Concorso Conservatorio Torino Docenti 2023 – 23 posti per laureati

I posti disponibili sono 23.

Sono suddivisi tra:

– 5 posti per il profilo di docente – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM – per il settore artistico disciplinare COTP02/Lettura della partitura;
– 4 posti per il profilo di docente – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM – per il settore artistico disciplinare COMJ09/Pianoforte jazz;
– 5 posti per il profilo di docente – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM – per il settore artistico disciplinare CODM07/Poesia per Musica e drammaturgia musicale;
– 7 posti per il profilo di docente – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM – per il settore artistico disciplinare CODM04/Storia della Musica;
– 2 posti per il profilo di docente – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM – per il settore artistico disciplinare CODC04/Composizione jazz.

Per quanto riguarda le sedi previste, sono specificate nei singoli bandi.

Sì.

L’età non deve essere inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 69.

È richiesto essere in possesso di:

– laurea magistrale, di diploma accademico di secondo livello o di titoli di studio conseguiti in base agli ordinamenti previgenti ad essi equiparati, nonché di titoli di studio conseguiti all’estero decretati equipollenti, attinenti al settore artistico-disciplinare secondo la tabella allegata al bando. Nel caso di titolo di studio conseguito all’estero, il candidato è tenuto a indicare nell’apposita sezione gli estremi del decreto di equipollenza rilasciato dal MUR.

In alternativa, per i soggetti privi del titolo di studio, bisogna avere maturato, a decorrere dall’anno accademico 2015/2016 (1° novembre 2015) e fino all’anno accademico 2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, almeno tre anni accademici di insegnamento anche non continuativi presso le istituzioni nei corsi previsti dall’art. 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3, art. 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, o in istituzioni europee di pari livello, effettuati, per almeno un anno accademico, prevalentemente nel medesimo settore artistico-disciplinare per il quale è stata indetta la procedura.

Anzitutto, accedono alle prove d’esame i candidati che hanno conseguito una votazione pari o superiore ai 18/30 nella valutazione dei titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali.

Le prove di esame sono due:

– Prova didattica/scritta;
– Prova pratica/scritta.

Al termine della procedura di reclutamento di cui al presente bando, verrà predisposta una graduatoria definitiva composta da un numero di soggetti pari, al massimo, ai posti messi a concorso, in ordine decrescente di punteggio, in cui il punteggio massimo attribuibile è pari a 100.

Il punteggio è composto come di seguito riportato:
– titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali: massimo punti 30;
– prove d’esame: massimo punti 70 (settanta).

La valutazione dei titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali è effettuata dalla Commissione sulla base dei seguenti criteri:

– Titoli di servizio punteggio: 4 punti per ogni anno di servizio, sino ad un massimo di punti 12;
– Titoli culturali, professionali e artistici, punteggio massimo: 18 punti;
– Titoli culturali, punteggio: fino a un massimo di 6 punti;
– Titoli professionali punteggio: fino a un massimo di 5 punti;
– Titoli artistici, punteggio: fino a un massimo di 12 punti.

Maggiori dettagli sono consultabili all’interno dei bandi concorsuali.

In base ai profili che la prevedono, essa concerne una simulazione di una lezione della durata massima di 30 minuti sulle possibili elaborazioni del materiale tematico originale e sull’organizzazione di una forma esecutiva completa (introduzione, tema, improvvisazione, finale) a partire da uno standard (melodia e armonizzazione di base) estratto a sorte seduta stante in una rosa di tre individuati dalla commissione.

Durata e materia della prova variano in funzione della disciplina di riferimento.

Su argomento musicologico estratto a sorte seduta stante tra tre proposte individuate dalla commissione e contestuale analisi di un brano musicale a scelta del candidato su una terna di proposte individuate dalla commissione, previa estrazione seduta stante tra tre buste contenenti tre terne differenti.

Essa varia a seconda del profilo considerato, tuttavia può consistere in:

– fornire diverse interpretazioni di una melodia standard semplice estratta seduta stante tra tre individuate dalla commissione nello stile di Errol Garner, Wynton Kelly, Red Garland, Bill Evans, McCoy Tyner o Thelonus Monk.

– in alternativa, può basarsi sull’armonizzazione estemporanea, al pianoforte o per iscritto, di una melodia derivata da uno standard, estratta a sorte fra tre individuate dalla commissione, per quartetto di saxofoni o d’archi, in blocco o i polifonia. Descrizione degli elementi ricorrenti nelle composizioni e delle possibili/probabili fonti di ispirazione di un autore estratto a sorte fra tre individuati dalla commissione.

A seconda del profilo considerato rimandiamo ai bandi di concorso.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale. I candidati devono dichiarare i titoli di servizio e titoli artistici, culturali e professionali all’interno della propria domanda.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: se non ce l’hai ancora, scopri come ottenerlo leggendo questa guida;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione i bandi e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale nonché sulla pagina su INPA.

I vincitori sceglieranno la sede ove stipulare il contratto a tempo indeterminato in base all’ordine di graduatoria e con le modalità indicate nel bando.

No.

Entro le ore 16.00 del 3 Novembre 2023.