Concorso RIPAM 2293 – Scorrimento fino alla 1753esima posizione

Il concorso RIPAM 2293 è un concorso pubblico del 2021 per il reclutamento di personale non dirigenziale in amministrazioni pubbliche in Italia.

Sono stati coinvolti ben 5.232 candidati idonei.

La decorrenza giuridica ed economica dell’assunzione è fissata improrogabilmente al 10 aprile 2024. I candidati devono essere liberi da ogni vincolo contrattuale per effettuare la presa di servizio presso le sedi di assegnazione in tale data.

Ci sono numerose amministrazioni coinvolte, tra cui il Ministero dell’Interno, l’Avvocatura dello Stato, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero della Cultura, l’Agenzia delle Entrate, e molte altre. Ciascuna di queste offre posizioni in diversi settori.

Ecco l’elenco delle amministrazioni coinvolte:
– Ministero dell’Interno: 810 posizioni;
– Avvocatura dello Stato: 54 posizioni;
– Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF): 30 posizioni;
– Ministero della Cultura (MIC): 805 posizioni;
– Agenzia delle Entrate (ADE): 500 posizioni;
– Italian Trade Agency – ICE-ITA: 11 posizioni;
– Ministero della Salute: 15 posizioni;
– Ministero della Giustizia (Ufficio Centrale degli Archivi Notarili – UCAN): 10 posizioni;
– Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – DOG): 1.589 posizioni;
– Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT): 15 posizioni;
– Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – DAP): 100 posizioni;
– Ministero della Difesa: 663 posizioni;
– Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL): 200 posizioni;
– Ministero dell’Istruzione e del Merito: 300 posizioni;
– Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: 5 posizioni;
– Ministero della Giustizia (Dipartimento Minori – DIP.MINORILE): 130 posizioni;
– Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (ANBSC): 7 posizioni;
– Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR): 9 posizioni.

Si precisa che, ferma restando l’espressione da parte di ciascun candidato dell’ordine di preferenza tra tutte le sedi disponibili, l’assegnazione avverrà secondo l’ordine di merito di ciascuno conseguito in graduatoria, tenuto conto dei posti disponibili in ciascuna sede e delle preferenze espresse, accordando priorità di assegnazione a coloro i quali sono in possesso della documentazione di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104 nell’ordine che segue:
 
1. Art. 21, comma 1, Legge 104/1992 e/o art. 33, comma 6, Legge 104/1992;
2. Art. 33, comma 5, Legge 104/1992;
3. Ordine in graduatoria.

Qui le comunicazioni ufficiali:

– Scelta sede INF;
– Scelta sede AMM.

I candidati assegnati presso il Segretariato generale e le Direzioni generali centrali sono convocati presso la Direzione generale Organizzazione, Sala Emeroteca, Via del Collegio Romano 27, 00186 Roma. La convocazione per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato varia in base alla Direzione generale di assegnazione, con appuntamenti specifici il 10 aprile 2024 alle ore 9.30, 11.30 e 15.00.

I candidati devono presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento e del codice fiscale.

L’avviso informa gli idonei non vincitori del Concorso RIPAM 2293, finalizzato al reclutamento di 2.293 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, che avranno la possibilità di essere assegnati a una delle amministrazioni indicate, seguendo lo scorrimento di 1.172 posizioni nella graduatoria.

Qui l’avviso ufficiale.

Gli idonei fino alla posizione 1.753 nella graduatoria possono manifestare la loro scelta di amministrazione di destinazione dalle ore 14.00 del 19 marzo 2024 fino alle ore 23.59 del 25 marzo 2024.

La scelta dell’amministrazione di destinazione può essere espressa esclusivamente sul portale inPA, previa registrazione con SPID/CIE/CNS/eIDAS e compilazione del curriculum vitae come indicato dall’art. 10, comma 3, del bando di concorso.

Elenco sedi:

– elenco_sedi_avvocatura;
– elenco_sedi_inl;
– elenco_sedi_mef;
– elenco_sedi_min_giust_dog;
– elenco_sedi_min_giust_minor;
– elenco_sedi_min_giust_ucan;
– elenco_sedi_min_interno;
– elenco_sedi_min_salute;
– elenco_sedi_per_amministrazione.

Sì, è possibile indicare un ordine di preferenza per le 14 amministrazioni disponibili, da 1 a 14, dove 1 rappresenta la prima scelta. Tuttavia, è necessario verificare attentamente il possesso dei requisiti specifici richiesti.

Al termine, il sistema invierà una ricevuta di avvenuta scelta al candidato. Successivamente, verrà generata la lista dei candidati assegnati alle amministrazioni scelte, basata sulle preferenze espresse e l’ordine di graduatoria.

Sì, i candidati assegnati agli Uffici periferici del Ministero della Cultura saranno convocati formalmente dai Segretariati regionali del Ministero della Cultura o dalla Soprintendenza archivistica per la regione Sicilia – Archivio di Stato di Palermo per i candidati assegnati alla Sicilia. Questi candidati dovranno partecipare alla sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro presso gli enti indicati e, successivamente, recarsi alle sedi di assegnazione per la presa di servizio il 10 aprile 2024.

Le Direzioni generali che prevedono una convocazione alle ore 9.30 il 10 aprile 2024 sono: la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, la Direzione generale Archivi, la Direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore e la Direzione generale Cinema e audiovisivo.

Le Direzioni generali che prevedono una convocazione alle ore 11.30 il 10 aprile 2024 sono: la Direzione generale Creatività Contemporanea, la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali, la Direzione generale Musei, la Direzione generale Sicurezza del Patrimonio Culturale e la Direzione generale Spettacolo.

I candidati assegnati presso la Direzione generale Bilancio, la Direzione generale Organizzazione e il Segretariato generale sono convocati alle ore 15.00 il 10 aprile 2024.