unità di personale in base alle risorse disponibili.
Solo dopo la fase di ricognizione dei fabbisogni e la pubblicazione del provvedimento di ammissione dei comuni, il Dipartimento della Funzione Pubblica procederà all’organizzazione del concorso pubblico per i candidati, definendo requisiti, prove d’esame e calendario. La conclusione dell’intero iter è stimata per giugno 2026, consentendo ai piccoli comuni di rafforzare tempestivamente le proprie strutture amministrative con personale qualificato nelle aree strategiche della digitalizzazione, gestione giuridico-amministrativa, economico-finanziaria e tecnica.
💼 Sei un candidato interessato? Anche se al momento la procedura è rivolta ai comuni per la manifestazione di interesse, è importante iniziare sin da ora a monitorare gli sviluppi e prepararsi per quando verrà pubblicato il bando di concorso. Segui Concorsando.it per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla procedura e sulle modalità di partecipazione per i candidati.
Altri concorsi in primo piano
Oltre al Concorso Piccoli Comuni, ti potrebbero interessare anche i concorsi in primo piano.
- Concorso Azienda Zero Veneto Geometri 2025: 10 posti per diplomati
- Concorso Piccoli Comuni Ripam: la procedura del Dipartimento FP per gli enti con meno di 5mila abitanti
- Concorso Infermieri AOU di Parma 2025: 41 posti a tempo indeterminato
- Concorso ASL Viterbo Assistenti Amministrativi e Informatici 2025: 10 posti per categorie protette
- Concorso ARPA Sicilia Collaboratori Tecnici e Amministrativi 2025: 22 posti a tempo indeterminato
- Concorso INPS INAIL Ispettori Vigilanza 2025: 448 posti per laureati (Bando pubblicato)
- Selezione Regione Liguria centralinisti, magazzinieri e conducenti 2025: 23 posti con licenza media
- Concorso Agenzia Piemonte Lavoro Assistenti Amministrativi 2025: 16 posti per categorie protette
- Concorso Operatori Navigazione Laghi 2025: 24 posti con diploma o licenza media

- Concorso ASPAL Sardegna Operatori Amministrativi 2025: 26 posti a tempo indeterminato
- Concorso Ospedale Maggiore Milano Pediatrici e Tecnici di laboratorio 2025: 30 posti
- Selezione AMA Roma amministrativi e tecnici 2025: 11 posti per laureati e diplomati

- Concorso AGEA Assistenti 2025: 13 posti per diplomati
- Concorso Comune Castel Volturno Istruttori e Funzionari 2025: 11 posti a tempo indeterminato
- Concorso Scuola PNRR3 Docenti 2025 da 58.135 posti: ecco le date delle prove scritte

Commenta per primo