La guida completa per entrare nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: requisiti, iter concorsuale, prove d’esame e formazione professionale
Diventare Vigile del Fuoco rappresenta una delle carriere più affascinanti e prestigiose nel panorama dei concorsi pubblici italiani. Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è un’istituzione fondamentale per la sicurezza dei cittadini, impegnata quotidianamente in operazioni di soccorso, prevenzione incendi e gestione delle emergenze su tutto il territorio nazionale.
Questa guida completa ti accompagnerà in tutte le fasi del percorso per diventare pompiere, dall’analisi dei requisiti necessari fino alla formazione professionale. Il concorso per Vigile del Fuoco è altamente competitivo e richiede una preparazione accurata sia sul piano fisico che su quello culturale e psico-attitudinale.
Che tu sia un giovane diplomato o un volontario delle forze armate, in questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per affrontare con successo il percorso che ti porterà a indossare la divisa dei Vigili del Fuoco, uno dei corpi più amati e rispettati dagli italiani.
Come Diventare Vigile del Fuoco: La Guida Completa
👨🚒 Chi è il Vigile del Fuoco
Il Vigile del Fuoco è un professionista altamente specializzato che opera all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, struttura civile del Ministero dell’Interno dedicata alla difesa civile, al soccorso pubblico e alla prevenzione degli incendi.
Missioni e Competenze
Le attività di un Vigile del Fuoco sono estremamente variegate e comprendono:
- Interventi di soccorso: salvataggio di persone in pericolo, recupero da luoghi impervi, interventi in caso di incidenti stradali
- Spegnimento incendi: gestione di incendi in edifici, boschi, strutture industriali e ogni tipo di rogo
- Gestione emergenze: alluvioni, terremoti, dissesti idrogeologici, crolli strutturali
- Prevenzione: verifiche tecniche, controlli su strutture e attività a rischio incendio
- Attività specialistiche: NBCR (nucleare, biologico, chimico, radiologico), soccorso acquatico, speleo-alpino-fluviale, SAF (Speleo Alpino Fluviale)
Organizzazione del Lavoro
Il Vigile del Fuoco lavora con un sistema di turni strutturato in modo specifico:
- Turno diurno: dalle ore 08:00 alle ore 20:00 (12 ore)
- Turno notturno: dalle ore 20:00 alle ore 08:00 (12 ore)
- Ciclo turni: 2 giorni consecutivi di servizio (mattina + notte) seguiti da 2 giorni di riposo
- Reperibilità: disponibilità anche durante i giorni di riposo per emergenze straordinarie
Oltre all’aspetto vocazionale del servizio alla comunità, la carriera nei Vigili del Fuoco offre: stabilità lavorativa a tempo indeterminato, possibilità di specializzazioni multiple, percorsi di carriera interni, retribuzione competitiva con indennità specifiche, e il rispetto e la stima dell’intera collettività.
📋 Requisiti per Diventare Vigile del Fuoco
Per partecipare ai concorsi pubblici per Vigile del Fuoco è necessario possedere specifici requisiti. Analizziamoli nel dettaglio basandoci sull’ultimo bando ufficiale.
Requisiti Generali
- Cittadinanza italiana e godimento dei diritti politici
- Età massima: 26 anni non compiuti alla data di scadenza del bando
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado (diploma superiore)
- Idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio operativo
- Qualità morali e di condotta previste dalla normativa vigente
- Assenza di condanne penali o procedimenti in corso per delitti non colposi
- Non essere stati destituiti o dispensati da pubblici uffici
- Non essere stati espulsi dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati
Limiti di Età: Casi Speciali
Il limite di età di 26 anni può essere elevato nei seguenti casi:
- Volontari VVF: fino a 37 anni per chi ha almeno un anno di servizio come volontario nei Vigili del Fuoco
- Servizio militare: il limite è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, con un massimo di 3 anni aggiuntivi
- Personale interno: nessun limite di età per alcune categorie specifiche del Corpo Nazionale
Per approfondire la normativa sui limiti di età nei concorsi pubblici, consulta la nostra guida completa sui limiti di età.
Una quota significativa dei posti disponibili è riservata a specifiche categorie:
- 45% dei posti: riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze Armate (VFP1, VFP4)
- 35% dei posti: riservati al personale volontario del Corpo Nazionale VVF con almeno 3 anni di iscrizione negli appositi elenchi e non meno di 120 giorni di servizio
Per maggiori informazioni sulle riserve, leggi la nostra guida alle riserve nei concorsi pubblici.
🖊️ Come Presentare Domanda
La domanda di partecipazione ai concorsi per Vigile del Fuoco deve essere presentata esclusivamente per via telematica. Ecco la procedura completa.
Piattaforma di Presentazione
Le domande devono essere compilate e inviate attraverso il portale InPA e la piattaforma dedicata:
- Portale InPA: www.inpa.gov.it (per la consultazione del bando)
- Piattaforma concorsi VVF: concorsionline.vigilfuoco.it (per la presentazione della domanda)
Requisiti Tecnici per la Domanda
Per accedere alle piattaforme online è indispensabile possedere:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 o superiore
- In alternativa: CIE (Carta d’Identità Elettronica) con PIN di sicurezza
- PEC (Posta Elettronica Certificata) personale per le comunicazioni ufficiali
Documenti Necessari
Durante la compilazione della domanda sarà necessario caricare:
- Documento d’identità in corso di validità (fronte e retro)
- Codice fiscale
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado (autocertificazione o copia)
- Eventuali titoli di riserva (certificati di servizio militare, attestati di servizio volontario VVF)
- Eventuali titoli preferenziali e di merito da valutare
Tassa di Partecipazione
La partecipazione al concorso prevede il pagamento di un contributo di iscrizione, che solitamente si aggira intorno ai 10-15 euro. Il pagamento deve essere effettuato tramite sistema PagoPA direttamente sulla piattaforma.
Per maggiori informazioni sulla tassa concorsuale, consulta la nostra guida completa alla tassa per i concorsi pubblici.
I bandi dei Vigili del Fuoco solitamente concedono circa 30 giorni per la presentazione della domanda dalla data di pubblicazione. È fondamentale non ridursi all’ultimo momento per evitare problemi tecnici o intoppi nella procedura di registrazione SPID/CIE.
🎯 L’Iter Concorsuale: Le Prove d’Esame
Il concorso per Vigile del Fuoco si articola in diverse fasi selettive. Ogni fase è eliminatoria e richiede una preparazione specifica e mirata.
1. Prova Preselettiva
La prova preselettiva viene indetta quando il numero di domande presentate supera di almeno 10 volte il numero di posti disponibili. Negli ultimi concorsi, dato l’altissimo numero di candidati, la preselettiva è sempre stata necessaria.
Caratteristiche della prova:
- Formato: questionario a risposta multipla con 40 quesiti
- Tempo a disposizione: solitamente 60 minuti
- Modalità: prova in presenza presso sedi decentrate su tutto il territorio nazionale
- Ammessi alla fase successiva: massimo 3.500 candidati (10 volte i posti disponibili)
Materie oggetto della preselettiva:
- Storia d’Italia dal 1861 ad oggi
- Elementi di chimica (reazioni chimiche, composti, proprietà delle sostanze)
- Elementi di fisica (meccanica, termodinamica, elettromagnetismo)
- Logica deduttiva e analitica (serie numeriche, ragionamento logico, comprensione verbale)
- Informatica di base (uso di software, navigazione internet, posta elettronica)
- Lingua inglese (comprensione testi, grammatica di base)
Il risultato della prova preselettiva serve solo per l’ammissione alle fasi successive, ma non concorre alla formazione del punteggio finale di merito. È tuttavia fondamentale superarla per proseguire.
2. Prove Motorio-Attitudinali (Prove Fisiche)
Le prove fisiche rappresentano il cuore della selezione per Vigile del Fuoco. Sono tre prove distinte, ciascuna può essere composta da più moduli, e sono finalizzate ad accertare l’efficienza fisica e la predisposizione all’esercizio delle funzioni operative.
Valutazione: Ogni prova è valutata su 30 punti. Per superarla è necessario ottenere almeno 21/30. Se una prova include più moduli, ogni modulo deve essere superato con almeno 21/30 e il voto finale è la media dei punteggi.
Tipologie di prove (basate sui concorsi precedenti):
- Corsa su distanza: corsa di resistenza per valutare la capacità aerobica
- Sollevamento pesi: trasporto di manichino o attrezzature per simulare operazioni di soccorso
- Percorso ginnico-applicativo: superamento di ostacoli, scale, passaggi in altezza
- Prove di destrezza: attività che simulano situazioni operative reali (salita su scale aeree, trasporto attrezzature)
- Prove di resistenza: esercizi che valutano la forza muscolare generale
Per partecipare alle prove fisiche è obbligatorio presentare un certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica rilasciato da un medico dello sport autorizzato, datato non oltre 45 giorni prima della prova. La mancata presentazione comporta l’esclusione immediata dal concorso.
Per una preparazione ottimale alle prove fisiche, consulta la nostra guida completa alle prove fisiche con tabelle di allenamento e consigli pratici.
3. Valutazione dei Titoli
La commissione esaminatrice procede alla valutazione dei titoli presentati dai candidati. Il punteggio massimo attribuibile è di 5 punti.
Titoli valutabili:
- Titoli di servizio: servizio prestato presso pubbliche amministrazioni, servizio militare, servizio volontario VVF
- Titoli di studio: lauree, master, diplomi di specializzazione oltre al diploma richiesto per la partecipazione
- Qualifiche professionali: brevetti, attestati di specializzazione, abilitazioni specifiche
4. Accertamenti Psico-Fisici e Attitudinali
I candidati che hanno superato le prove d’esame sono sottoposti ad accertamenti medici approfonditi per verificare l’idoneità al servizio operativo dei Vigili del Fuoco.
Accertamenti previsti:
- Visita medica generale: valutazione dello stato di salute complessivo
- Esami strumentali: elettrocardiogramma, spirometria, esami del sangue e delle urine
- Accertamenti specialistici: visita oculistica, audiometrica, ortopedica
- Test psico-attitudinali: valutazione delle capacità cognitive, della personalità e dell’equilibrio psicologico
- Prove attitudinali: verifica della predisposizione all’attività operativa in condizioni di stress
Per approfondire questa fase fondamentale, leggi la nostra guida completa agli accertamenti attitudinali.
Un giudizio di non idoneità psico-fisica o attitudinale comporta l’esclusione definitiva dal concorso, anche se il candidato ha superato brillantemente tutte le prove precedenti.
Formazione della Graduatoria
La graduatoria finale viene formata sommando:
- Punteggio delle tre prove motorio-attitudinali (massimo 90 punti totali)
- Punteggio dei titoli (massimo 5 punti)
- Punteggio massimo totale: 95 punti
In caso di parità, si applicano i titoli di preferenza previsti dal DPR 487/1994.
🎓 Il Corso di Formazione
Una volta superato il concorso e risultati idonei agli accertamenti psico-fisici, i candidati vincitori vengono ammessi al corso di formazione professionale presso le Scuole Centrali Antincendi.
Caratteristiche del Corso
- Durata: generalmente 6-9 mesi di formazione intensiva
- Modalità: corso a tempo pieno con obbligo di frequenza
- Sede: Scuole Centrali Antincendi del Corpo Nazionale (principali sedi a Roma, Capannelle, La Cecchignola)
- Status giuridico: durante il corso si assume la qualifica di Allievo Vigile del Fuoco
- Trattamento economico: corrisposta una retribuzione mensile durante il periodo formativo
Contenuti della Formazione
Il corso prepara i futuri Vigili del Fuoco attraverso:
- Formazione teorica: normativa di settore, chimica degli incendi, tecniche di soccorso, primo soccorso, diritto amministrativo
- Formazione pratica: esercitazioni con attrezzature e mezzi operativi, simulazioni di intervento, tecniche di spegnimento
- Formazione fisica: allenamento costante per mantenere e migliorare l’efficienza fisica
- Formazione attitudinale: lavoro di squadra, gestione dello stress, disciplina militare
Esame Finale e Immissione in Servizio
Al termine del corso, gli allievi sostengono un esame finale. Il superamento dell’esame determina:
- Nomina: nomina a Vigile del Fuoco effettivo
- Assegnazione sede: assegnazione alla sede di servizio in base alla graduatoria finale e alle preferenze espresse
- Contratto: assunzione a tempo indeterminato nel ruolo operativo
Le sedi di servizio sono distribuite su tutto il territorio nazionale, con maggiore disponibilità nel Centro-Nord Italia. I vincitori possono esprimere preferenze di sede durante il corso, ma l’assegnazione definitiva dipende dalle esigenze di servizio e dalla posizione in graduatoria.
💰 Carriera e Stipendio del Vigile del Fuoco
La carriera nei Vigili del Fuoco offre concrete possibilità di crescita professionale e retribuzioni competitive nel panorama del pubblico impiego.
Struttura della Carriera
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco prevede diverse qualifiche e gradi:
| Ruolo | Qualifica | Modalità di Accesso |
|---|---|---|
| Operativo | Vigile del Fuoco | Concorso pubblico |
| Operativo | Vigile del Fuoco Esperto | Progressione automatica dopo alcuni anni |
| Operativo | Capo Squadra | Concorso interno |
| Operativo | Capo Reparto | Concorso interno |
| Ispettori | Ispettore Antincendi | Concorso per diplomati |
| Direttivi | Direttore / Funzionario | Concorso per laureati |
| Dirigenti | Dirigente VVF | Progressione di carriera |
Retribuzione e Indennità
Lo stipendio di un Vigile del Fuoco si compone di diverse voci:
- Stipendio base iniziale: circa 1.500-1.600 euro netti mensili per un VVF neo-assunto
- Indennità operative: compensi aggiuntivi legati all’attività operativa sul territorio
- Indennità di turno: maggiorazioni per il servizio notturno e festivo
- Straordinari: compenso per ore di servizio eccedenti
- Tredicesima: mensilità aggiuntiva a dicembre
- Buoni pasto: per i turni di servizio
Con l’anzianità di servizio e le progressioni di carriera, lo stipendio può raggiungere i 2.000-2.500 euro netti mensili per un Vigile Esperto o Capo Squadra, arrivando a cifre superiori per i gradi più elevati.
Specializzazioni
Durante la carriera, i Vigili del Fuoco possono conseguire brevetti e specializzazioni che incrementano competenze e retribuzione:
- SAF (Speleo-Alpino-Fluviale): soccorso in ambienti impervi
- Sommozzatore: operazioni subacquee
- Elisoccorritore: interventi con elicotteri
- NBCR: interventi con sostanze nucleari, biologiche, chimiche e radiologiche
- Cinofilo: ricerca persone con unità cinofile
- TAS (Topografia Applicata al Soccorso): operazioni di coordinamento
📄 Informazioni sui Bandi Vigili del Fuoco
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco pubblica periodicamente concorsi pubblici per l’assunzione di personale. La pubblicazione avviene con cadenza variabile e può riguardare sia il ruolo operativo che altri ruoli tecnici e amministrativi.
Dove Trovare i Bandi
- Portale InPA: www.inpa.gov.it – Portale ufficiale del reclutamento pubblico
- Sito VVF: www.vigilfuoco.it nella sezione “Concorsi”
- Gazzetta Ufficiale: Serie Concorsi ed Esami
Tempistiche Tipiche
Dall’uscita del bando all’immissione in servizio possono trascorrere circa 12-18 mesi, così suddivisi:
- 30 giorni per la presentazione delle domande
- 2-3 mesi per lo svolgimento della preselettiva
- 3-5 mesi per le prove motorio-attitudinali
- 2-3 mesi per gli accertamenti psico-fisici e la formazione graduatoria
- 6-9 mesi per il corso di formazione
La chiave del successo è la preparazione anticipata. Non aspettare l’uscita del bando per iniziare a studiare e allenarti. Unisciti ai nostri canali social per ricevere notifiche immediate sulla pubblicazione di nuovi concorsi!
🚀 Preparati al Meglio con Concorsando
Superare il concorso per Vigile del Fuoco richiede una preparazione completa e strutturata. Concorsando ti offre tutti gli strumenti necessari per affrontare con successo ogni fase della selezione.
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📺 Cosa Troverai nel Video
- Panoramica completa del concorso e dell’iter selettivo
- Consigli pratici per affrontare ogni fase del concorso
- Testimonianze di chi ha superato le selezioni
- Strategie di studio e preparazione fisica
- Domande frequenti e risposte degli esperti
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✅ Conclusioni: Il Tuo Percorso Verso la Divisa
Diventare Vigile del Fuoco è un obiettivo ambizioso che richiede impegno, dedizione e una preparazione accurata. Questa guida ti ha fornito tutte le informazioni essenziali per affrontare il percorso concorsuale con consapevolezza e determinazione.
I Punti Chiave da Ricordare
- Requisiti fondamentali: diploma, età massima 26 anni (elevabile), idoneità psico-fisica
- Iter concorsuale: preselettiva, prove fisiche, valutazione titoli, accertamenti medici
- Preparazione completa: studio teorico, allenamento fisico, preparazione psico-attitudinale
- Tempistiche lunghe: dall’uscita del bando all’immissione in servizio possono trascorrere 12-18 mesi
- Riserve significative: 80% dei posti riservati a categorie specifiche (VFP e volontari VVF)
Il Nostro Consiglio Finale
Non aspettare l’uscita del bando per iniziare a prepararti. La concorrenza è altissima e solo chi si prepara con anticipo e metodo può sperare di ottenere un punteggio competitivo. Utilizza tutte le risorse a tua disposizione: corsi online, simulatori, manuali, ma soprattutto mantieni alta la motivazione e la costanza nell’allenamento fisico.
Il sogno di indossare la divisa dei Vigili del Fuoco è alla portata di chi è disposto a lavorare sodo per realizzarlo. Concorsando è al tuo fianco in ogni passo di questo percorso con strumenti professionali, contenuti aggiornati e una community di supporto sempre attiva.
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Buona preparazione e… in bocca al lupo per il tuo futuro da Vigile del Fuoco! 🚒
Concorsi VVF – Tutte le guide
Di seguito tutte le guide relative ai Concorsi Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
- Concorso Ispettori Logistico-Gestionali Vigili del Fuoco 2025 da 52 posti: ecco la data della preselezione!

- Concorso Vice Direttori Ginnico Sportivi Vigili del Fuoco 2025 – Ecco le date della prova orale
- Concorso Vice Direttori Antincendi Vigili del Fuoco da 38 posti 2025: Esiti della prova scritta
- Concorso Vice Direttori Sanitari Vigili del Fuoco 2025: 33 posti per laureati

- Concorso Atleti Fiamme Rosse Vigili del Fuoco 2025: 7 posti con soli titoli
- Concorso Operatori Vigili del Fuoco 2025: 13 posti solo con la scuola dell’obbligo (avviso Piacenza online)
- Prossimi Concorsi Vigili del Fuoco 2025: ecco i bandi in arrivo
Ho solo la terza media e parte dello i.a.l per la formazione per cuoco quindi fuoco… faccio 20 flessioni su due dita, rompo europallet con la nocca e faccio 215 kg di stacchi alla romana con 69 kg di peso corporeo su 1,80mt. Il fuoco è solo u n altra barriera da rompere.
Ho 39 anni e ho fatto il servizio leva nel 2004 se vorrei fare domanda nei vigili del fuoco a questa età si può fare grazie mille
Ciao Carmine,
qui trovi tutti i requisiti richiesti dall’ultimo bando pubblicato.