Concorso Tenenti Forestali Carabinieri 2024 – 12 posti per laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Concorso Tenenti Forestali Carabinieri 2024 - 12 posti per laureati

Il nuovo Concorso Tenenti Forestali Carabinieri 2024 offre un totale di 12 posti per laureati interessati a unirsi all’Arma dei Carabinieri con un ruolo specifico nei servizi forestali. Questa opportunità è divisa in due categorie distinte di candidati, entrambe con requisiti ben definiti: per Cittadini Italiani e per Militari dell’Arma dei Carabinieri e Ruoli Forestali.

Hai tempo fino al 27 Aprile 2024 per fare domanda, sappi inoltre che sul Simulatore Quiz trovi già caricata la banca dati ufficiale!

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Concorso Tenenti Forestali Carabinieri ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Per conoscere gli altri candidati dei concorsi in questa provincia/regione iscriviti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

Se il Concorso Tenenti Forestali Carabinieri non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi nell’Arma dei Carabinieri o agli altri concorsi pubblici non scaduti.


Cosa prevede il Concorso Tenenti Forestali Carabinieri

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

I posti disponibili sono 12 suddivisi tra:

– 10 (dieci) posti, per i cittadini italiani che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sono in possesso dei requisiti;

– 2 (due) posti, per i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, e gli appartenenti ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori, che abbiano riportato, nell’ultimo biennio, la qualifica finale non inferiore a “eccellente”, e che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sono in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, del decreto.

Sono presenti delle riserve?

Dei 10 (dieci) posti a concorso, di cui al precedente comma 1, lettera a), del presente articolo, sono riservati:

– 1 (uno) posto è riservato al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze Armate, dell’Arma dei Carabinieri e delle Forze di Polizia, deceduto in servizio e per causa di servizio.

Nel caso di più candidati idonei, il posto verrà assegnato seguendo l’ordine di punteggio. I posti riservati, eventualmente non ricoperti per insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti agli altri concorrenti idonei secondo l’ordine della relativa graduatoria.

Requisiti di partecipazione

Ci sono limiti di età per poter partecipare?

Sì, al concorso possono partecipare i cittadini che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande non abbiano superato il giorno di compimento del:

– 40° anno di età, se militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Carabinieri e ai ruoli forestali degli Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti, Revisori, Collaboratori e Operatori;
– 34° anno di età, se Ufficiali in Ferma Prefissata che abbiano completato un anno di servizio e se Ufficiali Inferiori delle forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli Ufficiali di Complemento che sono stati richiamati, a mente dell’art. 1255 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento finalizzato all’avanzamento nel congedo;
– 32° anno di età, se non appartenenti alle precedenti categorie.

Qual è il titolo di studio richiesto?

Il titolo di studio richiesto è la laurea, infatti sono ammessi i candidati che sono in possesso di uno dei titoli di studio appartenenti alle classi di laurea magistrale e/o laurea magistrale a ciclo unico appresso indicate, rilasciati esclusivamente dalle Università degli Studi, statali e non statali legalmente riconosciute, istituite con decreto del Ministero dell’Istruzione, con esclusione delle Università Popolari:

– scienze e tecnologie agrarie (LM-69);
– scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75);
– architettura del paesaggio (LM-03);
– architettura e ingegneria edile-architettura (LM-04);
– scienze e tecnologie forestali ed ambientali (LM-73);
– scienze zootecniche e tecnologie animali (LM-86);
– giurisprudenza (LMG-01);
– scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63);
– ingegneria civile (LM-23);
– ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24);
– scienze e tecnologie alimentari (LM-70);
– scienze geofisiche (LM-79);
– ingegneria della sicurezza (LM-26);
– scienze della natura (LM-60);
– ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM-35);
– pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48);
– biologia (LM-6);
– biotecnologie agrarie (LM-7);
– scienze e tecnologie geologiche (LM-74);
– scienze geografiche (LM-80).

Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti secondo i precedenti ordinamenti, in virtù delle corrispondenze indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modificazioni e integrazioni.

Come è strutturato il concorso: materie e prove da affrontare

Come si articola il concorso?

Lo svolgimento del concorso prevede:

a) eventuale prova di preselezione;
b) una prova scritta;
c) prove di efficienza fisica;
d) accertamenti psicofisici
e) accertamenti attitudinali;
f) prova orale;
g) prova facoltativa di lingua straniera;
h) valutazione dei titoli di merito.

Le graduatorie di merito saranno formate dalla commissione esaminatrice in relazione ai posti. Dette graduatorie saranno formate secondo l’ordine dei punteggi conseguiti da ciascun concorrente, calcolato sommando:

a) il voto riportato nella prova scritta;
b) l’eventuale punteggio incrementale riportato nella prova scritta di efficienza fisica;
c) il voto riportato nella prova orale;
d) l’eventuale punteggio riportato nella prova facoltativa di lingua straniera;
e) il punteggio riportato nella valutazione dei titoli di merito.

In cosa consiste la prova preselettiva?

I concorrenti saranno sottoposti con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso a un’eventuale prova di preselezione.

All’esito delle operazioni di correzione e valutazione della prova la commissione formerà, sulla scorta di quanto disposto al precedente art. 1 comma 1, lettere a) e b), distinti elenchi, al solo scopo di individuare coloro che saranno ammessi alla prova scritta.

Saranno ammessi alla prova scritta, nell’ordine dei distinti elenchi:
– n. 180, per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a);
– n. 40, per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b).

Alla prova scritta saranno ammessi, inoltre, i concorrenti che nei predetti elenchi abbiano riportato lo stesso punteggio del concorrente ultimo ammesso.

La prova, della durata di 60 (sessanta) minuti, consisterà nella somministrazione di questionario comprendente 100 quesiti a risposta multipla predeterminata. Essa verterà su argomenti di cultura generale (conoscenza della lingua italiana, storia, geografia, cittadinanza e Costituzione italiana, matematica, geometria e scienze), di storia e struttura ordinativa dell’Arma dei Carabinieri, di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacità verbale), di informatica (conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse).

Saranno previsti anche quesiti finalizzati ad accertare la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra francese, inglese, spagnolo e tedesco.

È prevista la pubblicazione di una banca dati?

Sì, è stata resa disponibile la “banca dati” solo come mero ausilio allo studio, dalla quale saranno tratti i predetti quesiti (fatta eccezione per quelli di lingua straniera e di quelli di ragionamento verbale finalizzati a verificare la comprensione di un testo e di istruzioni scritte).

Qui l’avviso.

Com’è strutturata la prova scritta?

La prova scritta consisterà nello svolgimento, nel tempo massimo di 6 (sei) ore, di un elaborato estratto a sorte tra quelli predisposti (almeno tre) dalla commissione esaminatrice sugli argomenti delle materie appresso indicate inerenti le funzioni attribuite all’Arma dei Carabinieri in materia di tutela forestale, agroalimentare e ambientale, di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177 (durante lo svolgimento della prova sarà consentita solo la consultazione di dizionari/codici non commentati, messi a disposizione dalla commissione esaminatrice).

La prova scritta si intenderà superata se i concorrenti avranno riportato una votazione non inferiore a 18/30.

Come funzionano le prove di efficienza fisica?

I concorrenti che avranno superato prova scritta saranno ammessi alle prove di efficienza fisica, alle quali saranno convocati, secondo le modalità e le indicazioni circa la data e l’orario, che saranno rese note ai concorrenti mediante avviso consultabile nel sito dei carabinieri.




Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi, determinerà il giudizio di inidoneità.

In cosa consistono gli accertamenti psico-fisici?

I concorrenti che avranno riportato il giudizio di idoneità nelle prove di efficienza fisica saranno sottoposti, a cura della commissione presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento, all’accertamento del possesso dell’idoneità psico-fisica al servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo Forestale dell’Arma dei Carabinieri.

Cosa prevedono gli accertamenti attitudinali?

I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici saranno sottoposti, a cura della commissione agli accertamenti attitudinali.

Gli accertamenti attitudinali si svolgono attraverso un’indagine conoscitiva e valutativa sulla struttura motivazionale, sui comportamenti tipo, sulle capacità interpersonali e sulle caratteristiche attitudinali dei candidati, così come sono declinate nel profilo attitudinale di riferimento.

Gli accertamenti attitudinali hanno lo scopo di individuare le capacità e le potenzialità del candidato, in rapporto al ruolo da ricoprire ed alle responsabilità da esso discendenti, ovvero di rilevare le caratteristiche necessarie ad affrontare con esito positivo il previsto corso formativo e, successivamente, per svolgere le funzioni ed assolvere alle responsabilità proprie del ruolo per cui si concorre, ai fini di un proficuo inserimento nell’Arma dei Carabinieri quale Ufficiale del ruolo forestale

Cosa prevede la prova orale?

I concorrenti risultati idonei al termine degli accertamenti attitudinali saranno ammessi a sostenere la prova orale di cultura tecnico – professionale.

La prova, della durata di circa 30 minuti e comunque non oltre i 40 minuti, consisterà in un colloquio vertente su una tesi estratta a sorte per ciascuna delle materie di Cittadinanza e Costituzione, storia dell’Arma dei Carabinieri e su due tesi estratte a sorte per la materia tutela forestale, agroalimentare e ambientale dall’allegato al bando.

La prova orale si intenderà superata se il concorrente avrà riportato il voto minimo di almeno 18/30.

Come funziona la prova facoltativa di lingua straniera?

La prova facoltativa di lingua straniera tra francese, inglese, spagnolo e tedesco) sarà sostenuta dai soli concorrenti che ne abbiano fatto specifica richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, sempreché detta prova sia diversa dall’eventuale certificazione linguistica presentata ai fini della valutazione dei titoli e che abbiano conseguito il giudizio di idoneità alla prova orale.

Il candidato che richieda di effettuare la prova facoltativa di lingua straniera, verrà sottoposto ad una prova scritta consistente nella somministrazione di 30 (trenta) quesiti a risposte multiple predeterminate, della durata non superiore a 40 minuti.

I candidati che conseguiranno nella prova scritta una votazione minima di 18/30 supereranno la prova.

Com’è articolata la valutazione dei titoli?

Successivamente all’espletamento della prova, la commissione esaminatrice, procederà alla valutazione dei titoli di merito dei soli concorrenti idonei alla prova orale.

Per la valutazione dei titoli di studio e professionali e dei, relativamente ai titoli di servizio, nonché delle certificazioni di conoscenza linguistica, la commissione disporrà di un massimo di 10 punti così ripartiti:

Titoli di servizio
1) servizio prestato presso Enti/Reparti specializzati nella tutela ambientale, agroalimentare e forestale dell’Arma dei Carabinieri o dell’assorbito Corpo forestale dello Stato: fino a 2,5 punti;
2) servizio prestato nell’Arma dei Carabinieri diverso da quello di cui al precedente punto 1): fino a 2 punti;
3) servizio militare, con esclusione del periodo di leva obbligatorio (se effettuato), nonché servizi, attività e/o collaborazioni prestati alle dipendenze o per conto di una Pubblica Amministrazione: fino a 1 punto;

Titoli di studio e professionali
1) voto della laurea magistrale richiesta per la partecipazione al concorso: fino a 3 punti;
2) master, diplomi di specializzazione, dottorati di ricerca e altri titoli accademici e tecnici, afferenti alle discipline agrarie e forestali e della biodiversità: fino a 3 punti;
3) pubblicazioni a stampa di carattere tecnico-scientifico, e riportate in riviste scientifiche, o monografie e altri lavori e contributi nelle materie elencate all’allegato A, punto 2 prova scritta”, con esclusione delle tesi di laurea, di specializzazione o di dottorato: fino a 1 punto;
4) abilitazione all’esercizio della professione, afferente ad uno dei titoli di studio richiesti come requisito di partecipazione: 0,5 punti.

Per le pubblicazioni, monografie e gli altri lavori e contributi prodotte in collaborazione, la valutabilità della pubblicazione avverrà solo ove sia possibile scindere e individuare l’apporto dei singoli autori;

Certificazione della conoscenza linguistica:
1) conoscenza di una lingua straniera fra l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo, certificata secondo lo STANAG NATO, in corso di validità:
(a) per la lingua inglese, fino ad un massimo di 2,00 punti secondo la seguente graduazione così ripartiti:
– 2,00 punti per un livello di conoscenza pari a 16;
– 1,50 punti per un livello di conoscenza pari a 15 o 14;
– 1,00 punto per un livello di conoscenza pari a 13 o 12;
– 0,50 punti per un livello di conoscenza tra 11 e 8;
(b) per le restanti lingue straniere fino ad un massimo di 1,00 punto secondo la seguente graduazione:
– 1,00 punto per un livello di conoscenza pari a 16;
– 0,75 punti per un livello di conoscenza pari a 15 o 14;
– 0,50 punti per un livello di conoscenza pari a 13 o 12.
2) conoscenza di una lingua straniera fra l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo secondo il livello di conoscenza correlato al “Common European frame work of Reference for languages – CEFR”, attestata dagli “Enti certificatori” riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione: (a) per le lingue inglese e francese, fino ad un massimo di 2,00 punti secondo la seguente graduazione:

– 2,00 punti per un livello di conoscenza C2;
– 1,50 punti per un livello di conoscenza C1;
– 1,00 punto per un livello di conoscenza B2;
– 0,50 punti per un livello di conoscenza B1;
(b) per altre lingue straniere fino ad un massimo di 1,00 punto secondo la seguente graduazione:
– 1,00 punto per un livello di conoscenza C2;
– 0,75 punti per un livello di conoscenza C1;
– 0,50 punti per un livello di conoscenza B2.

I concorrenti cui sia stata valutata l’eventuale certificazione linguistica di cui sopra non saranno sottoposti, anche se richiesta, alla prova facoltativa della medesima lingua straniera e quindi gli sarà attribuito unicamente il punteggio relativo al livello di certificazione.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale. Per poter presentare la domanda di partecipazione è necessario, munirsi per tempo delle credenziali SPID.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

Entro quale data è possibile partecipare?

La data ultima per poter accedere alla selezione è il 27 Aprile 2024.

Come prepararsi per le prove: Quiz, Corsi e Manuali

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso Tenenti Forestali Carabinieri, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la banca dati ufficiale presente sul simulatore: contenente le materie, e i quesiti previsti dalla prova.

Banca dati Tenente ruolo forestale dell'Arma dei Carabinieri.

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Tenenti Forestali Carabinieri, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali per Concorsi pubblici.

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