APSP Casa Mia: concorso per 11 educatori (collaboratori servizi educativi)

I posti disponibili sono 11.

Si, i posti sono a tempo indeterminato.

Bisogna essere maggiorenni.

Per poter partecipare al concorso, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Titolo di studio:
Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Ulteriori requisiti:
– Qualifica di Educatore socio-pedagogico;
– Diploma di laurea in ambito psicologico, pedagogico o di servizio sociale;
– Diploma di laurea con uno dei seguenti requisiti:
– Esperienza lavorativa di almeno 12 mesi nell’ambito dei servizi socioassistenziali;
– Esperienza di servizio civile di almeno 12 mesi nell’ambito dei servizi socioassistenziali con il possesso della certificazione delle competenze;
– Diploma di laurea in Educatore Professionale;
– Diploma di laurea in Educatore socio pedagogico;
– Esperienza lavorativa di almeno 12 mesi di cooperazione internazionale nell’ambito dei servizi socio assistenziali;
– Possesso di master o di diploma di scuola di specializzazione di almeno un anno, nell’ambito psico/socio/pedagogico;
– Patente di guida di categoria B.

Il concorso prevede 3 prove d’esame: una prova scritta, una prova pratica e una prova orale.

Nel caso in cui al concorso risultino ammessi oltre 50 aspiranti, l’Amministrazione si riserva di effettuare, prima delle prove di esame, un test di preselezione sulle materie indicate nel bando di concorso.

Le prove d’esame del concorso pubblico per educatori presso APSP “Casa Mia” di Riva del Garda verteranno sulle seguenti materie:
– Progettazione, programmazione ed azione educativa per il singolo e per il gruppo;
– Documentazione e valutazione dell’intervento educativo;
– Lavoro di équipe nell’ambito educativo;
– Lavoro di rete nei servizi per minori;
– Elementi di psicologia e pedagogia dell’età evolutiva;
– Nozioni sul rapporto di pubblico impiego e diritti e doveri dei dipendenti delle A.P.S.P.;
– Elementi di psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza;
– Aspetti pedagogici e psicologici della vita di comunità;
– Gestione di situazioni di criticità con minori;
– Nozioni di legislazione in materia socio-assistenziale e di conciliazione in particolare della Provincia Autonoma di Trento;
– Elementi di diritto di famiglia con particolare riferimento alle problematiche dei minori;
– Nozioni di legislazione regionale in materia di A.P.S.P. in Provincia di Trento;
– Nozioni riguardanti la normativa sulla salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro ed in materia di protezione dei dati personali e anticorruzione.
Si precisa che la conoscenza delle materie sopra elencate sarà valutata mediante una prova scritta e una prova orale.

Le domande di ammissione al concorso dovranno essere redatte utilizzando l’apposito modello disponibile sul sito web dell’APSP “Casa Mia” (www.casamiariva.it) e inviate con una delle seguenti modalità:
1. Presentazione diretta
Consegna a mano presso l’Ufficio personale dell’Ente in Viale Trento n. 26 a Riva del Garda, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.00;
2. Spedizione a mezzo posta
Raccomandata con avviso di ricevimento; Assicurata con avviso di ricevimento; Posta celere con avviso di ricevimento all’indirizzo sopra indicato.
3. Invio tramite posta elettronica certificata (PEC)
Esclusivamente dal proprio indirizzo PEC all’indirizzo casamia.apsp@pec.casamiariva.it.
Si precisa che le domande inviate con modalità diverse da quelle sopra indicate non saranno prese in considerazione.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

Si, è necessario effettuare un pagamento di 25.00 euro.

La data ultima per poter accedere alla selezione è il 1 marzo 2024.