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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha indetto 2 nuovi concorsi pubblici finalizzati all’assunzioni di 22 posti di lavoro, i bandi hanno lo scopo di selezionare giovani laureati in materie giuridiche e economiche. Per presentare le domande di ammissione c’è tempo fino al 29 Maggio 2023.
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Se il Concorso Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri Concorsi nella Regione Lazio anche ad altri bandi in scadenza.
Indice e categorie
Concorso AGCM 2023 – Come funziona e come partecipare
Posti disponibili e dettagli
Anche nota come Antitrust, è un’autorità amministrativa indipendente il cui compito è quello di verificare il rispetto delle regole di mercato. Dal 2004 ha anche compiti di controllo in tema di conflitto d’interessi.
I posti previsti dai concorsi sono 22.
I 22 posti, previsti dai bandi di concorso si suddividono tra:
– 16 praticanti con elevata formazione giuridica;
– 6 praticanti con elevata formazione economica.
il praticantato ha una durata massima di 18 mesi. non rinovabili.
Requisiti di partecipazione
Si, non avere compiuto l’età di 32 anni alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso relativo alla presente selezione per entrambe i bandi.
Per il profilo giuridico è necessario aver conseguito una laurea in materie giuridiche, con votazione non inferiore a 105/110, ed aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense;
Per il profilo economico è necessario aver conseguito una laurea specialistica/magistrale in materie economiche, con votazione non inferiore a 105/110, ed aver conseguito un dottorato di ricerca in materie economiche di interesse per l’Autorità (i.e. economia industriale, economia e politica
della concorrenza).
Si è necessario per entrambe i bandi:
– aver maturato esperienze di studio e professionali attinenti agli interessi ed alle
competenze istituzionali dell’Autorità;
– non aver frequentato periodi di praticantato con rimborso spese a seguito di selezioni
bandite dall’Autorità.
Prove dei concorsi
La Commissione formulerà una graduatoria da sottoporre all’approvazione dell’Autorità.
Ai fini della valutazione delle candidature saranno considerati:
– il voto di laurea superiore a 105/110;
– le esperienze rilevanti ed i titoli conseguiti, descritti dai candidati nel modulo della
– domanda di partecipazione;
– l’abstract della tesi di laurea;
– la lettera di accompagnamento con la descrizione delle finalità formative che il candidato si prefigge frequentando il praticantato.
La Commissione formulerà una graduatoria da sottoporre all’approvazione dell’Autorità.
Ai fini della valutazione delle candidature saranno considerati:
– il voto di laurea superiore a 105/110;
– le esperienze rilevanti ed i titoli conseguiti, descritti dai candidati nel modulo della – domanda di partecipazione;
– l’abstract della tesi di laurea e la tesi di dottorato di ricerca in materie economiche di interesse dell’Autorità;
– la lettera di accompagnamento con la descrizione delle finalità formative che il
candidato si prefigge frequentando il praticantato.
La valutazione dell’abstract sarà effettuata tenendo anche conto del possibile interesse
dell’argomento della tesi per gli uffici e per le competenze istituzionali dell’Autorità.
A titolo esemplificativo, saranno considerate di particolare interesse le tesi riguardanti:
– il diritto della concorrenza italiano e comunitario o di altri ordinamenti;
– il diritto costituzionale, amministrativo, comunitario, commerciale, industriale, in
particolare se riferite a temi inerenti alla disciplina della concorrenza, alla tutela del
consumatore, alla regolazione dei mercati o ad altre materie di interesse per il
funzionamento e per l’amministrazione dell’Autorità (es. contenzioso amministrativo;
bilancio e contabilità; contrattualistica pubblica);
– il diritto dell’economia, l’analisi economica del diritto o altre materie economiche,
soprattutto se riguardanti il profilo concorrenziale o regolatorio.
La valutazione degli abstract sarà effettuata tenendo anche conto del possibile interesse
dell’argomento delle tesi per gli uffici e per le competenze istituzionali dell’Autorità.
A titolo esemplificativo, saranno considerate di particolare interesse le tesi di laurea e di
dottorato riguardanti:
– il diritto della concorrenza italiano ed europeo o di altri ordinamenti;
– l’economia o organizzazione industriale;
– l’economia politica e la politica economica, con riferimento ai temi rilevanti sotto
il profilo concorrenziale o regolatorio;
– l’econometria e i metodi quantitativi, con riferimento all’analisi microeconomica
applicabile alla tutela della concorrenza e del consumatore e alle politiche regolatorie;
– la finanza aziendale.
Come inoltrare la domanda
Le candidature devono essere presentate utilizzando esclusivamente le modalità informatiche
disponibili nel sito internet dell’Autorità, secondo le procedure che saranno indicate nelle Istruzioni pubblicate nel medesimo sito dell’Autorità.
Per presentare le domande di ammissione c’è tempo fino al ore 18 del 29 Maggio 2023.
Qui è possibile visionare la pagina ufficiale dell’Ente, mentre di seguito è possibile scaricare gli specifici bandi di concorso, cui consigliamo un’attenta lettura:
– bando per praticantati con elevata formazione giuridica;
– bando per praticantati con elevata formazione economica.
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