Concorso AGCM 2023 – 50 laureati per un praticantato di 12 mesi

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Concorso AGCM 2023 - 50 laureati per un praticantato di 12 mesi

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha indetto un nuovo concorso finalizzato a selezionare giovani laureati in materie giuridiche e economiche e in materie relative all’archivistica e biblioteconomia, per un praticantato di 12 mesi. Per presentare le domande di ammissione c’è tempo fino al 28 Settembre 2023.

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Se il Concorso AGCM 2023 non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri bandi in scadenza.

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Concorso AGCM 2023 – Come funziona e come partecipare

Posti disponibili e dettagli

Cos’è l’autorità garante del commercio e del Mercato?

Anche nota come Antitrust, è un’autorità amministrativa indipendente il cui compito è quello di verificare il rispetto delle regole di mercato. Dal 2004 ha anche compiti di controllo in tema di conflitto d’interessi.

Quanti sono i posti?

I posti sono 50.

Come sono suddivisi i posti?

Gli aspiranti al praticantato potranno presentare la loro candidatura esclusivamente per una delle seguenti quattro aree di riferimento:

– concorrenza e tutela del consumatore – giuristi;
– rating di legalità e altre competenze – giuristi;
– economica e statistica;
– ricerche, affari Parlamentari e biblioteca.

Quanto dura il praticantato presso AGCM?

il praticantato ha una durata massima di 12 mesi, non prorogabili. Ai praticanti è riconosciuto, per esigenze personali e di recupero psico-fisico, un mese di riposo nel corso dei dodici mesi.

Come verranno inserite le risorse?

Il loro inserimento avverrà progressivamente tenendo conto:

– dell’ordine delle graduatorie formulate in funzione delle quattro aree di riferimento;
– della disponibilità delle varie Unità organizzative destinate ad accogliere i praticanti.

Requisiti di partecipazione

C’è un limite di età?

Si, non avere compiuto l’età di 28 (ventotto anni) alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso relativo alla presente selezione.

Qual è il titolo di studio richiesto?

È richiesto il possesso di:
– una laurea di secondo livello (specialistica, magistrale o ciclo unico), in materie giuridiche, economiche, statistiche, e materie relative all’archivistica e biblioteconomia con votazione non inferiore a 105/110.

Ci sono altri requisiti?

Si è necessario per entrambe i bandi:

– aver maturato esperienze di studio e professionali attinenti agli interessi ed alle
competenze istituzionali dell’Autorità;
– non aver frequentato periodi di praticantato con rimborso spese a seguito di selezioni
bandite dall’Autorità.

È previsto un rimborso spese?

Il suo regolare svolgimento darà luogo ad un rimborso spese di euro 1.000,00 lordi, per ciascun mese di regolare frequenza.

Iter valutativo

Come vengono valutate le candidature?

Ai fini della valutazione delle candidature saranno considerati:

– il voto di laurea superiore a 105/110;
– le esperienze rilevanti ed i titoli conseguiti, descritti dai candidati nel modulo della domanda di partecipazione;
– l’abstract della tesi di laurea in materie giuridiche, economiche o statistiche, ovvero in materie relative all’archivistica e biblioteconomia;
– la lettera di accompagnamento con la descrizione delle finalità formative che il candidato si prefigge frequentando il praticantato.

Come verrà valutato l’Abstract?

La valutazione dell’abstract sarà effettuata anche con riguardo all’argomento della tesi rispetto all’area di riferimento della candidatura ed al possibile interesse di tale argomento per gli uffici dell’Autorità.

A titolo esemplificativo, saranno considerate di particolare interesse le tesi riguardanti:
– il diritto della concorrenza italiano ed europeo o di altri ordinamenti;
– il diritto costituzionale, amministrativo, europeo, commerciale, industriale, in particolare se riferite a temi inerenti la disciplina della concorrenza, la tutela del consumatore, la regolazione dei mercati o altre materie di interesse per il funzionamento e per l’amministrazione dell’Autorità, quali rating di legalità, contabilità e contrattualistica pubblica;
– l’economia o organizzazione industriale;
– l’economia politica e la politica economica, con riferimento a temi rilevanti sotto il profilo concorrenziale o regolatorio;
– l’econometria e i metodi quantitativi, con riferimento all’analisi microeconomica applicabile alla tutela della concorrenza e del consumatore ed alle politiche regolatorie;
– l’archivistica, la biblioteconomia, la conservazione dei beni culturali con riferimento alla catalogazione bibliografica, soggettazione e indicizzazione di risorse.

In cosa consiste la valutazione della lettera di accompagnamento?

Per quanto riguarda la lettera di accompagnamento, sarà considerata la coerenza dei contenuti rispetto al curriculum culturale e professionale di ciascun candidato.

Come sarà valutato il Curriculum Vitae?

Per quanto riguarda il curriculum degli studi e delle complessive esperienze del candidato, saranno – tra l’altro – valutati:

– l’ammissione a un corso di dottorato in materie giuridiche, economiche, statistiche e in materie relative all’archivistica e biblioteconomia, o, se conseguito, il relativo titolo di dottore di ricerca;
– l’ammissione ad un corso di dottorato su argomenti o materie di interesse, secondo quanto detto in precedenza a proposito delle tesi di laurea, o, se conseguito, il relativo titolo di dottore di ricerca;
– le specializzazioni post lauream e master in materie giuridiche, economiche, statistiche e in materie relative all’archivistica e biblioteconomia;
– le specializzazioni post lauream e master su argomenti o materie di interesse, secondo quanto detto in precedenza a proposito delle tesi di laurea;
– abilitazioni all’esercizio di professioni giuridiche, economiche o statistiche;
– le idoneità a concorsi e selezioni pubbliche per la carriera direttiva;
– i periodi di stage o di lavoro in materia di concorrenza, tutela del consumatore, regolazione dei mercati o altre materie di interesse per il funzionamento e per l’amministrazione dell’Autorità (ad esempio, rating di legalità, contabilità, biblioteca, contrattualistica pubblica);
– la conoscenza delle lingue francese, inglese, spagnola o tedesca al livello uguale o superiore a B2, secondo il quadro europeo di riferimento (QCER).

Come sarà stabilito il punteggio finale?

Il punteggio complessivo di ciascun candidato sarà determinato in centesimi dalla somma dei punti attribuiti per il voto di laurea, per l’abstract e l’argomento della tesi di laurea, per il curriculum degli studi e delle complessive esperienze e per la lettera di accompagnamento.

A parità di punteggio complessivo attribuito, avrà la precedenza in graduatoria il candidato più giovane di età.

Candidatura

Come si inoltra la domanda?

Le candidature devono essere presentate utilizzando esclusivamente le modalità informatiche
disponibili nel sito internet dell’Autorità, secondo le procedure che saranno indicate nelle Istruzioni pubblicate nel medesimo sito dell’Autorità.

È consentita, a pena di esclusione, la candidatura per una soltanto delle quattro aree disciplinari di riferimento

Ti consigliamo di prendere visione del bando, e monitorare la pagina ufficiale per eventuali comunicazioni in merito.

Cosa devo allegare alla domanda?

Alla domanda di partecipazione alla selezione dovranno essere allegati:

– l’abstract della tesi di laurea (massimo 400 parole), preceduto da un prospetto nel quale saranno riportati: la precisazione della materia in cui la tesi è stata svolta, del titolo, dell’indice dei capitoli e del nome del Relatore;
– la lettera di accompagnamento (massimo 400 parole), nella quale il candidato descriverà i suoi specifici interessi culturali e professionali, nonché le finalità che si prefigge frequentando il praticantato a cui si candida in relazione al proprio iter formativo;
– la copia del documento di riconoscimento indicato nella domanda di partecipazione.

È previsto il conseguimento di un’attestato?

Sì, a seguito della regolare conclusione del praticantato, sarà rilasciato – a cura dell’Unità organizzativa di assegnazione – un attestato riepilogativo delle principali attività svolte.

Entro quando posso fare domanda?

Entro il 25 settembre 2023, ore 18.00.

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